
Down The Wall Sketch, lo spettacolo conclusivo del laboratorio teatrale promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Il Bell’Anatroccolo di Foggia in collaborazione con l’Associazione Teatrale Tanino di Deliceto, sarà protagonista della 17esima edizione del Festival nazionale del teatro contro ogni barriera Il Giullare di Trani. La manifestazione, che da oltre 15 anni attira in Puglia realtà provenienti da ogni parte d’Italia, avrà inizio domenica 13 luglio e terminerà venerdì 18 luglio. I protagonisti di Down The Wall Sketch, diretti dal regista e presidente dell’Associazione Tanino Gaetano Doto, si esibiranno lunedì 14 luglio. Il Giullare nasce nel 2008, quando un gruppo di giovani volontari dell’Associazione di Promozione Sociale e Solidarietà di Trani inizia a prestare il proprio servizio nella casa d’accoglienza del Centro di Salute Mentale di Trani. Ispirati dagli scritti di Dario Fo, i volontari danno vita a un progetto teatrale che affonda le radici nel celebre pezzo intitolato Nascita del Giullare, tratto da Mistero Buffo, in cui si racconta come nasce un giullare.
“Noi partiamo da un assunto fondamentale – raccontano i volontari dell’associazione -: non c’è terapia migliore per ciascuna persona che farla sentire tale. Da questa filosofia di vita è evidente che le differenze esistono, ma esistono tra ogni persona e non appartengono all’handicap, considerato che ognuno di noi è deficitario in qualcosa”, spiegano. “Per questo il festival ha come obiettivo la promozione di una cultura che abbatte ogni barriera, e siamo fortemente convinti che per farlo bisogna far vedere alla gente che sia realmente possibile, in modo concreto e tangibile. Come? Il teatro e l’arte lo dimostrano: ognuno recita la sua parte, per cui sul palco non si vede se sei normo-dotato o diversamente abile. Stai recitando un ruolo. Sei altro da te, ma contemporaneamente sei anche te stesso”, proseguono. “Durante le ultime edizioni del festival, abbiamo percepito un evidente salto culturale, che ci spinge a continuare a realizzarlo: infatti, se durante le prime edizioni vi era la tendenza a rintracciare prevalentemente esperienze teatrali legate agli ambienti di cura (centri diurni, associazioni di volontariato), negli ultimi anni abbiamo visto tanti spettacoli realizzati da vere e proprie compagnie teatrali, composte da attori professionisti. Una cosa che dovrebbe essere normalissima, ma che in questo caso diventa una meravigliosa eccezione”, affermano.
“Il Festival nazionale del teatro contro ogni barriera ha l’unico grande obiettivo di dimostrare, attraverso l’arte, il teatro e la cultura, che la diversità è ricchezza e risorsa. Per questo Il Giullare, unico nel suo genere, è tra i festival più seguiti e conosciuti in Italia. Per noi rappresenta un’opportunità preziosa di espressione in cui coniugare arte, confronto, scambio e crescita”, sottolinea il direttore artistico di Down The Wall Sketch Gaetano Doto. “Siamo felici e orgogliosi del fatto che il nostro spettacolo sia stato selezionato per partecipare a un evento di così grande importanza. Significa che l’impegno e la passione che mettiamo nel nostro lavoro vengono riconosciuti anche all’esterno, e questo è un bene soprattutto per le nostre ragazze e per i nostri ragazzi, oltre che per il nostro territorio. Non mi stancherò mai di ringraziare la collega e presidente dell’Associazione Il Bell’Anatroccolo di Foggia Patrizia Liquori, che dal primo giorno condivide con me quest’avventura, e tutte le persone che quotidianamente ci sostengono e apprezzano il nostro operato”, conclude. “Il 15 luglio daremo il massimo, sperando – ma ne siamo certi – di divertirci tanto e di conservare un fantastico ricordo di questa meravigliosa esperienza”.