
Festival Cinema&Letteratura
“Del Racconto, il Film” – DRIFFest 2025





Poesia e teatro, illuminanti biografie e storie di umanità ai margini, esordi letterari e cinematografici, in una seconda settimana del festival “Del Racconto, il film” – (DRIFFest – XVI edizione)che vede risplendere il talento pugliese. Si parte martedì 24 giugno alle 15 dalla Casa Circondariale di Trani, con Del Racconto, l’Infanzia (non è un reato). L’unico festival pugliese a entrare in carcere, in collaborazione con il Garante Regionale delle persone sottoposte a misura restrittiva della libertà personale, per incontrare ancora una volta i detenuti coronando un lavoro svolto nei mesi scorsi. Detenuti che saranno parte della mise en éspace, “Quando ero bambino”, esito di un laboratorio organizzato dalla Cooperativa Sociale I bambini di Truffaut che li ha visti protagonisti, sotto la guida dell’attrice Ilaria Cangialosi.
Un percorso che ha indagato quel momento cruciale in cui tutto è ancora possibile: l’infanzia. “Le loro voci hanno raccontato i sogni ma anche le ferite, gli strappi – spiega l’autrice – abbiamo esplorato le radici della violenza, la spirale che intrappola chi la subisce, portando a replicarla, spesso, come unico linguaggio conosciuto. Con questa mise en éspace desideriamo offrire al pubblico uno spunto di riflessione sul peso delle esperienze nell’infanzia e sull’importanza di educare al rispetto, all’affettività, alla gentilezza, per spezzare i cicli di violenza”.
Mercoledì 25 giugno si torna a Sannicandro di Bari, nella corte del Castello Normanno Svevo, per Del Racconto, gli/le Altri/Altre, primo degli appuntamenti del festival in collaborazione con Puglia Culture (ingresso a pagamento: 3 euro). Il teatro fa la sua poetica irruzione al DRIFFest grazie allo spettacolo “Princesa” di Fabrizio Coniglio, di cui è protagonista la conduttrice e attrice Vladimir Luxuria, tratto dalla storia vera di Fernanda Farias De Albuquerque, donna transessuale brasiliana la cui tormentata vita fu raccontata in un’autobiografia scritta a quattro mani con Maurizio Iannelli durante un comune periodo nel carcere di Rebibbia, che poi ispirò l’omonima canzone di Fabrizio De André contenuta nell’album Anime Salve del 1996.
Ad aprire la serata, alle 19:30, sarà la presentazione di “Tutto il mondo è cosa mia” (Electa) di Giorgia Antonelli, direttrice editoriale di Liberaria che si confronterà con il giornalista Francesco Strippoli sul suo esordio letterario dedicato a Rossana Rossanda (1924-2020), una ragazza che ha vissuto molte vite in una donna sola: partigiana, critica d’arte, traduttrice, deputata, scrittrice, direttrice editoriale e fondatrice del Manifesto. Dalla Resistenza alla crisi del PCI, dalle BR al femminismo, il ritratto di un’esistenza guidata dal dubbio e incapace di tacere davanti alle ingiustizie. Radicale e sempre in corsa.
Altro esordio letterario di una pugliese protagonista dell’appuntamento di giovedì 26 giugno alle 19.30, il primo a Giovinazzo, sul Piazzale Aeronautica Militare, intitolato Del Racconto, le mancanze. La scrittrice Manuela Montanaro approfondirà con Elena Manzari (Libraia Nomade) i temi del suo primo romanzo “L’incredibile storia di Callista Wood che morì otto volte” (NEO), ambientato in un rigido inverno del South Dakota, tra il villaggio di Keystone e una riserva indiana. Un’indagine su un misterioso omicidio che diventa racconto di un mondo di frontiera, duro, selvaggio, di una comunità la cui forza ‒ nel bene e nel male ‒ è data da quello che si è, da ciò che si ha e dai territori in cui si vive.
Una serata che proseguirà con il debutto alla regia di Edgardo Pistone, Ciao Bambino, Miglior Opera Prima alla Festa del Cinema di Roma. Una storia di amicizia, amore e sopravvivenza ambientata nel rione Traiano di Napoli, quartiere d’origine del suo autore, di cui è protagonista il diciassettenne Attilio che prova a vivere a testa alta in un mondo di detriti, un uomo-bambino che si innamora di una prostituta presto costretto a scegliere tra l’amore per Anastasia e quello per il padre, appena uscito di prigione. A presentarlo al pubblico di Giovinazzo saranno il regista Edgardo Pistone e i due giovani attori protagonisti, Marco Adamo e Anastasiia Kaletchuk.
La prima volta del DRIFFest a Modugno, venerdì 27 giugno, alle 19.30, in piazza Arcivescovo Romita, all’insegna della commistione di arti e pensieri. Del Racconto, il Volo ospiterà la performance dal vivo, “Soli con il mondo”, voce e poesia del poeta e scrittore pugliese Giuseppe Goffredo con l’intervento artistico del pittore siriano Ahmad Kaddour. Drammaturgia poetica che vuole dare voce alla solitudine della specie umana sola di fronte al mondo, dare forma all’angoscia e al tormento di assistere ogni giorno a guerre e ingiustizie.
La serata sarà aperta da un intervento di don Angelo Cassano, referente regionale di Libera e si chiuderà con la proiezione di Bird di Andrea Arnold, opera impietosa e piena di grazia, presentata all’ultimo Festival di Cannes, sulla dodicenne Bailey (Nykiya Adams) che vive in una casa occupata abusivamente nel nord del Kent con la sua sbilenca famiglia, il giovanissimo padre Bug (Barry Keoghan), scapestrato circondato da amici senza prospettive, il fratello Hunter e Kaleygh, la nuova fiamma del padre.
Il DRIFFest 2025, organizzato dalla Cooperativa Sociale I Bambini di Truffaut, con la direzione artistica di Giancarlo Visitilli, dal 17 giugno al 26 luglio, presenta 21 appuntamenti tra Bari, Giovinazzo, Modugno, Rutigliano, Sannicandro di Bari, con tre incontri nelle carceri (è l’unico festival pugliese a prevederlo ogni anno) di Trani e Turi.
Questa edizione di “Del Racconto, il Film” è sostenuta da Regione Puglia, da Apulia Film Commission, dai Comuni di Bari, Giovinazzo, Sannicandro di Bari, Modugno, Rutigliano, dalle Carceri di Trani e Turi, dall’ufficio Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia, da Puglia Culture, dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari, dalla Commissione Persone, Famiglia e Minori del COA Bari, dalla Fondazione Scuola Forense Barese – Aggiornamento, dall’associazione Avvocati per i Minorenni Bari – Trani.
Tutti gli incontri sono alle 19.30 a ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Info: 328/4071538 o su ibambiniditruffaut.com.