Energie rinnovabili e sostenibilità: il Circolo Didattico San Ciro di Foggia è tra i vincitori nazionali degli Anter Green Awards

L’elaborato dell’istituto di Foggia è risultato tra i più apprezzati a livello nazionale. In autunno la cerimonia di premiazione a Roma in una sede istituzionale

Foggia, 04 giugno 2025 – Grande soddisfazione per il Circolo Didattico San Ciro che si è aggiudicato il secondo posto nell’ambito dell’undicesima edizione degli Anter Green Awards, il contest nazionale promosso da Anter, Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado italiane.

66 scuole, 337 classi e 5.790 studenti hanno partecipato a questa edizione del contest.

Grazie al proprio elaborato “Un minuto di energia rinnovabile” gli alunni della scuola primaria L. Tempesta – supportati dai propri insegnanti e dall’Ambasciatrice ANTER Cynthia Tricarico – hanno saputo promuovere i valori della sostenibilità e dell’energia pulita, ottenendo un ottimo piazzamento nel contest pubblico online, aggiudicandosi uno dei premi offerti da NWG Energia.

Grande soddisfazione per la dirigente Scolastica Tiziana Zappatore, per i bambini delle classi 3°A e 3°B e per i docenti che hanno contribuito a realizzare il progetto. In particolare: Maria Teresa Fontana, Giovanni Marasco, Rossella Cagnazzo, Maria Pia Circonciso, supportati dall’Ambasciatrice Volontaria ANTER Cynthia Tricarico.

Gli Anter Green Awards si inseriscono nel più ampio progetto de “Il Sole in Classe”, che da oltre dieci anni – grazie all’impegno dell’associazione e dei propri ambasciatori – porta l’educazione ambientale nelle scuole italiane, promuovendo consapevolezza sui temi dell’energia rinnovabile, del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente.

La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà nel prossimo autunno: un’occasione pubblica per celebrare l’impegno e il talento delle scuole vincitrici.

Il risultato è frutto dell’impegno congiunto di studenti e insegnanti, che hanno accolto con entusiasmo l’opportunità di trasformare l’educazione ambientale in un’esperienza creativa e concreta di educazione civica e ambientale partecipata.