
Dal 25 al 27 settembre i talenti del jazz pugliese e nazionale in concerto a Bari in occasione dell’European Jazz Conference, importante incontro annuale dei professionisti del jazz mondiale che riunisce oltre 400 delegati internazionali, che si svolgerà nel capoluogo pugliese dal 25 al 28 settembre
In tre giorni previsti i live gratuiti di Zoe Pia & le Sculture Sonanti, Federica Michisanti Trio, Sliders, Alberto Parmegiani ‘Millennium’ feat. Donatella Montinaro, Pierluigi Balducci Ensemble feat. Badrya Razem ‘Kosmos & Chaos’, Mike Rubini ‘Extensive Quartet’ feat. Andrea Andreoli, Lisa Manosperti ‘Uncaged Bird’, Giuseppe Bassi Quartet, Gaetano Partipilo ‘Boom Collective’ feat. Hermon Mehari, Raffaele Casarano ‘Anì Live’, Nicola Conte ‘Umoja’, Artchipel Orchestra & Guests
I talenti del jazz italiano a Bari per una tre giorni di concerti gratuiti in occasione dell’ European Jazz Conference, importante incontro annuale dei professionisti del settore jazz e delle musiche creative e improvvisate che riunisce ogni anno oltre 400 delegati provenienti da 40 Paesi che si svolge a Bari dal 25 al 28 settembre. Puglia Culture, che promuove la conferenza internazionale con Europe Jazz Network nell’ambito delle azioni del progetto Puglia Sounds, organizza una programmazione gratuita, un Fringe festival per far conoscere la vitalità della scena jazz pugliese e nazionale ai numerosi delegati internazionali e coinvolgere il grande pubblico in questo importante appuntamento. Il programma dei concerti parte giovedì 25 settembre, ore 21.00 via Sparano angolo Corso Vittorio Emanuele II, con una serata dedicata ai giovani talenti, affiancati dai loro docenti, promossa in collaborazione con il Comune di Bari. In scena gli allievi di due vere e proprie “Istituzioni” cittadine che da oltre quarant’anni coltivano e trasmettono il Jazz con passione e qualità didattica, ciascuna con le proprie peculiarità: la Scuola di Musica Jazz del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari e il Pentagramma coordinate rispettivamente da Roberto Ottaviano e Guido Di Leone. Al centro della serata jam session e una selezione di brani scelti ad hoc per mettere in risalto tanto le potenzialità collettive quanto quelle individuali degli artisti coinvolti, offrendo al pubblico un’esperienza di Jazz viva, autentica e in continua trasformazione. Venerdì 26 settembre un ricco calendario di concerti tra Auditorium Vallisa e Teatro Kursaal Santalucia. Dalle ore 21 Auditorium Vallisa ospita Zoe Pia & le Sculture Sonanti, progetto in cui la musicista sarda suona l’opera scultorea dell’artista Luca Zarattini, uno dei sorprendenti strumenti musicali ibridati con ceramica smaltata e trasformati in veri e propri pezzi d’arte, alla quale si aggiungono poi clarinetto tradizionale, launeddas, campanacci sardi e soundscape; Federica Michisanti Trio, il trio propone per lo più composizioni di Michisanti, che mantengono una sonorità che attinge dalla musica colta europea e dall’avanguardia jazzistica, lasciando molto spazio all’improvvisazione estemporanea; Sliders, atipica formazione musicale che non ha precedenti nella storia del jazz italiano, un trio di tromboni fondato nel 2018 da Filippo Vignato, Federico Pierantoni e Lorenzo Manfredini, tra i più rilevanti e riconosciuti giovani esponenti del proprio strumento nella scena italiana ed europea; Alberto Parmegiani ‘Millennium’ feat. Donatella Montinaro, progetto nato da un idea di estetica musicale che per Parmegiani comincia nel 2018 con l’album “Under a Shimmery Grace” in cui l’idea del jazz è fortemente contaminata dalle nuove generazioni esposte al jazz, alla musica indie ed elettronica. E il Teatro Kursaal Santalucia, sempre dalle ore 21.00, in scena Pierluigi Balducci Ensemble feat. Badrya Razem ‘Kosmos & Chaos’, canzoni visionarie, finestre verso un “altrove” fatto di suoni e silenzi, musica “cosmica” per l’anima, un repertorio di grande impatto evocativo in cui i temi fluidi, creativi, emozionali si impongono per poesia e ispirazione; Mike Rubini ‘Extensive Quartet’ feat. Andrea Andreoli, il gruppo riunisce alcuni dei musicisti più originali della scena pugliese per dare vita a un suono personale, ispirato tanto al repertorio classico quanto alla musica contemporanee; Lisa Manosperti ‘Uncaged Bird’, “la voce di Abbey Lincoln si è distinta da quella di tutte le altre grandi interpreti del jazz per l’essenzialità della sua timbrica vocale, la drammaticità e a volte anche l’ironia delle sue interpretazioni – spiega Lisa Manosperti – qualità che a differenza di molte sue illustrissime colleghe le hanno permesso di avere uno stile personalissimo nelle scelte artistiche e politiche”; Giuseppe Bassi Quartet, il nuovo quartetto di Giuseppe Bassi riunisce alcuni tra i più importanti musicisti della scena jazz internazionale, dando vita a un progetto dal sound raffinato e innovativo con un repertorio che alterna composizioni originali a brani di autori tedeschi, francesi e giapponesi, intrecciando culture e sensibilità diverse in un viaggio musicale suggestivo.
Sabato 27 settembre in Piazza del Ferrarese gran finale dalle ore 21.00, in diretta su Rai Radio 3, con i concerti di Gaetano Partipilo ‘Boom Collective’ feat. Hermon Mehari, dopo i consensi riscossi con la pubblicazione dei primi due album e gli oltre sessanta concerti tra Italia, Croazia, Albania e Brasile, Boom Collective torna con prepotenza sulla scena italiana con un nuovo repertorio che vede la partecipazione speciale del trombettista americano Hermon Mehari; Raffaele Casarano ‘Anì Live’, Casarano supera lo stereotipo del Jazzista e il suono limpido del suo sassofono diviene voce narrante, sviluppando il suo racconto su un tappeto che mischia sonorità acustiche ed elettroniche, melodie che si ripetono come dei loop e che diventano dei mantra con l’intento di liberare la mente dell’ascoltatore dai propri confini interiori; Nicola Conte ‘Umoja’, nell’antica lingua swahili dell’Africa occidentale, umoja significa unità, un’unità spirituale tra il popolo e le alte sfere. La musica di Umoja attinge alle profonde sonorità spiritual e free jazz indipendenti degli anni ’70, ai dischi soul di etichette private e ai ritmi africani e afro-caraibici. Ma riconosce anche il suo debito verso molte delle icone musicali più celebri del decennio, come i maestri nordamericani del cosmic jazz Lonnie Liston Smith e Gary Bartz, e i padri dell’afrobeat Fela Kuti e Tony Allen; infine Artchipel Orchestra & Guests, a Bari l’orchestra avrà come ospiti d’eccezione Roberto Ottaviano al sax soprano, Gianluca Petrella al trombone e Luisiana Lorusso al violino. Il repertorio sarà improntato su arrangiamenti originali per orchestra di composizioni e brani di Hugh Hopper, Frank Zappa e Ferdinando Faraò. L’esperimento Artchipel ha dato risultati eccellenti, apprezzati sia dal pubblico sia dalla critica, tanto che al Top Jazz, il referendum annuale della critica italiana indetto dalla rivista Musica Jazz, è stata giudicata come “Miglior Formazione dell’Anno” nel 2012, 2017, 2022 e seconda migliore formazione nella classifica della stessa categoria nel 2014 e 2024. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito sino ad esaurimento posti disponibili per informazioni https://www.pugliasounds.it/per/fringe-festival/
European Jazz Conference è un evento, unico nel suo genere in Europa, basato sulla costruzione di relazioni professionali durature, sullo sviluppo di nuovi progetti e collaborazioni artistiche, sulla condivisione di competenze e sull’aggiornamento con le ultime tendenze. La conferenza mira a far conoscere le scene musicali e le migliori pratiche di tutto il mondo, compresi i paesi extraeuropei. Una prestigiosa vetrina per la musica pugliese e nazionale che a Bari proporrà tre giorni di musica dal vivo e incontri in alcuni dei luoghi più suggestivi della città. E’ online sul sito web pugliasounds.it la call per candidarsi agli showcase che si svolgeranno nel corso della tre giorni con l’obiettivo di presentare i progetti più interessanti della scena jazz pugliese e italiana agli operatori di settore internazionali e al pubblico. La conferenza a Bari è organizzata da Europe Jazz Network e Puglia Culture, nell’ambito delle azioni di Puglia Sounds, il progetto per lo sviluppo del sistema musicale regionale realizzato in collaborazione con Regione Puglia (Puglia Sounds è membro Europe Jazz Network dal 2012 e nello stesso anno ha ospitato a Bari l’assemblea generale della rete). Media Partner Rai Radio 3 e Rai Puglia.