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5 aprile – Canti di Passione Ce custi o gaddho na cantalisi a Martignano (Lecce)
Aprile 5, 2023

Mercoledì 5 aprile ultimo appuntamento con i Canti di Passione, Martignano chiude la rassegna del festival itinerante nei comuni della Grecìa Salentina, a Lecce e Alessano. La tappa martignanese è a cura alla Coop.Soc. Open di Parco Palmieri che ospita tra gli altri anche il Gruppo di Canto Tradizionale di Losanna (Svizzera) e Bienve Leòn Lòpez (Spagna).
A Martignano protagonisti della tradizione dei Canti di Passione, percorso tra il fisico e l’emozionale che rimanda ai secoli passati, ai rituali dell’area grika, ai riti religiosi della settimana santa, saranno i Cantori di Martignano e Calimera con la Compagnia Arakne Mediterranea, che, al mattino, porteranno “I Passiùna tu Cristù”, in una versione in tonalità minore, nelle case delle persone anziane, un modo per preservare l’identità e la struttura del canto, itinerante e questuante, ma soprattutto per rendere inclusivo l’evento, condividendolo con le fasce deboli della comunità.
A seguire il canto griko sarà intonato nella Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado di Martignano. Gli alunni ascolteranno anche “Lu Santu Lazzaru” eseguito dalla Compagnia Arakne Mediterranea.
Le suggestioni della pietas popolare con i ritmi, la gestualità e i riti dell’area ellenofona ritornano la sera alle ore 19.30 in Piazza Palmieri con la Compagnia Arakne Mediterranea e i Cantori di Martignano e Calimera, Anna Cinzia Villani e il Gruppo di canto tradizionale dell’Università popolare di Losanna (Svizzera) e poi il canto de Lu Santu Lazzaru, eseguito dalla Famiglia Giagnotti. A seguire una processione laica si muoverà verso il Palazzo comunale ex-Eca per assistere alla prima “saeta” eseguita della cantante spagnola Bienve Leòn Lòpez.
Le Saetas sono canti religiosi spagnoli di venerazione, generalmente è improvvisata e senza accompagnamento musicale, eseguita dai balconi delle case al passaggio delle processioni della Settimana Santa e ha origine nel folclore andaluso.
Bienve Leòn viene da Baeza, città patrimonio dell’Unesco situata nella provincia di Jaén (Andalusia) e fin dall’età di 12 anni canta la saeta durante i riti della Settimana Santa. Con lei per la prima volta ai Canti di Passione un canto struggente, derivato dal flamenco, accompagnerà il pubblico dentro il mistero del dolore, con tre “saetas” (La corona, la lanza y sangre pura).
Poi accompagnati dal canto itinerante de Lu Santu Lazzaru, si percorrerà Via Chiesa per raggiungere Palazzo Macchia per assistere la seconda “saeta”; al termine la Famiglia Giagnotti accompagnerà i partecipanti a ritmo di musica all’interno della chiesa matrice. Qui le rappresentazioni dedicate al simbolismo morte, rinascita-resurrezione riprenderanno con la Compagnia Arakne Mediterranea, Stella Grande e Anime Bianche, Rocco De Santis, Anna Cinzia Villani, e con la terza “saeta” di Bienve Leòn Lòpez, a chiudere la serata sarà la Famiglia Giagnotti con “Lu Santu Lazzaru” coinvolgerà anche tutti gli altri artisti.
La manifestazione martignanese è organizzata dal Comune di Martignano ed a cura della Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri con la direzione artistica di Pantaleo Rielli, in collaborazione con la Compagnia Arakne Mediterranea, l’Istituto Comprensivo di Calimera, Caprarica di Lecce e Martignano, la Parrocchia Santa Maria dei Martiri, la Pro Loco “A. Martano” di Martignano.
Il festival dei Canti di Passione è organizzato dall’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina in collaborazione con la Fondazione La Notte della Taranta e con il sostegno dell’Istituto Diego Carpitella.
«I Canti di Passione rientrano a pieno titolo nella tradizione più autentica della nostra cultura popolare –ha dichiarato il presidente della Grecìa Salentina Roberto Casaluci. Nel rispetto di questi riti che si tramandano da centinaia di anni, l’obiettivo è quello di mettere assieme tradizione ed innovazione per costruire un progetto culturale attrattivo, che possa innescare dinamiche virtuose e ricadute economiche per il territorio in un periodo dell’anno non propriamente turistico. Per questo motivo nella recente Borsa Internazionale del Turismo di Milano (Bit), l’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina ha partecipato alla manifestazione illustrando e presentando proprio i nostri “Canti di Passione” alla vasta platea di stakeholder presenti».