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7 marzo – Presentazione del libro “Taranto tra pistole e ciminiere, ieri e oggi. Storia di saghe criminali” di Nicolangelo Ghizzardi a Bari

Marzo 7, 2024

INCONTRO CON GLI AUTORI ALL’UNIVERSITÀ DI BARI “ALDO MORO” IL 7 MARZO 2024

“Taranto tra pistole e ciminiere, ieri e oggi. Storia di saghe criminali” – Arturo Guastella e Nicolangelo Ghizzardi

 

Il 7 Marzo 2024, presso l’Università di Bari “Aldo Moro” si terrà la presentazione della nuova edizione ampliata del libro “Taranto tra pistole e ciminiere, ieri e oggi. Storia di saghe criminali” scritto da Dott. Nicolangelo Ghizzardi, già Avvocato generale dello Stato presso la Sezione di Taranto della Corte d’appello di Lecce e Dott. Arturo Guastella, giornalista locale, edito per la seconda volta dalla casa editrice “I libri di Icaro” di Lecce.

L’incontro, oltre a essere rivolto agli studenti dell’Università di Bari Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza del Dipartimento Jonico, è anche aperto al pubblico. Presentato da entrambi gli autori e con ospiti speciali: Avv. Vincenzo Di Maggio, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Taranto, Avv. Paola Donvito, Presidente della Fondazione Scuola Forense di Taranto, Dott. Alessio Coccioli, Procuratore Aggiunto al Tribunale di Bari, prof. Paolo Pardolesi e prof. Stefano Vinci.

 

Biografia autori:

Nicolangelo Ghizzardi è nato a Taranto il 22 ottobre 1949 e si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Bari. Entrato in magistratura nel 1984, è stato Pretore di Manduria per poi assumere le funzioni di sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto ove ha sostenuto l’accusa nei più importanti processi alla criminalità tarantina. Nel 2009 è nominato Procuratore della Repubblica Aggiunto presso il Tribunale di Brindisi e, nel 2016, Avvocato Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Taranto ove ha prestato servizio fino al 22 ottobre 2019, data di collocamento in quiescenza. Autore di scritti e articoli di dottrina nel settore del diritto, nel 2010 pubblica, con Arturo Guastella, la prima edizione di Taranto tra pistole e ciminiere. Storia di una saga criminale (Libri di Icaro).

Arturo Guastella, prima biochimico ricercatore all’Istituto di Fisica Nucleare della Sapienza di Roma, diviene giornalista dal 1971 cominciando a scrivere per «Il Messaggero» e, poi, per il «Corriere della Sera», «Nuova Ecologia», «Ulisse 2000», il giornale d’arte «Il Terzo Occhio». Ha contribuito a fondare e poi diretto per quindici anni «Video Levante», continuando a collaborare con «Il Messaggero», «L’Espresso», la Rai, «Le Figaro», il «Corriere del Giorno», «Quotidiano», la «Prensa» di Rio de Janeiro, «Ingegneria Ambientale». Ha diretto per nove anni le Relazioni Esterne di una società dell’IRI ad alta tecnologia. Ha pubblicato, con Vittorio Emiliani, Piergiovanni Guzzo e Roberto Conforti, Dossier Archeologia (Quaderni del Circolo Rosselli, 1994); Arte progetto e Restauro (Nuova Alfa Editoriale, 1991). Per Editalia, Zecca di Stato, ha pubblicato L’Enciclopedia delle Città: Taranto dal periodo murattiano ai nostri giorni (1995); Il Turismo ionico e il turismo adriatico (1996). Le Masserie e il Catasto Onciario in Puglia (1997). I Musei del Sud (Edizioni Touring Club Italiano, 1991). Con il giudice Nicolangelo Ghizzardi, Taranto tra pistole e ciminiere. Storia di una saga criminale (I Libri di Icaro, 2013). Fatti Così e Fatti Così 2 (Scorpione editore, 2006 e 2022). Attualmente scrive per la «Gazzetta del Mezzogiorno» e per il giornale digitale «Italia Libera». Ha tenuto corrispondenze da Grecia, Egitto, Giappone, Cina, Argentina, Russia, Sud Africa, Nigeria, Stati Uniti.

Abstract libro: Nell’ultimo quarto del secolo scorso, Taranto venne annoverata tra le “città criminali”: centosessanta omicidi insanguinarono infatti le vie della città e della provincia ionica, assimilando alla Campania dalla camorra, alla Calabria della ‘ndrangheta o alla Sicilia di Cosa nostra. La feroce malavita che falcidiò tutte quelle vite non aveva tuttavia legami particolari con le grandi organizzazioni criminali, ma era legata soprattutto a famiglie malavitose.

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Data:
Marzo 7, 2024
Categoria Evento: