
9 luglio – “Le fiabe sono vere” porta in scena lo spettacolo sui diritti dei più piccoli – Bari

Mercoledì 9 luglio, alle 19, all’Officina degli esordi di Bari, all’interno della rassegna “Le fiabe sono vere” organizzata dall’associazione culturale Madimù, per il progetto del Comune di Bari “Le Due Bari 2025” a valere sui fondi Poc Metro 2014-2024, si terrà in prima nazionale lo spettacolo “Racconti dal Mondo” della compagnia internazionale Residui Teatro, di e con Viviana Bovino.
Lo spettacolo, pensato per bambini dai 5 anni in su, attraverso storie avvincenti e divertenti, spiega con semplicità cos’è un diritto, rendendo i più piccoli protagonisti consapevoli e attivi. È un mosaico di racconti che rivelano l’infanzia attraverso gli occhi di chi vive in contesti difficili. Dai campi profughi saharawi ai quartieri popolari di Managua, ogni racconto proietta il pubblico in una realtà diversa, tessuta con delicatezza, poesia e una profonda verità. I piccoli protagonisti di queste vicende trasmettono il significato della dignità, della speranza e della resistenza.
Attraverso l’uso creativo di scenografie evocative, a cura di Valentina Torres, musica e narrazione, lo spettacolo ci mostra come i diritti dell’infanzia non siano solo concetti astratti, ma esperienze concrete vissute ogni giorno da milioni di bambini. La regia attenta di Gregorio Amicuzi accompagna ogni storia con ritmo e sensibilità, permettendo agli spettatori di immergersi senza filtri nel cuore pulsante delle esperienze narrate. Sul palco, Viviana Bovino veste i panni di narratrice, attrice e messaggera di storie raccolte in angoli remoti del mondo.
Viviana Bovino ha fondato Residui Teatro e ha preso parte a più di quindici spettacoli e numerose performance internazionali. Ha accompagnato Keiin Yoshimura alla Biennale di Venezia nel 2014 e ha fatto parte di produzioni come “Stand’ al Mondo, Senza’l Mondo”, “White Bird” e “Tat Tvam Asi”, in collaborazione con istituzioni come il Grotowski Institute e la Darpana Company. Ha studiato con maestri di fama mondiale e ha sviluppato il metodo “Danza Desconocida”, conducendo laboratori inclusivi in Europa, Africa, Asia e America. Ha coordinato progetti sull’accessibilità nell’arte e ha insegnato presso l’Università Complutense di Madrid nel corso “Cuerpo y Narratividad”. Ha scritto articoli e testi teatrali, dando forma a una pedagogia viva e poetica, capace di unire corpo, voce e narrazione.
Officina degli esordi – via Crispi, 5 – Bari
Infoline: 3207504284
Inizio spettacolo: 19.00