
Domenica 11 maggio | LECCE | Roberto Cotroneo presenta La nebbia e il fuoco per Nel Frattempo al Convitto Palmieri
Maggio 11

Domenica 11 maggio | ore 19:00
LECCE | Convitto Palmieri – Piazzetta Giosuè Carducci
Ingresso libero
Info 3394313397 – conversazionisulfuturo.it
DOMENICA 11 MAGGIO, PER LA RASSEGNA NEL FRATTEMPO, ROBERTO COTRONEO TORNA A LECCE CON LA NEBBIA E IL FUOCO. NEI GIORNI SUCCESSIVI LO SCRITTORE PRESENTERÀ IL SUO NUOVO ROMANZO, APPENA USCITO PER FELTRINELLI, A BRINDISI E BISCEGLIE.
Domenica 11 maggio (ore 19:00 | ingresso libero | info 3394313397 | conversazionisulfuturo.it) nel Teatrino del Convitto Palmieri di Lecce, la rassegna Nel frattempo, in collaborazione con Polo Biblio-Museale e Libreria Liberrima, ospita Roberto Cotroneo. Lo scrittore, in dialogo con Maila Cavaliere, presenterà il romanzo La nebbia e il fuoco, appena uscito per Feltrinelli. «Questo è un libro sulla missione di insegnare. Parla di Aldo: un professore che ancora oggi mi guida nei pensieri, un capo partigiano che non ha mai sentito il bisogno di raccontare l’eroismo della guerra, perché nessuna guerra è eroica, un uomo che non ha lasciato qualcosa di scritto, perché tutto aveva letto e niente c’era da aggiungere», sottolinea l’autore. «La nebbia e il fuoco è un libro sulla misura, sul silenzio, sul rigore. È un libro su un tempo che non può tornare». La rassegna Nel Frattempo, ideata, organizzata e promossa dall’associazione Diffondiamo idee di valore, con il sostegno del Consiglio regionale della Puglia, in collaborazione con Coolclub, Uasc e altri partner, anticipa la dodicesima edizione del festival Conversazioni sul Futuro (16/19 ottobre). Dopo l’incontro leccese, Cotroneo sarà lunedì 12 maggio alle 19:00 all’Accademia degli Erranti nelle Ex Convento delle Scuole Pie di Brindisi e martedì 13 maggio alle 19:30 alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie.
IL LIBRO
Sotto il cielo grigio di Alessandria, il narratore incontra Gepi, un vecchio amico che gli si avvicina spingendo a mano la bicicletta e, con l’indifferenza tipica di quella città, gli racconta una vecchia storia dimenticata: Aldo, l’amato e stimato professore d’inglese del liceo, aveva fatto parte della Resistenza. “Era una testa calda”, continua Gepi. “Si dice che partecipò a una spedizione dove venne ucciso un colonnello. Anche se doveva essere solo un’azione dimostrativa. Le cose andarono diversamente. Aldo aveva diciannove anni”. Inizia così per il narratore – che se n’è andato da Alessandria ormai da molti anni e nel frattempo è diventato uno scrittore e un intellettuale – un viaggio nella memoria, storica e personale. In quella città antieroica, quasi priva di misteri, il passato del professore sembra invece inafferrabile. Aveva davvero fatto parte di quella spedizione? Impossibile ricostruire con certezza, eppure in fondo ciò che importa non è tanto arrivare a quella verità, quanto ripercorrere i luoghi della memoria per arrivare alla memoria dei luoghi. Il cuore dell’indagine letteraria di Cotroneo in La nebbia e il fuoco è la figura di un professore capace di insegnare senza retorica, di trasmettere un pensiero critico restando sempre defilato. «Se oggi penso a uomini come come Aldo», scrive l’autore, «penso che si era in una vera e propria antropologia diversa. Quelli come lui erano un’altra specie di uomini». Uomini capaci di infondere la passione civile attraverso la misura e il silenzio. «Non sono un biografo, sono uno scrittore che non cerca fatti e verità, e i miei vuoti sono spazi aperti. Come dimostra questa storia, nessun passato si cancella e nulla si dimentica davvero».
L’AUTORE
Roberto Cotroneo vive e lavora a Roma. Ha pubblicato molti romanzi, tra i quali: Presto con fuoco (1995, premio selezione Campiello, premio Fiesole), Otranto (1997), Questo amore (2006), Il vento dell’odio (2008), Niente di personale (2018), Loro (2021) e La cerimonia dell’addio (2023). Tra i saggi: Se una mattina d’estate un bambino (1994), Chiedimi chi erano i Beatles (2003), Il sogno di scrivere (2014), L’invenzione di Caravaggio (2018) e Il demone della perfezione (2020). Ha curato l’edizione delle Opere di Giorgio Bassani per I Meridiani Mondadori (1998). I suoi libri sono tradotti in molti paesi del mondo.
Info
3394313397 – conversazionisulfuturo.it.