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Inaugurazione Seconda Stagione concertistica della ICO “Suoni del Sud” Il 3 marzo al Teatro Giordano di Foggia con il pianista Benedetto Lupo e l’orchestra diretta da Benedetto Montebello
Marzo 3, 2023

Inaugurazione Seconda Stagione concertistica della ICO “Suoni del Sud”
Il 3 marzo al Teatro Giordano di Foggia con il pianista Benedetto Lupo e l’orchestra diretta da Benedetto Montebello
Si alza il sipario sulla Seconda stagione concertistica dell’ICO “Suoni del Sud”.
Il concerto inaugurale è fissato per venerdì 3 marzo, alle 20.30, al Teatro Giordano di Foggia e vedrà protagonisti l’orchestra stabile, diretta da Benedetto Montebello, e il solista Benedetto Lupo, pianista tra i più apprezzati al mondo.
Primo italiano ad affermarsi, nel 1989, al prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn, Benedetto Lupo, è considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione. Da subito si è imposto all’attenzione del panorama musicale internazionale. Da qui la collaborazione con le più importanti orchestre americane ed europee e l’intensa attività concertistica che lo vede ospite regolare delle principali sale da concerto e festival internazionali. Pianista dal vasto repertorio, Lupo ha al suo attivo anche un’importante attività cameristica e didattica (dal 2015 è accademico effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma). Oltre che registrazioni per numerose radiotelevisioni europee e statunitensi, ha inciso per Teldec, Bmg, Vai, Nuova Era e Arts. Nel 2005 è uscita una nuova incisione del Concerto Soirée di Nino Rota per Harmonia Mundi che ha ottenuto numerosi premi internazionali, tra i quali il “Diapason d’Or”. Nel 2019 è tornato, fra l’altro, alla Società del Quartetto di Milano e con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Stanislav Kochanovsky.
Il titolo dell’evento di venerdì sera è “Dalla Quinta al Quinto”, un immediato richiamo ai due capolavori di Ludwig van Beethoven che saranno eseguiti: il famoso “Imperatore”, ossia il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in Mib maggiore Op. 73, e la celeberrima Sinfonia n. 5 in Do minore Op. 67.
“Siamo felici di aprire il cartellone della Seconda stagione con un grande concerto sinfonico e di ospitare uno dei migliori pianisti viventi – dichiarano Libera Granatiero, presidente dell’Associazione ‘Suoni del Sud’, e Gianni Cuciniello, responsabile del sodalizio nel cui ambito è nata la ICO -. Immaginiamo che, come il destino della Quinta di Beethoven, i quaranta elementi dell’Orchestra stabile di Foggia ‘bussino’ e aprano le porte del Teatro Giordano alla città, coinvolgendola in una meraviglia sonora senza tempo”.
La Seconda stagione concertistica è organizzata dall’ICO “Suoni del Sud” in collaborazione con il Teatro “Umberto Giordano” e il Conservatorio di musica Giordano, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Foggia. La direzione artistica è affidata al Maestro Ettore Pellegrino.
L’ingresso è alle ore 20 e si accede con abbonamento o biglietto, acquistabile al botteghino a partire da un’ora prima del concerto oppure su www.vivaticket.com. Per informazioni, si può telefonare al numero 324.5912249 o consultare il sito www.suonidelsud.com.
Programma
Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore, op. 73 “Imperatore”
Allegro
Adagio un poco mosso (si maggiore)
Rondò. Allegro
Sinfonia n. 5 in do minore op. 67
Allegro con brio
Andante con moto
Scherzo: Allegro
Allegro – Presto

BENEDETTO LUPO
Considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, Benedetto Lupo si è imposto all’attenzione del mondo musicale con l’affermazione nel 1989, primo italiano, al prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn. Da qui la collaborazione con le più importanti orchestre americane ed europee quali la Philadelphia Orchestra, la Boston Symphony, la Chicago Symphony, la Los Angeles Philharmonic, la Baltimore Symphony, l’Orchestre Symphonique de Montréal, la Seattle Symphony, la Vancouver Symphony, la London Philharmonic, la Gewandhaus Orchester di Lipsia, la Rotterdam Philharmonic, l’Hallé Orchestra, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, l’Orquesta Nacional de España, l’Orchestre Philharmonique de Monte Carlo, l’Orchestre Philharmonique de Liège, la Bergen Philharmonic, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, su invito di direttori quali Yves Abel, Vladimir Jurowski, Bernard Labadie, Juanjo Mena, Kent Nagano, solo per citarne alcuni.
La sua intensa attività concertistica lo vede ospite regolare delle principali sale da concerto e festival internazionali fra cui il Lincoln Center di New York, la Salle Pleyel di Parigi, la Wigmore Hall di Londra, la Philharmonie di Berlino, il Palais des Beaux Arts di Bruxelles, il Festival di Tanglewood, il Festival Internazionale di Istanbul, il Festival “Enescu” di Bucarest e il Tivoli Festival di Copenaghen.
Tra i momenti salienti della stagione 2018-19 ricordiamo il debutto con l’Orchestra Nazionale della RTVE di Madrid, la tournée con l’Orchestra da Camera di Mantova nei concerti di Salieri, Mozart e Beethoven; l’acclamato ritorno con la London Philharmonic nel Concerto per la mano sinistra di Ravel, e i recital monografici dedicati a Debussy, in Italia e all’estero, fra cui alla National Gallery di Washington nel giorno del centenario della morte del compositore (“il recital Debussy di Benedetto Lupo è stato un’esperienza musicale, sensuale e sonora assolutamente eccezionale” Le Devoir – “le interpretazioni di Lupo, libere da qualsiasi prevedibilità e routine, sono interamente personali, meditate e fresche. Durante l’intero concerto, il pubblico lo ha ascoltato in quel rapito silenzio, riservato al miglior modo di far musica” Washington Post).
Nel 2019 è tornato, fra l’altro, alla Società del Quartetto di Milano e con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di S. Cecilia diretta da Stanislav Kochanovsky. Oltre alle registrazioni per numerose radiotelevisioni europee e statunitensi, Benedetto Lupo ha inciso per TELDEC, BMG, VAI, NUOVA ERA, nonché l’integrale delle composizioni per pianoforte e orchestra di Schumann per la ARTS. Nel 2005 è uscita una nuova incisione del Concerto Soirée di Nino Rota per Harmonia Mundi che ha ottenuto numerosi premi internazionali, tra i quali il “Diapason d’Or”.
Nato a Bari, Benedetto Lupo ha iniziato gli studi musicali nella sua città, sotto la guida di Michele Marvulli e Pierluigi Camicia, perfezionandosi successivamente con Marisa Somma, Sergio Perticaroli, Aldo Ciccolini e frequentato le masterclass di Carlo Zecchi, Nikita Magaloff, Jorge Bolet e Murray Perahia. Dopo il debutto a tredici anni con il Primo Concerto di Beethoven, si è anche affermato in numerosi concorsi internazionali, tra i quali il “Cortot”, “Robert Casadesus”, “Gina Bachauer” e nel 1992 con il Premio “Terence Judd” a Londra.
BENEDETTO MONTEBELLO
Nato a Roma, compie gli studi nella sua città, presso il conservatorio di S. Cecilia, diplomandosi in chitarra, strumentazione per banda, composizione e, col massimo dei voti, in direzione d’orchestra sotto la guida del M° Bruno Aprea. Completa la sua preparazione laureandosi in lettere ad indirizzo storico-musicale presso l’Università “La Sapienza” di Roma, col massimo dei voti. Nel 1995 è vincitore assoluto del premio “Rinaldi” quale miglior direttore d’orchestra del conservatorio di S. Cecilia. Nel 2006 vince il 1° premio assoluto del Primo concorso internazionale di direzione d’orchestra “G. Patanè”. Durante oltre trent’anni di carriera ha diretto i massimi capolavori sinfonici e lirici di ogni tempo, alla guida di complessi prestigiosi tra i quali: Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli, Orchestra regionale di Roma e del Lazio, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra sinfonica di Sanremo, esibendosi in luoghi e istituzioni di prestigio come Accademia di S. Cecilia, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Petruzzelli, Teatro Marrucino, Teatro Giordano, Teatro Mercadante, Festival Leoncavallo, Festival dei due Mondi di Spoleto, Festival Nuova Consonanza, EXPO Dubai 2020, e altri. Nel 2006 ha avuto l’onore di dirigere un concerto liricosinfonico per soli, coro e orchestra alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2008 ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma dirigendo il balletto di F. Herold La somnambule con l’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e il corpo di ballo dello stesso teatro, diretto da Carla Fracci. Nel 2018 è stato invitato a dirigere al Festival dei Due Mondi di Spoleto un concerto sinfonico comprendente brani di Šostakóvič, Grieg e Rota. Ha inciso vari CD con opere in prima assoluta tra cui il Concerto per chitarra, marimba e orchestra di Ennio Morricone, con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia. Dal 1996 è docente di direzione d’orchestra presso i conservatori italiani “U. Giordano” di Foggia (1996-2008) e “O. Respighi” di Latina (dal 2009- 2021). Dal 2022 è docente titolare di direzione d’orchestra presso il Conservatorio “A. Casella” de L’Aquila. Nel 2022 è stato nominato direttore stabile della nuova I.C.O. “Orchestra Sinfonica Suoni del Sud.