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XXI RITRATTI FESTIVAL: 29 luglio IMPERDIBILE CONCERTO SU “IL LIBRO DEI SOGNI” DI FEDERICO FELLINI. IL 2 AGOSTO CONCERTO SENSORIALE AL BUIO CON STEPHANIE GURGA

Il 29 luglio “Il libro dei sogni -Rota e Prokofiev nell’immaginario di Federico Fellini” con la speciale videoart di Hermes H:E:M Mangialardo.
Il 2 agosto “In the darkness”, concerto al buio con la pianista americana Stephanie Gurga
Chiostro di Palazzo San Martino – inizio ore 21:00
Info e biglietti su www.ritrattifestival.it
Visioni oniriche e profondità sensoriali guidano il percorso di Ritratti Festival con due concerti che trasformano Monopoli in un teatro dell’invisibile. “Il libro dei sogni – Omaggio a Federico Fellini” e “In the darkness” sono tra gli appuntamenti più attesi della rassegna, che fino al 10 agosto continuerà ad animare piazze, tetti e palazzi della città, con un ricchissimo programma fatto non solo di musica, ma anche di talk, laboratori, performance a sorpresa e mostre.
Martedì 29 luglio, alle ore 21, il Chiostro seicentesco di Palazzo San Martino si trasformerà in uno scrigno di meraviglie, pronto ad accogliere uno degli appuntamenti più visionari di Ritratti Festival: “Il libro dei sogni – Omaggio a Federico Fellini”. Un’esperienza immersiva e multisensoriale, che intreccia musica, immagini e memoria in un viaggio dentro l’universo onirico del grande regista italiano. Un invito a lasciarsi trasportare in un altrove fatto di poesia e stupore, dove arte e sogno si fondono in un linguaggio universale. I sogni di Fellini – quelli raccolti nel celebre “Libro dei sogni”, diario intimo di oltre 200 visioni, disegni e appunti elaborati tra gli anni ’60 e ’80 – prenderanno vita tra le arcate silenziose del chiostro, trasformandosi in emozione viva grazie alle note di Shostakovich, Prokofiev (con il suggestivo Quintetto Trapeze e l’Ouverture su temi ebraici) e naturalmente Nino Rota, il compositore che più di ogni altro ha saputo dare voce al cinema felliniano (in programma il Nonetto e la Piccola offerta musicale). A rendere ancora più sorprendente questo omaggio sarà lo straordinario videomapping firmato da Hermes H:E:M Mangialardo, artista visionario che per la prima volta lavorerà all’interno delle storiche mura di Palazzo San Martino. Le sue animazioni originali, proiettate sulle architetture del chiostro, accompagneranno la musica trasformando lo spazio in un vero e proprio sogno ad occhi aperti (Biglietti su www.ritrattifestival.it e nel circuito vivaticket – infoline +39 3802184508).
Sempre il Chiostro di Palazzo San Martino, sabato 2 agosto (inizio ore 21) diventa teatro di un’esperienza sensoriale senza precedenti. Con “In the darkness”, Ritratti Festival propone il suo primo concerto al buio, un viaggio immersivo nell’ascolto puro, dove la musica, liberata da ogni distrazione visiva, si fa ancora più intensa, profonda, intima. Niente luci, nessuna immagine, nessun elemento a catturare lo sguardo. Solo il suono, vibrante e vivo, che guida il pubblico in una dimensione altra, sospesa tra il reale e l’immaginato. Il programma attraversa le suggestioni notturne di Debussy, Couperin, Messiaen, Zemlinsky, Ravel, fino a toccare le vette emotive della Notte trasfigurata di Arnold Schönberg, uno dei capolavori assoluti del repertorio cameristico del Novecento, qui proposto nella sua versione originale per sestetto d’archi. A dar voce (e corpo) a questa notte sonora sarà un ensemble di interpreti straordinari: la pianista americana Stephanie Gurga, raffinata e intensa, affiancata dai violinisti Lorenzo Rovati e Sara Dionisia Zeneli, dai violisti Nora Romanoff Schwarzberg e Giuseppe Russo Rossi, e dai violoncellisti Gabriel Ureña Hevia e Giovanni Crivelli. Ma c’è di più: a cucire insieme le pagine del programma sarà l’opera in prima assoluta di Gabriele Panico, compositore e performer elettronico tra i più visionari della scena contemporanea, che ha composto per Ritratti un lavoro ispirato ai versi di tre poeti che hanno fatto della notte un luogo dell’anima: Dehmel, Campana, Buzzati. “In the darkness” non è solo un concerto: è un rito, un abbandono fiducioso all’ascolto, un’immersione emotiva che riporta la musica al suo stato più puro, potente e necessario. (Biglietti su www.ritrattifestival.it e nel circuito vivaticket – infoline +39 3802184508).
Attorno a questi due concerti, il festival prosegue con un programma fatto anche di laboratori, dibattiti e colazioni, in un continuo dialogo tra musica, arte e paesaggio urbano.