
ORIENTE, OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE PUGLIESI
CONFRONTO A BARI COL VICE MINISTRO DEGLI ESTERI CIRIELLI
Sono circa 4 mila le imprese pugliesi che hanno tutte le caratteristiche per essere presenti nei mercati dell’Oriente ma sono assenti. E l’Oriente rappresenta una grande opportunità per le aziende che vogliono ridurre la loro dipendenza dai mercati tradizionali come quelli americani penalizzati dai dazi. Già ad aprile l’Istat ha registrato una preoccupante contrazione delle esportazioni. Ad aiutare queste imprese guarda la Camera di Commercio Italo Orientale di Bari di Bari che ha organizzato un confronto con i propri delegati nelle diverse nazioni a Hong Kong, Cina, Giappone, Turchia e Centro Asia, India, Sud-Est asiatico, Albania, Polonia ed Est Europa.
“Va considerato il potenziale complessivo sfruttabile dell’export che solo in Asia per la Puglia vale ben 400 milioni” , ha sottolineato nella sua relazione il presidente della Camera di Commercio Italo Orientale di Bari Antonio Barile che nel contempo ha messo in evidenza quanto serve per affrontare la sfida del nuovo contesto geopolitico: ”visione strategica, investimenti nell’e-commerce, nella conoscenza dei mercati, nelle relazioni culturali, digitalizzazione e capacità di raccontare il valore del made in Italy in modo autentico e convincente”.
All’incontro ha partecipato il vice ministro degli Esteri, on. Edmondo Cirielli che nel suo intervento ha illustrato “il grande investimento diplomatico ed economico del governo a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese in particolare in Giappone con l’Expo di Osaja, Asia centrale e Cina”. Un riferimento anche al piano Mattei per l’Africa che vede protagonista con un ruolo centrale l’istituto agronomico del Mediterraneo di Bari.
L’ampio dibattito, moderato dal caporedattore della sede Rai di Puglia Giancarlo Fiume, ha visto anche gli interventi della presidente della Camera di Commercio di Bari Luciana Di Bisceglie, dell’assessore comunale di Bari Pietro Petruzzelli, del consigliere regionale Francesco Paolicelli e dei presidenti degli ordini professionali dei giornalisti, Maurizio Marangelli, commercialisti, Saverio Piccarreta e degli avvocati, Carmela Boleto che hanno patrocinati l’evento dal valore formativo per i rispettivi iscritti.