Fibromialgia: evento di sensibilizzazione a Cisternino

In occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia che si celebra il 12 maggio, una luce viola illuminerà la Torre Civica di Cisternino.

L’amministrazione comunale di Cisternino, in collaborazione con l’APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare) di Taranto in data Mercoledì 10 Maggio alle ore 17:00 ha organizzato un evento di sensibilizzazione presso la sala consiliare del comune di Cisternino. Più esperti, di varie discipline, si susseguiranno, consentendo ai partecipanti di conoscere nel dettaglio sintomi e soluzioni attuabili per questa patologia.

La consigliera delegata alle politiche sanitarie, Mariangela Rendini, ha fortemente voluto che fosse dedicato uno spazio di informazione di questa malattia: “La compresenza di elementi di natura organica e psicologica e l’assenza di un nesso causale diretto rende questa patologia molto complessa. Definita come una “malattia fantasma” perché a fatica viene diagnosticata, la fibromialgia non presenta una cura specifica e soprattutto non viene riconosciuta dal sistema sanitario nazionale, non è presente infatti nell’elenco delle malattie croniche che rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), quindi icosti delle cure proposte sono, purtroppo, a carico del paziente. Per questa ragione il paziente si sente spesso solo e sopraffatto. Conoscere è fondamentale, in un primo momento per dare un nome ai propri sintomi, in un secondo momento per affrontarli adeguatamente”.

All’evento di sensibilizzazione sarà presente la dottoressa Norma Carrozzo, specialista ambulatoriale di reumatologia dell’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi, il presidente GIS di Reumatologia e Consigliera OPI (Ordine Fisioterapisti) la dottoressa Simona Lazzari, la psicologa-psicoterapeuta la dottoressa Ilaria Cinieri, il biologo nutrizionista il dottor Andrea FazioMina Turco con la sua preziosa testimonianza diretta da paziente e con la moderazione della responsabile del Gruppo Fibromialgia APMARR Cinzia Assalve.