Fine settimana in chiaroscuro per la Polisportiva Libertas Molfetta

Un fine settimana in chiaroscuro quello appena trascorso per gli atleti della Polisportiva Libertas Molfetta. Se da un lato si attendevano conferme tra i giovanissimi atleti impegnati ad Andria nel Campionato Regionale di Judo – Trofeo Castel del Monte, dall’altro c’era tanta curiosità per le finali nazionali di Karate e Judo.

Pioggia di medaglie per i giovanissimi atleti della Polisportiva Libertas Molfetta nella gara regionale “Trofeo Castel del Monte”, dove i judoka molfettesi, allenati dal tecnico Alicino Sebastiano, hanno raccolto 3 ori, un argento e 3 bronzi, oltre ad altri piazzamenti alla base del podio.

A brillare nella classe Esordienti A femminile è la giovane atleta Totorizzo Elena, vincitrice della categoria 44 kg, che ha concluso la sua gara vincendo tutti gli incontri per Ippon. Insieme a lei sono saliti sul gradino più alto del podio Del Rosso Margaret, nella categoria 36 kg Fanciulli, e De Candia Giuseppe, nella categoria 28 kg Ragazzi. Se per Totorizzo si tratta di una ulteriore conferma nel suo percorso di crescita sportiva, per Del Rosso e De Candia si tratta della prima affermazione sul gradino più alto del podio.

Kvezereli Andrea, non riesce invece a fare il salto di qualità richiesto dall’istruttore e si deve “accontentare” della medaglia d’argento nella categoria +60 kg Ragazzi.

Portano a casa una buona medaglia di bronzo Cifarelli Francesco nella categoria 32 kg Fanciulli, che riesce a ribaltare in finale un incontro che sembrava segnato, Allegretta Alessio Pasquale che nella categoria 55 kg Ragazzi, sta iniziando a mostrare miglioramenti tecnici importanti, e De Candia Marco, favorito nella categoria 21 kg Fanciulli, ma fermato dagli arbitri e da un regolamento giovanile troppo stretto per il giovanissimo atleta molfettese.

Incontri altalenanti per gli altri judoka molfettesi, Capurso Gabriela, Minervini Antonio, Annese Luca, De Candia Andrea e Tulipano Giulio, autori di alcuni incontri brillanti e di altri decisamente meno, ma che rappresentano sempre momenti di esperienza e crescita agonistica e caratteriale.

La compagine molfettese non ha, invece, particolarmente brillato nelle finali nazionali di Karate e Judo, rispettivamente Assoluti e Juniores A2, ricche di atleti e talenti, certamente non facile da disputare per gli alfieri molfettesi. Se poi si aggiunge la poca esperienza degli atleti a un certo livello, un sorteggio non fortunato ed errori tecnici e gestionali non prevedibili, queste finali vanno in archivio come bagaglio di formazione e maggiore attenzione per il futuro, rappresentando certamente una crescita per società, allenatori e atleti, che mettono comunque tanta passione e sacrificio negli allenamenti.

Qualificarsi per una finale nazionale è sempre e comunque motivo di orgoglio, per atleta e staff tecnico/societario, come sottolineato dal Direttore Sportivo, Michele Amato, che evidenzia come i risultati sono anche frutto di tanti fattori, alcuni positivi ed altri negativi, ma sempre orientati alla crescita e allo sviluppo del movimento sportivo della Polisportiva Libertas Molfetta, e per questo a Camporeale Giorgia Maria, Minervini Vincenzo e Spadavecchia Pietro vanno i complimenti ed un plauso particolare.

Fino a Pasqua il calendario della Polisportiva Libertas Molfetta è fitto di impegni che prevedono nelle prossime settimane la partecipazione nel Judo alla Coppa Italia A2, Trofeo Marchello e Trofeo Internazionale Città di Como, nel Karate all’Open League di Riccione e Centro Tecnico Provinciale, e nella Lotta al Progetto di sviluppo giovanile dell’Accademia Territoriale Puglia, senza dimenticare tutto il lavoro di base che viene svolto regolarmente in palestra.