Foggia – Giovani contro la mafia: il Liceo Marconi celebra la memoria di Giovanni Panunzio

“La mafia si sconfigge con la cultura e l’impegno quotidiano dei giovani, veri custodi della giustizia”. Con questo spirito, ilLiceo Scientifico G. Marconi di Foggia, in collaborazione con l’Associazione Giovanni Panunzio, ha organizzato l’evento “La memoria si fa impegno: giovani contro la mafia”,  che si terrà nella mattina del 21 marzo in occasione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, presso l’Auditorium di Istituto “Renata De Michele”. L’iniziativa, rivolta alle studentesse e agli studenti del liceo di via Danimarca, rientra nei “100 giorni per la legalità e la lotta alle mafie” promosso dal Comune di Foggia per promuovere la cultura della legalità.

            L’iniziativa nasce da un’idea del rappresentante di istituto degli studenti, Pasquale Scirano, che condurrà la parte del dibattito con le studentesse e gli studenti. Il dibattito, quindi, non si limiterà a una riflessione teorica, ma sarà un vero e proprio strumento di coinvolgimento critico per gli studenti, che avranno la possibilità di confrontarsi su temi cruciali come la legalità, la giustizia e l’impegno civico.

            La dirigente scolastica, Piera Fattibene, ha sostenuto con convinzione la scelta del rappresentante e degli studenti perché la scuola non è solo un luogo di apprendimento accademico, ma anche di formazione civica. “Con questa iniziativa – ha commentato la dirigente scolastica -, la nostra scuola intende sottolineare l’importanza di educare gli studenti alla consapevolezza sociale, alla partecipazione attiva e al rispetto delle leggi, perché la lotta contro la criminalità organizzata non è solo un compito delle istituzioni o degli adulti. È fondamentale far sentire gli studenti parte di un cambiamento, per contribuire all’indispensabile processo di crescita collettiva”.

            Il coordinamento didattico e organizzativo dell’intera iniziativa è stato curato dalla Funzione Strumentale studenti, Monica Gigante.

            Dopo i saluti istituzionali della dirigente Fattibene e diGiulio De Santis, Assessore del Comune di Foggia (in collegamento), l’evento, introdotto e moderato da Dimitri Cavallaro Lioi, Presidente dell’Associazione “Giovanni Panunzio”, proseguirà con la testimonianza diMichele Panunzio, figlio di Giovanni, e Giovanna Belluna Panunzio, vice presidente dell’Associazione Giovanni Panunzio, che racconteranno la storia di Giovanni Panunzio, imprenditore edile foggiano assassinato dalla mafia nel 1992 per aver denunciato il racket delle estorsioni. Durante l’evento sarà proiettato anche il docufilm, realizzato dalla giornalista Michela Magnifico, dedicato alla figura di Panunzio per fornire al giovane uditorio un racconto approfondito e ben documentato di quegli anni.

            Inoltre, durante l’incontro, l’attore Stefano Corsi del Teatro della Polvere reciterà il monologo “Panunzio”, che non è solo una performance, ma rappresenta una feconda occasione per riflettere sul valore della giustizia e sull’importanza di ogni singolo individuo nel costruire una società più giusta e responsabile.