Foggia – “MUSICA DI CLASSE” PAROLE DI PARITÀ CONVERSAZIONI E PERFORMANCE MUSICALI

15 E 22 APRILE AULA MAGNA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO SANTA CHIARA-PASCOLI-ALTAMURA

In partenza il duplice appuntamento del ciclo “Musica di Classe – Parole di parità”, evento multidisciplinare di musica e parole proposto dall’Associazione culturale Musica Civica nell’ambito dell’Avviso pubblico “Futura. La Puglia per la parità”, promossa dal Consiglio regionale della Puglia.Il progetto, con l’intento di promuovere la lotta alla disparità di genere e alla decostruzione degli stereotipi, porterà musica e conversazioni all’interno degli istituti scolastici della città di Foggia.

I primi due appuntamenti si terranno il 15 e il 22 aprile presso l’Istituto Comprensivo Santa Chiara-Pascoli-Altamura e avranno come protagoniste sette donne, tra musiciste e voci narranti: Gianna Fratta, direttrice d’orchestra, Angela Vietri attrice e il Quintetto Aire composto da Marta Lorenza Grieco al flauto, Maria March Vazquez all’oboe, Erminia Nigro al clarinetto, Ornella Bolognese al fagotto, Maria Antonietta Moscato al corno.

Le artiste dialogheranno con i fruitori degli eventi, sensibilizzandoli da una parte alle tematiche di genere, e dall’altro introducendoli nel mondo dei suoni. Le lezioni-concerto, proprio con l’obiettivo di avvicinare i bambini all’arte, si avvalgono del potere esemplificativo e del coinvolgimento della musica suonata dal vivo dal quintetto.

Il fulcro musicale del progetto, che prevede pagine di Verdi, Danzi e altri autori, è senz’altro l’esecuzione della fiaba musicale “Pierino e il lupo” di Profokiev, nella trascrizione per quintetto di fiati fatta dallo stesso autore.

Pierino e il lupo, scritta nel 1936, negli anni è divenuta una delle opere più famose di Prokofiev: si tratta di una fiaba musicale che si iscrive perfettamente nella tradizione delle favole russe nelle quali, solitamente, il mondo animale, acquisendo il dono della parola e dell’intelletto, interagisce con il mondo umano.

Pierino, il nostro protagonista, è un bambino curioso che un giorno esce dal giardino di casa per scoprire i prati che si distendono nei dintorni. Egli è ben presto rallegrato dai felici incontri, prima con l’uccellino e con l’anatra, ed infine col gatto. Il quadro bucolico viene interrotto dalla presenza del nonno che richiama il bambino in casa mettendolo in guardia dal lupo, con il quale inevitabilmente si imbatteranno i protagonisti nel corso della storia.

I vari personaggi della favola sono rappresentati da diversi strumenti, in modo che l’uditorio impari ad associare una determinata tessitura sonora allo strumento che emette quel suono; ecco, dunque, il grande valore didattico del lavoro. Per i piccoli alunni sarà un’occasione per partire alla scoperta dei suoni e del ritmo, della melodia e dell’armonia per lasciarsi così incantare dai colori della musica, un linguaggio universale.

Sarà anche un momento di grande riflessione perché Pierino diventerà Pierina, una giovane donna che si affaccia alla vita e che cade nelle grinfie di un lupo dei giorni nostri. Purtroppo oggi la nostra società è afflitta da un male universale, un sentimento di frustrazione che nasce per motivi molteplici all’interno dei rapporti umani, cresce e troppo spesso si trasforma in violenza verso il prossimo, spessissimo nei confronti delle donne. Il male sa insinuarsi tra le persone e le attrae a sé con tecniche sottili. Nella favola il male prende forma nel lupo. La possibilità di condivisione, il fare comunità, confidare nel sentimento dell’amicizia sono le uniche possibilità per provare a difendersi da questi pericoli.

L’iniziativa, fruibile gratuitamente dagli studenti, è organizzata in partenariato con la Fondazione Apulia Felix Onlus.