
Grant fino a 5mila euro per progetti di sviluppo sostenibile che vanno oltre i confini della stagione turistica |
La Spezia, 2 maggio 2025 – C’è tempo fino al 23 maggio per inviare la candidatura per il proprio progetto per dare alle piccole isole delle coste pugliesi e siciliane nuove idee e nuova linfa: è questa la missione di Fuoristagione, il nuovo progetto della Fondazione Sanlorenzo, con Kilowatt – incubatore bolognese di idee ad alto impatto sociale e ambientale – in qualità di partner tecnico. Il bando mette a disposizione grant per finanziare piccoli e medi progetti di sviluppo e innovazione, in ogni settore, rivolti alle isole degli arcipelaghi siciliani e alle Tremiti. L’obiettivo primario del progetto è rendere questi piccoli e straordinari luoghi appetibili anche fuori stagione, lontano dai mesi canonici delle vacanze estive sulle solite rotte del turismo, per dare vita a progetti di valorizzazione del territorio, d’impresa o di comunità, che consentano ai giovani isolani di rimanere nella propria isola investendo nel proprio futuro o di rientrare a casa dopo esperienze maturate sulla terraferma se non, come per alcuni, all’estero. Partecipare è semplice: basta completare il form online presentando il proprio progetto, da avviare ex novo o già avviato, per accedere ad una selezione che assicurerà una formazione gratuita online per i progetti giudicati più interessanti; per portare, entro la fine di luglio, all’assegnazione di un portafoglio di 5.000 € per i progetti vincitori. Per conoscere i dettagli, il 12 di maggio alle 17.30 sarà possibile assistere ad una presentazione on line del progetto, con una sessione di Q&A atta a chiarire eventuali dubbi. “Quello che vogliamo combattere” racconta Cecilia Perotti, fondatrice con il papà Massimo e il fratello Cesare, di Fondazione Sanlorenzo “è lo spopolamento e lo svuotamento di questi microcosmi destinati a trasformarsi in parchi gioco per le vacanze estive se privati della loro forza principale ossia i giovani. Le isole minori sono luoghi delicati, in cui la bellezza della natura assicura un’economia vertiginosa, concentrata in un solo trimestre all’anno, che stravolge la vita degli isolani lasciando poi per i restanti nove mesi il vuoto e il deserto, con pochissime infrastrutture e una vita che risulta difficile anche per i servizi di base, come il diritto allo studio e alla salute. Fuoristagione mette al centro del suo radar proprio questi trimestri: e il futuro di queste isole, immaginandolo con nuovi paradigmi non legati al turismo”. Cinque i criteri che guideranno Fondazione Sanlorenzo e Kilowatt nella selezione: l’impatto sociale previsto nel migliorare la vita delle persone coinvolte e della comunità; la sostenibilità a lungo termine del singolo progetto, che dovrà dimostrare la capacità di diventare autosufficiente dopo il sostegno iniziale; l’innovazione, con nuove idee o approcci per affrontare le sfide locali; la capacità di coinvolgere le comunità locali rafforzando il senso di comunità e la promozione della cittadinanza attiva e, infine, l’attitudine alla creazione di reti sul territorio, dimostrando una propensione a coinvolgere altri attori locali per favorire sinergie e costruire collaborazioni durature. Per iscriversi al webinar o avere più informazioni: https://sanlorenzofondazione.org/bando/fuoristagione-supporto-per-progetti-nelle-isole-minori-di-sicilia-e-puglia/ Fondazione Sanlorenzo La Fondazione Sanlorenzo nasce nel 2021 dalla volontà dei suoi fondatori, Massimo Perotti insieme ai figli Cecilia e Cesare, di sostenere quelle comunità che più̀ di tutte affondano nel mare le proprie radici, ovvero le isole minori italiane. L’obiettivo è colmare il divario con la terraferma mettendo a disposizione strumenti e opportunità per preservare e valorizzare il patrimonio socio-culturale, economico e ambientale di queste terre. Tre sono le aree di intervento. La ricerca, con borse di studio per progetti di ricerca antropologica, sociale, culturale o ambientale rivolte ai giovani. L’educazione, con la creazione e promozione di progetti per le scuole e gli studenti, come “La Lettura non isola: laboratorio di scrittura creativa tra isole e terraferma” che crea gemellaggi con classi di terraferma. E infine l’ascolto, con un bando destinato ad enti locali e soggetti privati dei territori insulari per finanziare progetti che portino beneficio alle comunità, attirando risorse ed energie per rilanciare il territorio. |