
Entrano in azione le tecnologie anti Xylella con il progetto di ricerca FYXILL, grazie al quale sono elaborate immagini acquisite da satelliti e da droni con sensori iperspettrali e termici, per il monitoraggio delle misure adottate per il contrasto della Xylella.
L’appuntamento è giovedì 19 giugno, alle ore 10,30, a Brindisi presso Masseria Mozzone (Contrada Spetterrata – Montalbano di Fasano), per la giornata dimostrativa del progetto Fyxill Fight XYLeLla fastidiosa, finanziato da ASI – Agenzia Aerospaziale Italiana, organizzata da DTA in stretta collaborazione con UNAPROL Consorzio Olivicolo Italiano, Planetek.
Saranno presentate le diverse tecnologie di telerilevamento disponibili, come satelliti, droni e sensori a terra, affrontando le sfide nell’implementazione delle tecnologie di telerilevamento in agricoltura, le opportunità di innovazione e le tendenze future nel settore.
Ma saranno illustrati anche casi studio e applicazioni concrete delle tecnologie di telerilevamento in agricoltura, come la gestione delle risorse idriche, il monitoraggio della salute delle piante, la previsione delle rese e la gestione delle malattie e dei parassiti.
Una guerra su tutti fronti per fermare la diffusione del batterio killer, con la Piana degli Ulivi Monumentali che ha già perso 1/3 degli ulivi di inestimabile valore preservati nel tempo, ed arginare in Puglia la diffusione della Xylella fastidiosa che secondo lo studio della prestigiosa rivista americana PNAS (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d’America) potrà causare, se non viene fermata, un impatto economico negativo in Europa d in Italia fino a 20 miliardi, conclude Coldiretti Puglia.