
Valenzano, 7 settembre – Largo San Benedetto si è trasformato ieri sera in un palcoscenico a cielo aperto per accogliere una delle voci più originali e sorprendenti della nuova scena cantautorale italiana: Giulia Mei. L’evento, organizzato dal Comune di Valenzano e a ingresso gratuito, ha richiamato un pubblico numeroso e attento, pronto a lasciarsi trasportare in un’esperienza musicale fuori dall’ordinario.



























photo credit Egidio Magnani – Puglialive.net
Fin dalle prime note, la cantautrice e pianista palermitana ha dimostrato di saper intrecciare con naturalezza mondi sonori diversi: il calore del cantautorato, le suggestioni raffinate della musica classica e barocca, le pulsazioni moderne del beatbox e le atmosfere elettroniche. Un equilibrio delicato e potente, reso possibile anche grazie alla complicità dei musicisti che l’hanno accompagnata: Luca Zeverini, in arte Vezeve (beatboxing, loopstation e synth), e Dario Marchetti (batteria e synth).
Il concerto è stato un susseguirsi di emozioni, con momenti di intensa intimità al pianoforte alternati a esplosioni ritmiche e sperimentazioni sonore. Non sono mancati i brani che hanno segnato il percorso artistico di Giulia Mei, come Bandiera, divenuto inno delle manifestazioni del 25 novembre contro la violenza sulle donne, e alcuni dei pezzi che le hanno permesso di conquistare il pubblico televisivo e digitale dopo la partecipazione a X Factor 2024, dove ha superato i due milioni di ascolti sulle piattaforme streaming.
Già finalista alle Targhe Tenco con l’album d’esordio Diventeremo adulti e vincitrice del concorso per autori Genova per voi nel 2021, Giulia Mei ha confermato ieri sera di essere una delle artiste più interessanti e complete della sua generazione. La sua voce, capace di passare dalla carezza alla potenza, e la sua scrittura, ricca di immagini e profondità, hanno conquistato Valenzano in una serata che resterà nella memoria di chi c’era.
Un concerto che non è stato solo musica, ma un vero e proprio racconto in note, capace di unire poesia, tecnica e cuore.