
Coach Mecacci incassa il ko di gara 1, ma guarda avanti. Domani si torna in campo

Guai a demoralizzarsi, guai a sentirsi già sconfitti. “La serie continua”, è il mantra in casa granata. Il ko di gara 1 dei play-out è un fatto, ma è un fatto anche il sostanziale equilibrio che è emerso per gran parte del match. Indizio che tra JuVi Ferraroni Cremona 1952 e Hdl Nardò Basket non c’è un divario incolmabile e che la serie potrebbe essere lunga, molto lunga. Naturalmente, quello che di brutto il Toro ha combinato al Palaradi dovrebbe restare lì, sepolto nelle ceneri di una partita che i granata hanno colpevolmente cominciato a giocare solo nel secondo quarto. Quando la palla viaggia veloce, quando il linguaggio del corpo è quello giusto, quando si gioca di squadra, Nardò fa cose egregie. Un punto appare già fondamentale: occorre fare di necessità virtù del raddoppio difensivo sistematico su Russ Smith. O l’americano trova il modo di eluderlo sfruttando i primi secondi del possesso o qualche gioco offensivo con i compagni, oppure bisognerà capitalizzare l’uomo libero che il raddoppio genera.
Coach Matteo Mecacci ha passato in rassegna a fine partita le luci e le ombre della prestazione dei suoi. “1-0 per loro e la serie continua – ha detto – è la prima volta che contro Cremona giochiamo senza che la partita sia già finita all’intervallo. Siamo riusciti a farli correre un po’ meno del solito, ovviamente ci sono grosse recriminazioni per quanto riguarda l’approccio sia del primo che del terzo quarto, perché andare sotto di 18 punti in trasferta in un play-out è condizionante. Poi abbiamo recuperato, siamo andati pari, per due o tre volte abbiamo avuto la palla del sorpasso. La squadra non ha mai mollato, ma dobbiamo essere più bravi a trovare fonti di gioco quando loro escludono Russ Smith. Oggi ci sono giocatori che ci hanno dato una mano, ma dobbiamo mettere tutti nelle condizioni di farlo. La prima partita ci ha dato delle indicazioni molto chiare, anche sul fatto che sono due squadre che non si risparmieranno sino alla fine. Dobbiamo essere più bravi su determinate dinamiche e poi nella gestione dei falli. Anche se c’è un po’ di discrepanza nel numero di tiri liberi tirati, pur non avendo perso per colpa degli arbitri”.
Ma il pensiero è già alla gara di domani, che Nardò cercherà di fare propria per erodere il vantaggio di Cremona sul fattore campo. “Ho un’idea su quello che potrà essere il fattore determinante di gara 2, ma non ve lo posso dire. Voi sapete che, come tutte le serie, dopo gara 1 cambia tutto. Noi abbiamo vissuto di up e down durante tutto l’anno, questa è una serie che potrebbe essere anche molto lunga. Ho visto delle facce “incazzose” per giocare gara 2, ma dobbiamo avere di più da parte di qualcun altro giocatore. Non credo che in due giorni puoi cambiare il metodo di giocare, ma sicuramente ci saranno degli accorgimenti. Questo è normale”.
JuVi Ferraroni Cremona 1952-Hdl Nardò Basket, gara 2 dei playout di serie A2, si gioca domani, lunedì 12 maggio, al Palaradi di Cremona. Palla a due alle ore 20:30. Gli arbitri designati per il match sono Francesco Cassina di Desio (Monza Brianza), Giulio Giovannetti di Recanati (Macerata), Luca Bartolini di Fano (Pesaro Urbino).
La partita, come sempre, sarà visibile in diretta streaming per abbonati su LNP Pass. Radio Centrale, invece, farà la diretta radio su www.radiocentrale.net.