“I cavalli di Mosè”, happening ideato dalla Fondazione Mosè La Cava. Domenica 16 aprile 2023 h 18.30, Corte di Palazzo Pascale-Cavalli, Lucera

“I cavalli di Mosè”, happening collaborativo e creativo ideato dalla Fondazione Mosè La Cava.
Un’opera dell’artista sarà contaminata con un’affiche a cura di Giuseppe Petrilli e Andrea Petrillo.
Domenica 16 aprile 2023 ore 18.30, Corte di Palazzo Pascale-Cavalli, Lucera.
Fissare il ricordo di Mosè La Cava continuando a creare, a pensare e ad immaginare. È la finalità dell’happening “I cavalli di Mosè” in programma domenica 16 aprile 2023 alle 18.30 nella corte del Palazzo Pascale-Cavalli (sito in via Amendola 55) a Lucera.
Ideato e organizzato dalla Fondazione Mosè La Cava in occasione del secondo anniversario della scomparsa del poliedrico artista, avvenuta il 13 aprile 2021, l’evento parte da un’opera di Mosè che sarà contaminata con un’affiche a cura di Giuseppe Petrilli, amico storico e collega di Mosè, la cui attività artistica si sviluppa in una doppia produzione, pittorica e digitale, e di Andrea Petrillo, giovane artista che Mosè aveva preso sotto la sua ala.
 
«Non abbiamo voluto organizzare una semplice mostra ma abbiamo pensato ad un momento creativo e collaborativo, per stare insieme, come piaceva fare a Mosè. Questo evento guarda al passato e ci proietta verso il futuro per continuare a far vivere la sua arte, facendola conoscere anche alle nuove generazioni e stimolandone la creatività», spiega Paolo Lops, presidente della Fondazione, che insieme all’artista lucerino ha curato il restauro di affreschi e decori presenti sulle volte del Palazzo Pascale-Cavalli.
 
La Fondazione Mosè La Cava, nata a luglio 2022, ha l’obiettivo di mettere in campo quello che Mosè – artista, restauratore, designer che si è occupato anche di scultura, incisioni, scenografia e tecniche multimediali, fino alla costruzione di strumenti musicali medievali – aveva in mente di fare, dando così continuità al suo progetto, alla sua idea di arte.
Lavorare sulla memoria per proiettare l’immagine di Mosè nel futuro, per permettere a tutti, soprattutto ai più giovani, di scoprirlo o riscoprirlo. Per fare questo la Fondazione fa appello a tutti gli amici e i collezionisti che possiedono le sue opere, per censirle, autenticarle e catalogarle; allo stesso tempo metterà in campo laboratori rivolti a bambini e ragazzi in età scolare, per creare occasioni di promozione della cultura artistica e lavorare con le nuove leve, come Mosè amava fare.
 
Durante la serata sarà presentato il catalogo delle opere di Mosè, che racchiude i dipinti realizzati nell’arco temporale che va dal 1992 al 2012, e che l’artista stesso aveva impaginato e progettato con l’editore Claudio Grenzi, diffondendolo esclusivamente in digitale. Il catalogo sarà in vendita online e domenica durante l’evento.
L’ingresso all’evento è libero.