I comuni capofila di Irsina e Policoro perfezionano l’accordo con l’ASM per l’attuazione del “Piano Nazionale per la non autosufficienza”

Nei giorni scorsi l’Azienda Sanitaria di Matera e gli Ambiti Socio Territoriali Bradanica, Medio Basento, Metapontino, Collina Materana e Città di Matera hanno avviato l’Accordo di Programma necessario per garantire l’attuazione del “Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024”. Questa mattina, nella sede dell’ASM, i sindaci dei comuni capofila di Irsina, Giuseppe Candela, e di Policoro, Enrico Bianco, hanno siglato ufficialmente, insieme al Direttore Generale dell’Azienda Maurizio Friolo, l’accordo che impegna gli Enti a sviluppare nuove forme di collaborazione tra il comparto sanitario e il comparto sociale, finalizzate a garantire percorsi assistenziali integrati e di risposta unitaria ai bisogni complessi della popolazione più vulnerabile che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di supporto e protezione sociale. Si perfeziona così l’intesa che, la scorsa settimana, aveva coinvolto anche il Comune di Matera con la firma da parte del Sindaco, Antonio Nicoletti.


L’accordo di programma istituisce e regolamenta un nuovo servizio per i cittadini ovvero il Punto Unico di Accesso (PUA). Si tratta di un modello organizzativo di accesso unitario e universalistico ai servizi sociali, sanitari e sociosanitari, gestito da professionisti che accoglieranno le persone e le famiglie orientandole sui diritti alle prestazioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie, di continuità assistenziale, sulle modalità per accedere ad esse ed accompagnandole in un percorso di presa in carico integrata appropriato.

“L’accordo – afferma il DG Friolo- rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti della persona non autosufficiente e conferma l’impegno dell’Azienda Sanitaria e dei Comuni a migliorare l’offerta dei Servizi e delle prestazioni rendendola sempre più rispondente ai bisogni di salute della popolazione”.

“L’intesa tra l’Azienda Sanitaria di Matera e gli Ambiti Sociali – commenta l’Assessore regionale alla Salute, Politiche della Persona e PNRR, Cosimo Latronico- è un esempio concreto di come la collaborazione tra sanità e welfare possa tradursi in azioni efficaci a beneficio dei cittadini. L’integrazione tra politiche sociali e sanitarie è indispensabile per una presa in carico unitaria dei bisogni, soprattutto delle persone più fragili e non autosufficienti. Il rafforzamento delle reti di cura sociale e la loro integrazione con il sistema sanitario contribuiscono inoltre a rendere più sostenibile ed efficiente l’intero sistema regionale di welfare”.