I deputati discutono di questioni regionali e di cooperazione con la leadership degli Emirati Arabi Uniti

Dovremmo portare il partenariato UE-Emirati Arabi Uniti a livello strategico, afferma David McAllister a conclusione della missione della Commissione per gli affari esteri negli Emirati Arabi Uniti.

Una delegazione della commissione per gli affari esteri, guidata dal presidente David McAllister (PPE, DE), si è recata in visita negli Emirati arabi uniti (EAU) il 15 e 16 aprile.

Durante il loro soggiorno ad Abu Dhabi, i membri del Parlamento europeo hanno discusso della cooperazione strategica UE-Emirati Arabi Uniti e delle questioni relative agli affari esteri comuni e alla sicurezza con il vice primo ministro, vicepresidente e ministro degli Affari esteri, lo sceicco Abdullah bin Zayed, il presidente del Consiglio nazionale federale, Saqr Ghobash, e il presidente della commissione per la difesa, l’interno e gli affari esteri, Dott. Ali Rashid Al Nuami. Hanno anche incontrato il consigliere politico del presidente degli Emirati Arabi Uniti, Anwar Gargash, e l’assistente del ministro per gli affari militari e di sicurezza internazionali, Salem Al Jaberi.

I membri hanno discusso della necessità di una pace duratura in Ucraina, della prevenzione della regionalizzazione dei conflitti in Medio Oriente e del rafforzamento della cooperazione UE-Emirati Arabi Uniti nei settori degli affari esteri, della sicurezza e del commercio.

Per quanto riguarda la politica estera degli Emirati Arabi Uniti, i deputati hanno espresso il loro apprezzamento per gli sforzi di mediazione degli Emirati Arabi Uniti, che hanno portato allo scambio di 2.800 prigionieri di guerra tra Ucraina e Russia, nonché alla fornitura di assistenza umanitaria da parte degli Emirati Arabi Uniti all’Ucraina. I deputati hanno accolto con favore l’impegno costruttivo degli Emirati Arabi Uniti in materia di antiriciclaggio ed elusione delle sanzioni.

Per quanto riguarda il Medio Oriente, i membri hanno elogiato gli Emirati Arabi Uniti per la fornitura costante ed efficace di aiuti umanitari nella regione, in particolare a Gaza. Pur ribadendo il sostegno dell’UE alla soluzione dei due Stati, i deputati hanno sottolineato l’importanza di risolvere il conflitto tra Israele e Palestina e hanno evidenziato gli Emirati Arabi Uniti come un attore significativo nella realizzazione di questo obiettivo. Inoltre, i membri hanno discusso dei recenti sviluppi in Siria, Libano, Yemen, Mar Rosso, Sudan e Corno d’Africa, nonché del ruolo destabilizzante dell’Iran e dei suoi delegati nell’intera regione. Ulteriori scambi si sono concentrati sullo status degli Accordi di Abramo e sulle opinioni condivise tra l’UE e gli Emirati Arabi Uniti sulla tolleranza religiosa e la cooperazione in materia di sicurezza, in particolare nella lotta al terrorismo.

I deputati hanno condiviso la solidarietà degli Emirati Arabi Uniti nei confronti dell’integrità territoriale della Siria e di un processo di pace inclusivo. Hanno sottolineato l’importanza di continuare a fornire aiuti umanitari al popolo yemenita e hanno ribadito la loro ferma posizione contro le azioni di disturbo dei ribelli Houthi, in particolare nel Mar Rosso. I membri hanno inoltre espresso la loro preoccupazione per la ricerca di una soluzione alle crisi umanitarie in Sudan e nel Sud Sudan, esortando tutti gli attori interessati a perseguire una soluzione politica sostenibile per una pace duratura nella regione. Le vie per una maggiore cooperazione UE-Emirati Arabi Uniti in Medio Oriente sono state esplorate attraverso discussioni sugli aiuti umanitari e sul sostegno ai processi politici.

I membri hanno espresso la loro fiducia negli Emirati Arabi Uniti come partner affidabile in tutti i settori politici al di là del commercio. Hanno evidenziato l’accordo di partenariato strategico (SPA) previsto, che comprende, tra gli altri, la sicurezza, l’energia sostenibile, il clima, l’alta tecnologia, il digitale e l’istruzione. L’accordo istituirebbe un solido quadro politico e giuridico per rafforzare ulteriormente la cooperazione. I membri hanno espresso il loro apprezzamento per il frequente dialogo interparlamentare con gli Emirati Arabi Uniti e hanno ribadito il loro impegno a mantenere linee di comunicazione aperte.

In uno scambio di opinioni con l’Istituzione nazionale per i diritti umani, i membri hanno elogiato i progressi compiuti nelle leggi antidiscriminazione per donne, bambini e persone con disabilità, i diritti dei lavoratori e il rispetto dei diritti relativi alla salute e alla salute mentale. I membri hanno incoraggiato gli Emirati Arabi Uniti ad aumentare ulteriormente il loro allineamento con gli standard internazionali in materia di diritti politici e civili. L’interesse reciproco dell’UE e degli Emirati Arabi Uniti a promuovere la cooperazione, la stabilità e la pace è condiviso attraverso la fornitura di aiuti umanitari nella regione.

Citare

Il presidente dell’AFET e capo della delegazione, David McAllister (PPE, Germania), ha dichiarato: “Questa è la prima visita dei membri della commissione per gli affari esteri in più di un decennio. È fondamentale impegnarsi a rafforzare il nostro dialogo, poiché gli Emirati Arabi Uniti sono un interlocutore chiave nella regione. Oggi il partenariato UE-Emirati Arabi Uniti sta diventando sempre più forte e dovremmo portarlo a livello strategico.”

Sfondo

La visita negli Emirati Arabi Uniti è arrivata in un momento cruciale per rafforzare le relazioni UE-Emirati Arabi Uniti, subito dopo l’annuncio congiunto di avviare negoziati per un accordo di libero scambio. Negli ultimi anni, gli Emirati Arabi Uniti hanno rafforzato il loro ruolo nella mediazione diplomatica, nella fornitura di aiuti umanitari, nello sviluppo sostenibile e nelle relazioni economiche, rendendoli un attore importante sulla scena globale. L’UE è il secondo partner commerciale degli Emirati Arabi Uniti.

Composizione della delegazione:

David McAllister (PPE; Germania), presidente della commissione per gli affari esteri e capo della delegazione

Hana Jalloul Muro (S&D, Spagna), relatrice permanente per l’Arabia Saudita

Reinhold Lopatka (PPE, Austria), presidente della delegazione per le relazioni con la penisola arabica

Andrey Kovatchev (PPE, Bulgaria)

Tonino Picula, (S&D, Croazia)

Robert Biedroń (S&D, Polonia)

Bernard Guetta (Renew, Francia)