I principali deputati al Parlamento europeo accolgono con favore l’aggiornamento dell’accordo UE-Messico

Al termine dei colloqui su un accordo aggiornato tra l’UE e il Messico, il presidente della commissione per il commercio e il relatore permanente per il Messico hanno rilasciato venerdì la seguente dichiarazione.

“L’annuncio di oggi è un segnale positivo in un momento di crescente protezionismo e minacce al sistema commerciale internazionale. Questo aggiornamento era atteso da tempo, ma ora ci siamo finalmente. Sono lieto che siamo riusciti a modernizzare questo accordo e ad allinearlo agli standard più recenti.

I vantaggi economici per entrambe le parti sono evidenti. L’accordo garantisce ulteriore stabilità nelle nostre relazioni economiche e di investimento, tra l’altro per i numerosi investitori europei in Messico. Simbolicamente, dimostra anche al mondo che, nonostante le crescenti minacce tariffarie, il Messico e l’UE stanno rafforzando il loro impegno per un commercio aperto, equo e basato su regole. L’accordo modernizzato offre una piattaforma rinnovata per il coordinamento sulle sfide future, particolarmente importante dato che l’UE e il Messico sono entrambi nel fuoco incrociato delle minacce tariffarie di Trump.

Dopo la conclusione dell’accordo commerciale UE-Mercosur a dicembre, questo accordo è un’ulteriore prova che la nostra politica commerciale è sulla strada giusta. In un mondo caratterizzato da una crescente frammentazione, l’UE sta dando l’esempio diversificando gli scambi commerciali e rafforzando le relazioni con partner affidabili. Il Parlamento europeo è pronto ad analizzare attentamente le nuove disposizioni e a procedere rapidamente con il processo di ratifica. Non c’è tempo da perdere”, ha dichiarato Bernd Lange (S&D, DE), presidente della commissione per il commercio internazionale.

“L’accordo globale UE-Messico aggiornato sottolinea l’impegno dell’UE nei confronti dell’Ibero-America, una regione con legami storici, culturali e linguistici condivisi. Rafforza le relazioni economiche, facendo del Messico il secondo partner commerciale dell’UE in America latina. Le esportazioni dell’UE potrebbero crescere del 75% e le imprese potrebbero risparmiare fino a 100 milioni di euro all’anno in dazi doganali. L’accordo promuove gli scambi di servizi, compresi i servizi finanziari, le telecomunicazioni e i trasporti, e semplifica le procedure doganali.

Rafforzerà il contesto degli investimenti con una maggiore trasparenza, un trattamento non discriminatorio e una maggiore protezione degli investimenti. Le imprese europee saranno anche in grado di competere per un maggior numero di appalti pubblici in Messico. Inoltre, questo è il primo accordo commerciale dell’UE ad avere una clausola anticorruzione. La modernizzazione protegge ulteriormente la proprietà intellettuale, vietando la vendita in Messico di imitazioni di 340 cibi e vini distintivi provenienti da regioni dell’UE, come la Rioja, la Champagne e Parma.

Grazie a questo nuovo accordo, l’UE rafforza il suo ruolo nel mondo come garante del libero scambio in un momento di crescente protezionismo. La modernizzazione dell’accordo globale garantirà la certezza del diritto per le nostre imprese europee, creando loro maggiori opportunità di crescita e di creazione di nuovi posti di lavoro”, ha dichiarato Borja Giménez Larraz (PPE, ES), relatore permanente per il Messico.

Sfondo

Le relazioni commerciali dell’UE con il Messico sono attualmente disciplinate dall’accordo di partenariato economico, coordinamento politico e cooperazione UE-Messico («accordo globale»), in vigore dal 2000. I negoziati per modernizzare l’accordo sono iniziati nel 2016 e hanno portato a un accordo di principio sulla parte commerciale nell’aprile 2018 e a un consenso finale sugli appalti pubblici nell’aprile 2020. La conclusione dei negoziati è stata annunciata il 17 gennaio 2025.

L’UE è il terzo partner commerciale del Messico e il secondo investitore in ordine di importanza. Nel 2023 gli scambi bilaterali di merci sono ammontati a 81,7 miliardi di euro. Il nuovo accordo liberalizzerà ulteriormente il commercio di prodotti agricoli, compresa l’eliminazione delle elevate tariffe messicane sui prodotti agroalimentari europei, proteggendo nel contempo i prodotti agricoli sensibili. Un nuovo capitolo globale sul commercio e lo sviluppo sostenibile comprende impegni in materia di diritti dei lavoratori e protezione dell’ambiente e introduce un dialogo con la società civile su tutti i settori dell’accordo.

Passaggi successivi

L’accordo sarà ora sottoposto a messa a punto tecnica e a traduzione prima che la Commissione europea lo presenti al Consiglio e al Parlamento europeo. Per la sua entrata in vigore è necessaria l’approvazione del Parlamento. Una volta deferite al Parlamento, la commissione per il commercio internazionale e la commissione per gli affari esteri esamineranno il contenuto e prepareranno una raccomandazione per il voto finale in plenaria.