IBM e Regione Puglia firmano un protocollo di intesa per formazione nel territorio con il Politecnico di Bari

Innovazione e formazione: IBM e Regione Puglia firmano un protocollo di intesa per

la formazione nel territorio, in sinergia con realtà di eccellenza
come il Politecnico di Bari

Accordo strategico per accelerare la trasformazione digitale, formare nuove competenze in AI e tecnologie emergenti e potenziare l’economia locale, attraendo risorse umane e investimenti

Bari, 7 luglio 2025 – Si è tenuto oggi a Bari, presso il Palazzo del Rettorato del Politecnico, l’incontro dedicato alla firma del protocollo di intesa tra la Regione Puglia e IBM Italia, volto a rafforzare la collaborazione tra pubblico, università e industria per accelerare la transizione digitale della Regione e formare nuove competenze strategiche. L’accordo, mosso dall’obiettivo comune di promuovere le competenze digitali e la trasformazione digitale nel territorio pugliese, si concretizzerà nella collaborazione per l’organizzazione di conferenze, eventi e seminari, nell’utilizzo della piattaforma di autoapprendimento IBM SkillsBuild e nell’attivazione da parte di IBM di accordi di collaborazione con altri atenei pugliesi, in linea con quanto recentemente fatto con il Politecnico di Bari.

Questo protocollo di intesa si colloca in continuità con altri accordi di collaborazione nel territorio che IBM ha già siglato e intende ampliare per rafforzare la sinergia con l’ecosistema pubblico-privato pugliese. È dello scorso gennaio la firma dell’accordo tra Politecnico di Bari e IBM Italia, con l’obiettivo di promuovere per i prossimi due anni programmi di formazione per favorire la trasformazione digitale nella regione con riferimento alle tematiche di Business Innovation, Data & Technology, Cloud Transformation, Security e Quantum Computing.

Il protocollo firmato oggi da IBM con la Regione Puglia include diverse iniziative, tra cui interventi in favore delle imprese, in particolare delle micro, piccole e medie imprese, caratterizzanti il tessuto produttivo pugliese, allo scopo di supportare la trasformazione digitale delle stesse al fine di valorizzare le potenzialità delle tecnologie trasformative, che oggi sono motore della competitività, come intelligenza artificiale, hybrid cloud, cybersecurity e quantum computing. Inoltre, sono previsti interventi, sempre a favore delle imprese, di qualificazione delle competenze per la specializzazione intelligente e la trasformazione digitale e azioni a supporto della crescita digitale degli enti locali del territorio.

Il protocollo fa riferimento, in particolare, a due delle principali direttrici dell’Agenda #PugliaDigitale2030, la cui versione definitiva è stata approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 837 del 19 giugno 2025:

  • rafforzare le competenze digitali di base per i cittadini e quelle avanzate per lavoratori, imprese e pubbliche amministrazioni locali;
  • supportare la digitalizzazione di micro, piccole e medie imprese, favorendo upskilling, reskilling, reingegnerizzazione dei processi produttivi, formazione imprenditoriale e manageriale, innovazione e riconversione digitale.

Per la Regione, l’attuazione del protocollo sarà curata dalla Sezione Crescita digitale delle persone, del territorio e delle imprese, diretta dall’ing. Vito Bavaro.

“IBM è da sempre impegnata a supportare territori, imprese e pubbliche amministrazioni nel percorso di trasformazione digitale. In Puglia stiamo continuando a investire in competenze per accompagnare al meglio questa trasformazione in una Regione di eccellenza. È per noi importante dare concretezza e continuità a questo impegno, rendendolo sempre più funzionale rispetto alle priorità dell’Agenda Digitale della Regione Puglia. In sintonia con l’iniziativa “Mare a sinistra”, annunciata dalla Regione per attrarre talenti, siamo anche lieti di fare sistema, a partire dalla collaborazione con il Politecnico di Bari. Innovazione e formazione sono per noi un binomio inscindibile, perché le nuove tecnologie, come l’AI, possano supportare al meglio e rapidamente la crescita e la competitività del territorio, in modo inclusivo e responsabile. Questo risultato si può raggiungere solo in una prospettiva di partnership, tra aziende, Istituzioni, mondo Universitario ed ecosistema”, ha sottolineato Tiziana Tornaghi, General Manager IBM Consulting, Italia.

“L’accordo con IBM conferma l’impegno della Regione Puglia nel favorire la crescita economica attraverso l’innovazione. L’intelligenza artificiale e le tecnologie emergenti rappresentano una leva fondamentale per incrementare la competitività delle imprese e migliorare la qualità della vita dei cittadini”, ha dichiarato ilPresidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

“Questi protocolli sono un passo concreto per costruire un ecosistema regionale avanzato e inclusivo”, ha aggiunto Gianna Elisa Berlingerio, Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia.

“Siamo lieti di essere giunti, con questo progetto, ad una nuova tappa della nostra consolidata collaborazione con IBM. Vogliamo offrire una formazione tecnico-scientifica al passo con i tempi, in linea con le esigenze del mercato del lavoro e di un’economia in rapida trasformazione. Siamo convinti che la sinergia tra pubblico e privato renderà più incisiva l’azione delle università, in particolare dei politecnici, favorendo lavoro qualificato in tempi brevi per i nostri giovani talenti, con ricadute positive per la società, facilitando la transizione verso i nuovi modelli di sviluppo sostenibile”, ha commentato il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino.

IBM è presente in Puglia dal 1959, dove l’azienda investe costantemente nella formazione di nuove professionalità su tecnologie emergenti per accompagnare il Paese in un percorso di modernizzazione e crescita sostenibile. A fine 2019, IBM ha inaugurato a Bari anche una sede del Client Innovation Center, azienda del gruppo e parte integrante di IBM Consulting, che si occupa della realizzazione di soluzioni innovative per le imprese ed è inserita in una rete di più di cento sedi in tutto il mondo. Un ampio network che ha anche l’obiettivo di favorire la formazione di nuove professionalità e competenze su tecnologie emergenti e innovative sulle quali investono le aziende di tutti i settori. Lo scopo di questa struttura è quello di ampliare sempre più il capitale umano messo al servizio della modernizzazione del Paese, puntando sulle eccellenze che la città offre anche grazie a poli universitari d’eccellenza.

Mare a sinistra: la strategia pugliese per attrarre talenti e investimenti e far crescere il territorio

In questo contesto si inserisce anche l’iniziativa regionale “Mare a sinistra”, una strategia ambiziosa volta a valorizzare il territorio pugliese e stimolare la sua crescita attraverso l’attrazione di risorse umane e investimenti. L’obiettivo principale è potenziare l’ecosistema pugliese, rendendo la Puglia un luogo attrattivo non solo per le sue bellezze naturali e il clima, ma anche per le opportunità accademiche, scientifiche e imprenditoriali.

L’iniziativa mira a:

  • Attrarre Talenti, includendo studenti, nomadi digitali, startupper, ricercatori di alto livello e artisti;
  • Favorire il Controesodo, riportando in Puglia i pugliesi emigrati in altre regioni o paesi;
  • Attrarre Investimenti, convincendo nuovi investitori a scegliere la Puglia per le proprie attività professionali e imprenditoriali.

Per raggiungere questi obiettivi, “Mare a sinistra” si basa su un approccio collaborativo che favorisce accordi tra Regione e una vasta rete di soggetti, inclusi gruppi privati, enti pubblici, ambasciate e fondazioni, al fine di incentivare sempre più persone a stabilire la propria residenza e attività in Puglia.

P-Tech 2.0 SkillsBuild

Un altro esempio concreto dell’impegno di IBM nelle competenze digitali in termini di rilevanza e attrattività sul territorio per i giovani talenti è il P-Tech, un percorso formativo che parte dagli ultimi anni delle scuole superiori e indirizza gli studenti verso i lavori del futuro, aiutandoli a completare più rapidamente la laurea triennale in ingegneria informatica. Questo grazie alla collaborazione con le Università, le scuole superiori e l’ecosistema industriale ed educativo della Puglia.

A questo proposito, un importante traguardo sarà raggiunto il prossimo 14 luglio a Taranto, quando si terrà la cerimonia dei primi laureati P-Tech 2.0 SkillsBuild che, grazie alla collaborazione con Regione Puglia, Enel, Intesa Sanpaolo, Confindustria e l’Ordine degli Ingegneri, hanno potuto sviluppare competenze digitali concrete che li qualificano e ne favoriscono l’ingresso nel mondo del lavoro.

IBM SkillsBuild

È il programma didattico di IBM, completamente gratuito, che attraverso una piattaforma online offre oltre 1000 corsi in 20 lingue, incluso l’italiano, sull’intelligenza artificiale, la sicurezza informatica, l’analisi dei dati, il cloud computing e molte altre discipline tecniche, oltre a competenze trasversali e metodologiche, come il Design Thinking. I crediti ottenuti attraverso questo programma di IBM sono riconosciuti nel mercato del lavoro e favoriscono l’accesso alle opportunità lavorative che richiedono competenze tecnologiche e digitali.

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IBM

IBM è un’azienda leader a livello mondiale nel settore del cloud ibrido, dell’AI e dei servizi alle imprese e opera con le imprese di oltre 175 Paesi aiutandole a capitalizzare sugli insight dei loro dati, a semplificare i processi aziendali, a ridurre i costi e a ottenere un vantaggio competitivo nei loro settori d’industria. Quasi 4.000 enti governativi e aziende in aree infrastrutturali critiche come quelle dei servizi finanziari, delle telecomunicazioni e sanità si basano sulla piattaforma cloud ibrida di IBM e su Red Hat OpenShift per realizzare la loro trasformazione digitale in modo rapido, efficiente e sicuro. Le innovazioni di IBM nell’ambito dell’AI, del quantum computing, delle soluzioni cloud specifiche per settore d’industria e nei servizi sono offerte con opzioni open e flessibili. Tutto questo è supportato dal ben noto impegno di IBM per la trasparenza, la responsabilità, l’inclusività e il servizio. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.ibm.com.