Una “organizzazione intelligente”, come l’omonima sezione del Premio “PA Aumentata” che ha visto, nel pomeriggio del 21 maggio, premiato il Centro di Competenza regionale sull’Intelligenza Artificiale nella PA. Un riconoscimento che arriva a soli 18 mesi circa dall’istituzione Centro e che premia le tante e importanti iniziative in tema di transizione digitale e IA portate avanti dall’Amministrazione regionale.
Il premio nasce nell’ambito di Forum PA, principale manifestazione sulla pubblica amministrazione nel nostro paese per valorizzare le esperienze più avanzate di trasformazione nella pubblica amministrazione e riconoscere il valore di progetti che coniugano persone, tecnologie e relazioni come leve fondamentali per una PA capace di innovare, includere e rispondere alle sfide del futuro.
“Il premio alla Puglia – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – è motivo di orgoglio e conferma del percorso che stiamo costruendo insieme. In un tempo in cui l’evoluzione tecnologica avanza con rapidità senza precedenti, la Regione Puglia intende non solo governare il cambiamento, ma anticiparlo. Per questo abbiamo fortemente voluto il Centro di Competenza regionale: un modello organizzativo innovativo, che mette insieme l’Amministrazione regionale, le Università del territorio e la stessa AgID per accompagnare l’adozione consapevole e sostenibile dell’intelligenza artificiale, in particolare nei processi pubblici”.
Istituito con DGR n. 1488 del 30 ottobre 2023 e riconosciuto normativamente all’interno della Legge Regionale n. 4 del 14 aprile 2025, il Centro di Competenza rappresenta un presidio stabile, trasversale e qualificato per accompagnare l’adozione di soluzioni IA nella Pubblica Amministrazione pugliese. Il Centro, coordinato dal Responsabile per la Transizione Digitale della Regione, coinvolge attivamente anche le realtà produttive del territorio, riunendo attorno ai nascenti tavoli tecnici una rete di esperti, enti e istituzioni per la promozione di una digitalizzazione consapevole, etica, efficace e sostenibile.
Tra le principali attività che il Centro ha avviato, posto di rilievo occupa la mappatura dell’offerta di sistemi e strumenti di IA sul territorio regionale, da qualsiasi soggetto provenga (enti locali, imprese, spin-off universitari, atenei, associazioni di categoria).
Il Centro, infine, non dimentica che l’intero sistema fa perno sullo sviluppo e acquisizione di nuove competenze: “Il Centro è la dimostrazione concreta di come le tecnologie emergenti – se guidate con intelligenza, competenze e spirito di collaborazione – possano rafforzare il ruolo della pubblica amministrazione come infrastruttura abilitante della democrazia, della competitività e dell’inclusione. Stiamo lavorando affinchè il territorio sia preparato ad utilizzare le nuove tecnologie, con interventi mirati che aiutino a familiarizzare gradualmente con i nuovi strumenti e, allo stesso tempo, a non temere il cambiamento, che resta sempre un aspetto chiave” ribadisce il presidente Emiliano.