I deputati hanno approvato l’accordo raggiunto il 19 febbraio 2025 tra i negoziatori del Parlamento e del Consiglio sullo strumento per le riforme e la crescita della Moldova con 499 voti a favore, 117 contrari e 44 astensioni. Attraverso una serie di sovvenzioni e prestiti a basso interesse, lo strumento mira ad aiutare la Moldova ad affrontare le difficoltà attuali, in particolare l’impatto della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina sulla sicurezza, l’economia e la popolazione del paese. Lo strumento contribuirà inoltre a rafforzare la resilienza della Moldova contro attacchi ibridi e le interferenze russe che hanno l’obiettivo di minare le sue istituzioni democratiche. Modifiche principali alla proposta concordate nei negoziati tra deputati e governi UE · Aumento del sostegno basato su sovvenzioni: i negoziatori hanno concordato di assegnare 520 milioni di euro in sovvenzioni, ossia un aumento di 100 milioni di euro rispetto alla proposta iniziale, oltre ai 1,5 miliardi di euro in prestiti a basso interesse. Questo sostegno consentirà alla Moldova di attuare riforme senza accumulare un debito insostenibile. · Accesso accelerato ai finanziamenti: lo strumento prevede un prefinanziamento del 18% del supporto totale, rispetto al 7% inizialmente proposto, consentendo una più rapida erogazione delle risorse per rafforzare la sicurezza energetica, le infrastrutture anti-corruzione e la modernizzazione dei servizi pubblici. · Maggiore capacità amministrativa: il 20% delle sovvenzioni sarà destinato a rafforzare le istituzioni moldave attraverso sistemi di governance digitale, formazione per il servizio civile e riforme giudiziarie, come prerequisiti per una gestione efficace dei fondi UE. · Rafforzamento del sistema di controllo: per garantire il pieno controllo parlamentare, l’accordo prevede un dialogo tra Parlamento e Commissione per valutare regolarmente i progressi nell’attuazione. L’accordo approvato consente inoltre il contributo volontario di altri donatori, come organizzazioni finanziarie internazionali, per offrire ulteriore supporto finanziario alla Moldova. Infine, lo strumento non potrà finanziare attività o misure che compromettano la sovranità o l’integrità territoriale del paese. Dichiarazioni Siegfried Mureșan (PPE, Romania), co-relatore per la commissione per i bilanci, ha dichiarato: “Alla luce degli sviluppi geopolitici recenti, l’UE è pronta ad agire. Con il voto di oggi sullo strumento per le riforme e la crescita della Moldova da 1,9 miliardi di euro, aumentiamo il prefinanziamento dal 7% al 18% e aggiungiamo 100 milioni di euro in sovvenzioni. Questo dimostra il nostro impegno a fare di più e ad agire rapidamente per sostenere la Moldova e i nostri vicini in questi tempi difficili.” Sven Mikser (S&D, Estonia), co-relatore per la commissione per gli affari esteri, ha aggiunto: “Lo strumento dimostra la nostra dedizione all’adesione della Moldova all’UE, fornendo un sostegno cruciale per le riforme essenziali. Stiamo aumentando la componente delle sovvenzioni al 20% e il tasso di prefinanziamento al 18%, garantendo 520 milioni di euro in aiuti senza rimborso e un accesso più rapido ai finanziamenti. Ciò consentirà alla Moldova di rafforzare le sue istituzioni democratiche, aumentare la sicurezza energetica, stimolare la crescita economica e migliorare il benessere della sua popolazione.” Prossime tappe Dopo il via libera dal Parlamento, l’accordo dovrà ora essere formalmente approvato dal Consiglio UE. In seguito, lo strumento di sostegno entrerà in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Contesto Tra il 2025 e il 2027, lo strumento consentirà alla Moldova di accedere a un massimo di 1,885 miliardi di euro (a prezzi correnti), inclusi i prestiti agevolati fino a 1,5 miliardi di euro. Lo strumento prevede anche 520 milioni di euro in sovvenzioni, di cui 385 milioni sotto forma di aiuti finanziari senza rimborso, e 135 milioni destinati a garantire i prestiti, trattenuti nel bilancio dell’UE come garanzia per gli investitori. Lo strumento fa parte di un più ampio piano di crescita dell’UE per la Moldova, volto a raddoppiare il valore della sua economia in un decennio, promuovendo al contempo la stabilità socio-economica. Lo strumento si ispira a iniziative simili in altre regioni candidate all’UE, come lo strumento per i Balcani occidentali, e rappresenta un passo significativo nel percorso della Moldova verso l’adesione all’UE. |