Il Salvemini di Alessano vince il primo premio al Job&Orienta di Unioncamere a Verona

L’I.I.S.S. “G. Salvemini” di Alessano

primo classificato al Job&Orienta di Verona

Un’avventura tecnologica e formativa vincente

L’I.I.S.S. “G. Salvemini” di Alessano al Job&Orienta di Verona dal 27 al 28 novembre, ha partecipato alla cerimonia di premiazione del concorso “Storie di alternanza e competenze” e alla competizione nazionale“NAOchallenge2024”, classificandosi al primo posto del concorso nazionale e vivendo un’esperienza indimenticabile per tutti.

“NAO, il robot umanoide in cartolibreria”, il progetto realizzato da un gruppo di studenti è stato selezionato tra i primi tre classificati per la finale al Job&Orienta di Verona salendo sul gradino più alto del podio e ricevendo ben 2500,00 euro di premio.

Promosso da Unioncamere e Camere di commercio il progetto ha permesso di avvicinare gli studenti al mondo della robotica e dell’intelligenza artificiale, la NAO Challenge ha fornito la struttura ideale per  testare in modo pratico e stimolante queste tecnologie.

“La sperimentazione ha offerto agli studenti l’opportunità di mettere in pratica le loro conoscenze di programmazione e di   ingegneria, applicandole a un caso reale come quello del retail”. E proprio con questa motivazione è stato premiato “perché ha permesso l’ammodernamento informatizzato del retail con l’obiettivo di avvicinare i giovani a questo mondo”. Grande attenzione della giuria per aver certificato le competenze.

“NAO, il robot umanoide in cartolibreria” si è svolto in una cartoleria di Corsano, gli studenti hanno creato un team di lavoro, ognuno con una competenza specifica. Dapprima hanno sviluppato il software per la programmazione e la successiva implementazione con l’affinamento delle prestazioni e il testing nella cartolibreria. Successivamente sono stati realizzati: sito web, video, documentazione tecnica, i materiali multimediali realizzati sono stati utilizzati per illustrare il progetto alla giuria del contest.

La scelta del retail ha dato la possibilità per le squadre di sviluppare progetti specifici e innovativi, stimolando la loro curiosità verso le materie Stem e le nuove tecnologie, ma anche sviluppo di competenze trasversali come la capacità di lavorare in team, la   creatività, il problem solving e il pensiero critico.

Il progetto finale è stato presentato prima a Firenze alla fiera Didacta 2024, superando il confronto con le altre squadre, provenienti dalle diverse regioni italiane, e il 28 novembre è uno dei tre finalisti al Job&Orienta dove è stato presentato dal team composto dagli alunni: Demasi Giovanni (Ex alunno 5binf2023-24) Morciano Luca (5Binf) Barnaba Simone(5Cinf) Trane Giovanni (4Cinf) Bisanti Ilaria (4Cinf) Brogna Matteo (4Binf) Bramato Desirèe(3Binf); il loro coach è stato il prof. Andrea Napoli.

Classificandosi.

Job&Orienta è l’evento che premia i progetti vincitori della VII edizione di “Storie di alternanza e competenze”, i tutor scolastici e aziendali e gli studenti che hanno realizzato processi di crescita individuale e di orientamento al mondo del lavoro inseriti in percorsi formativi e di orientamento alternati in ambienti lavorativi e altre modalità per lo sviluppo di specifiche competenze (PCTO, Apprendistato di 1^ e 3^ livello, tirocini curriculari).

«Per noi è una grande soddisfazione essere tra i finalisti al Job&Orienta di Verona e soprattuttonsalire al primo posto del podio. È stato un grande lavoro di squadra– dichiara la dirigente Chiara Florinda Vantaggiato – con un ottimo aspetto relazionale che ha permesso ai ragazzi di calarsi nella realtà lavorativa in tutto e per tutto. Si sono confrontati tra di loro ma anche tra generazioni diverse, il titolare della cartoleria aveva bisogno, per attirare giovani clienti, di una novità  che offrisse e comunicasse le offerte della cartoleria e Nao è riuscito ad umanizzare le relazioni tra i clienti facendoli anche sorridere. Un connubio felice tra tecnologie e relazioni umane creando un nuovo umanesimo. È stato un ponte generazionale per incrementare la vendita della cartoleria. La programmazione del robot ha permesso di acquisire competenze molto alte. Noi del Salvemini siamo molto soddisfatti per questo premio e molto contenti di avere studenti disposti a mettersi in gioco e a confrontarsi con le realtà produttive del territorio, mettendo al servizio della comunità le competenze che acquisiscono a scuola».