Il sindaco Decaro con i 41 Comuni metropolitani presenta gli interventi del Patto per Bari e i progetti strategici in corso

Cantieri aperti e opere completate della Città metropolitana di Bari.  

Decaro: “Siamo riusciti in questi anni ad intercettare ingenti fondi che abbiamo saputo spendere. In arrivo con il Pnrr 1,2 miliardi di euro per i 41 Comuni metropolitani” 

Il 96 per cento dei 48 interventi del Bando Periferie sono conclusi o in fase di completamento, sono stati avviati tutti i 102 cantieri del FSC – Patto per Bari e, infine, sono stati intercettati oltre 1,2 miliardi di euro di finanziamenti del PNRR per i 41 Comuni metropolitani. 

Numeri alla mano il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, questa mattina,alla presenza dei sindaci dei 41 Comuni del territorio, ha illustrato lo stato di avanzamento di tutti gli interventi che la Città metropolitana di Bari ha potuto avviare e realizzare grazie agli ingenti finanziamenti intercettati in questi ultimi anni. Risultati che dimostrano la capacità dell’Ente di sviluppare progettazioni importanti su scala comunale e metropolitana. Un risultato che si fonda su un modello condiviso e policentrico sviluppato sulla co-pianificazione, co-progettazione e partecipazione, nonché sulla valorizzazione delle specificità dei 41 Comuni metropolitani. 

L’incontro di oggi con i quarantuno sindaci della Città metropolitana è servito a condividere un una nuova fase del lavoro che stiamo portando avanti grazie agli ingenti fondi che siamo riusciti ad intercettare in questi anni sulla base di un importante lavoro di co-progettazione e co-pianificazione strategica che ha interessato tutti i territori – spiega il sindaco Decaro -. Oggi abbiamo monitorato la spesa effettiva e l’attuazione degli interventi programmati con l’avvio dei cantieri. Parliamo di lavori che sono stati realizzati e che hanno cambiato il volto di tanti luoghi, dalle opere sul mare, agli interventi sui centri storici, alla realizzazione di parchi e spazi pubblici. Contemporaneamente stiamo continuando a lavorare su una nuova programmazione, quella a valere sui fondi PNRR, che vede ancora una volta i Comuni progettare insieme e condividere un piano di interventi che ci impegnerà nella spesa di oltre un miliardo di nuovi fondi, distribuiti su tutto il territorio metropolitano, su cui stiamo già lavorando e per il quale proprio questa attività di monitoraggio che stiamo facendo oggi sarà fondamentale per il rispetto delle scadenze fissate”.  

Con i 40 milioni di euro del Bando Periferie (arrivati a 102 milioni di cofinanziamenti pubblici e privati) sono stati trasformati gli spazi pubblici in 36 Comuni per un totale di 48 interventi che hanno visto la riqualificazione di piazze, la creazione di parchi urbani polifunzionali, il rafforzamento del greening urbano, nuove aree sportive attrezzate, l’implementazione di nuovi dispositivi di sorveglianza e gestione della sicurezza, la riqualificazione di vettori di mobilità ciclo pedonale. 

Con i 233 milioni di euro del FSC – Patto dello Sviluppo per la Città metropolitana di Bari (raddoppiati a 412 milioni grazie a cofinanziamenti pubblici e privati) sono stati cantierizzati e, in alcuni casi già completati, 102 progetti: 300 km di piste ciclabili, 24 ZTL attivate/potenziate nei centri storici, 10 mila punti luce a led, 28 sportelli di Porta Futuro in 14 ambiti territoriali, 32 beni culturali e paesaggistici riqualificati, 6 waterfront, 3 grandi progetti (Camionale, Accademia di Belle Arti e Cava dei Dinosauri). 

Infine, la Città metropolitana con i suoi 41 Comuni è pronta spendere, entro il 2026, 1,2 miliardi di euro arrivati con il PNRR in interventi che interessano parchi e verde urbano (364 milioni di euro), sport e tempo libero (52 milioni), piazze e spazio pubblico (91 milioni), beni culturali (46 milioni), infrastrutture e beni per la mobilità (318 milioni), tecnologia e smart city (58 milioni), infrastrutture sociali (65 milioni), scuole (215 milioni), economia circolare (25 milioni).  

Durante l’incontro sono state illustrate le prossime tappe del processo partecipativo del Piano strategico della Città metropolitana che si concluderà entro il 30 giugno 2023.