Inaugurata a Palazzo Della Marra a Barletta la mostra “Scatti di Scena. Quando l’arte fotografica incontra il palcoscenico” del fotografo internazionale di scena Cosimo Mirco Magliocca

SCATTI DI SCENA: l’obiettivo che svela l’anima del teatro. A Palazzo Della Marra il teatro si fa immagine con la mostra del fotografo internazionale di scena Cosimo Mirco Magliocca, a Barletta dal 3 al 30 settembre

Non c’è scena, né sipario. Solo luce e immagini che respirano. A Palazzo della Marra, dove l’impressionismo di Giuseppe De Nittis ha trovato casa e la fugacità del moderno si è fatta pittura, oggi è il teatro a trasformarsi in fotografia.Dal 3 settembre, Cosimo Mirco Magliocca torna nella sua Barletta con Scatti di Scena. Quando l’arte fotografica incontra il palcoscenico.

Un’esposizione di venti foto che è tempo dilatato in cui il gesto dell’attore, la tensione del corpo, l’eco di una nota si fissano in uno scatto che non documenta, ma interpreta. Qui, tra le eleganti sale di Palazzo Della Marra, nel cuore pulsante del centro storico di Barletta, il palcoscenico si trasforma in racconto visivo, e ogni scatto è una confessione silenziosa: il gesto, la luce, l’attimo. Fino al 30 settembre, il visitatore non guarda: ascolta con gli occhi.

A Barletta, dove la Pinacoteca Giuseppe De Nittis custodisce con orgoglio i capolavori del celebre impressionista barlettano, mercoledì 3 settembre 2025, alle ore 18:30, ha preso vita la personale firmata dal fotografo internazionale Cosimo Mirco Magliocca e curata dalla dott.ssa Angela Vitrani. Una mostra che trasforma lo spazio espositivo in un palcoscenico di emozioni visive.

L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Barletta, è stata presentata in conferenza stampa alla presenza dell’artista, della curatrice, dell’assessore alla cultura Oronzo Cilli, sottolineando il profondo legame tra la città, il teatro e la fotografia. Nel parterre anche il presidente del consiglio comunale Marcello Lanotte e l’assessora alle manutenzioni Concetta Panza.

«È con profonda emozione e orgoglio – ha dichiarato l’ass. Cilli – che oggi presentiamo la straordinaria mostra del fotografo internazionale Cosimo Mirco Magliocca, barlettano di talento e sensibilità rara, che con il suo obiettivo riesce a catturare l’anima del teatro e a restituircela in immagini vibranti e poetiche.

Il manifesto della mostra, dedicato a La Traviata, opera immortale di Giuseppe Verdi ispirata a La signora delle camelie di Alexandre Dumas figlio, è già di per sé una dichiarazione d’amore per il teatro e per l’arte. Ed è importante che questa esposizione sia stata allestita qui, a Palazzo Della Marra, perché questo mette in connessione due barlettani doc. Due artisti, due epoche, due linguaggi diversi, la pittura impressionista e la fotografia di scena, ma un’unica visione: quella di raccontare la bellezza, l’emozione, il movimento. De Nittis, con i suoi quadri, ha immortalato la Parigi vibrante dell’Ottocento e non solo; Magliocca, con la sua macchina fotografica, ci porta sulla scena del teatro contemporaneo, dove ogni gesto è carico di significato.

Questa mostra non è solo un tributo al talento individuale, ma è anche un segnale forte della vitalità culturale di Barletta. Grazie a figure come De Nittis e Magliocca, la nostra città continua a crescere, a dialogare con il mondo, a proporre bellezza. E noi, come istituzioni, abbiamo il dovere e il privilegio di sostenere e valorizzare queste eccellenze. Barletta è teatro, è pittura, è fotografia. È passione. E oggi, più che mai, lo dimostra».

A rendere ancora più suggestiva l’inaugurazione, la partecipazione di due figuranti del gruppo storico “I Fiermosca” in abiti d’epoca, ispirati alla celebre Disfida di Barletta, che hanno posato per l’opera La disputa, uno degli scatti del fotografo dedicati alla città.

Magliocca racconta la contemporaneità teatrale con uno sguardo empatico e poetico, dando vita a un dialogo ideale tra epoche e linguaggi. «La mostra ‘Scatti di scena’ – ha evidenziato il fotografo internazionale – nasce dalla volontà di far conoscere al pubblico l’arte sottesa alla fotografia di scena teatrale. Con i miei scatti ho creato immagini che catturano momenti fugaci con precisione, trasmettono l’essenza di uno spettacolo, fanno rivivere le emozioni del teatro, immortalando per sempre momenti unici e irripetibili. Quando scatto in teatro ciò che mi ispira per il mio flusso creativo è indubbiamente la musica. Mi lascio emozionare».

Tra le opere esposte spiccano tre fotografie che celebrano l’identità cittadina: la già citata “Disputa sulla Disfida, evocazione visiva del celebre episodio storico; “Il Trabucco, simbolo della tradizione marinara; “Il Teatro Curci, cuore pulsante della vita culturale barlettana. Queste immagini restituiscono un ritratto intimo e potente della città, inserendola in un dialogo tra memoria e contemporaneo.

Magliocca, barlettano di nascita e parigino per vocazione, ha attraversato i palcoscenici più prestigiosi d’Europa: dalla Comédie Française all’Opéra National de Paris, dal Théâtre du Capitole de Toulouse al Grand Théâtre de Dijon. Le sue fotografie non si limitano a documentare: raccontano, interpretano, trasmettono. Tra le opere più acclamate, Rusalka, vincitrice dell’International Festival Around The World 2022 e “La passione secondo San Giovanni”, Auditorium di Digione, 2024, con cui Magliocca ha vinto un altro premio prestigioso.

La curatrice Angela Vitrani ha orchestrato l’allestimento come una regia teatrale. «Ho voluto che ogni elemento – opere, spazio, pubblico – fosse protagonista», ha dichiarato. Il risultato è un’esposizione che celebra Magliocca e lo pone in dialogo ideale con De Nittis: due artisti barlettani, due linguaggi, una stessa urgenza poetica. «Come curatrice – ha sottolineato Vitrani – considero questa mostra un’opera d’arte nel senso letterale della parola in quanto essa stessa produzione artistica di Mirco e dunque sintesi perfetta del suo pensiero e della sua straordinaria sensibilità artistica. La scelta di Palazzo Della Marra è una conclamazione per il fotografo internazionale a cui Barletta ha dato i natali. In essa c’è anche la volontà di avvicinare due mondi e due artisti distanti ma affini tra loro che, con le loro potenti immagini, hanno raccontato storie, evocato suggestioni ed atmosfere, cogliendo la fugacità del momento. Seppur con mezzi e linguaggi artistici differenti, seppur in epoche diverse, per entrambi gli artisti l’imperativo è stato cogliere l’attimo!».

Tutte le foto in esposizione recano, assieme alla didascalia, un QR code che, inquadrato, illustra la storia dell’opera.

Scatti di Scena è più di una mostra, è un invito alla meraviglia: è il teatro che si fa immagine, è la fotografia che diventa racconto. Un appuntamento imperdibile per chi ama il teatro, la fotografia, o semplicemente la bellezza.

“Scatti di Scena. Quando l’arte fotografica incontra il palcoscenico” di Cosimo Mirco Magliocca, dal 3 al 30 settembre 2025 – Palazzo della Marra, Barletta (BT), dal martedì alla domenica, ore 10:00–20:00. Ingresso libero – con il patrocinio del Comune di Barletta.

Info: attoprimo@gmail.com

Biografia

​Cosimo Mirco Magliocca, nasce a Barletta. Il suo primo incontro con la fotografia avviene durante l’adolescenza.

Agli inizi degli anni ’90 si trasferisce a Parigi, irresistibilmente attratto dalla Ville Lumière. Qui scopre​ l’ambiente magico delle scenografie e dei palcoscenici e realizza il suo sogno: diventare fotografo di scena. La Comédie Française gli affida così i primi lavori che daranno vita ad un connubio professionale che durerà diversi anni. Al contempo si svilupperà una stretta collaborazione con l’Opera National de Paris che si avvarrà del suo know-how tecnico e dei suoi servizi fotografici. In questo mondo affascinante, affina e perfeziona le proprie tecniche e la propria arte fotografica, producendo straordinarie immagini di attori e cantanti che si esibiscono su alcuni dei palcoscenici più prestigiosi del mondo.

Tra le più importanti collaborazioni, Mirco annovera quella con il direttore del Théâtre du Capitole Christophe Ghristi, che gli affida, fin dal suo arrivo a Toulouse, la fotografia delle proprie produzioni​ teatrali. Diventerà, così, testimone e memoria fedele in chiave artistica anche di questo palcoscenico.

A questa esperienza verrà dedicata una grande esposizione nella prestigiosa Mediateca Nazionale di Toulouse.

Anche il direttore del Teatro dell’Opera di Digione, Dominique Pitoiset, richiederà la medesima collaborazione artistico-professionale che, sulla scorta dell’esperienza comune già dai tempi del debutto con l’Opera National de Paris, avrà durata ventennale.

Un’altra avventura inizia con il Grand Palais de Paris, importante luogo del patrimonio nazionale francese, dove realizza da oltre dieci anni reportage fotografici per Saut Hermès, Paris Photo ed altri autorevoli brand.

Mirco, però, ha allargato i propri orizzonti artistici anche verso ambiti diversi. Uno straordinario incontro con la Guardia Repubblicana, l’equivalente dei nostri prestigiosi Corazzieri, si rivelerà, infatti, una nuova, grande fonte di ispirazione.

Uno dei suoi ultimi progetti ha riguardato la possibilità di immortalare eventi storici di particolare importanza come la famosa Disfida di Barletta. In quest’ultimo caso Mirco ha potuto avvalersi della​ collaborazione di gruppi di rievocazioni storiche.

Questo progetto ha ricevuto ampi consensi e attenzione da parte del pubblico internazionale, dimostrando la capacità dell’artista di unire la storia e la contemporaneità attraverso la fotografia.