
Il convegno si terrà dalle 8.45 alle 18.45 all’Hotel Delfino
Focus sulla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), attualmente
la terza causa di morte a livello globale tra le malattie respiratorie.
Al via domani, venerdì 23 maggio, all’Hotel Delfino di Taranto (Viale Virgilio, 66), la prima delle due giornate di lavori del convegno “Taranto Pneumologia 2025”, presieduto dal dottor Antonio Castagnaro, responsabile dell’unità funzionale di Pneumologia della casa di cura Carlo Fiorino Hospital Gruppo Neuromed di Taranto, dal dottor Alfredo Scoditti, senior consultant della casa di cura Carlo Fiorino Hospital Gruppo Neuromed di Taranto, e dal professor Dario Olivieri, presidente onorario del congresso. Organizzato da E20EConvegni, segreteria scientifica e provider dell’evento, il congresso sarà dedicato all’analisi e all’approfondimento delle principali patologie dell’apparato respiratorio: fibrosi polmonare idiopatica, asma bronchiale, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), insufficienza respiratoria e tumori polmonari. Al congresso parteciperanno pneumologi e chirurghi toracici provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero, in un confronto multidisciplinare e di respiro internazionale.
I lavori si apriranno alle ore 9 con una prima sessione dedicata alle interstiziopatie polmonari. Alle 11 seguirà un focus sull’asma severo, mentre il workshop successivo sarà incentrato sugli aspetti diagnostici e terapeutici delle malattie infiammatorie delle alte vie aeree. Nel pomeriggio, alle ore 14, prenderà il via la terza sessione, dedicata alla patologia ostruttiva polmonare. Tra gli interventi più attesi, quello del professor Claudio Micheletto, presidente dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), che relazionerà sulla terapia biologica nella BPCO. La quarta sessione, in programma per le 16.10, affronterà i temi della ventilazione meccanica e dell’ossigenoterapia nelle malattie respiratorie. La giornata si concluderà con un ultimo workshop multidisciplinare (avvalendosi del supporto dei colleghi cardiologi) alle 17.35, che approfondirà, tra gli altri temi, anche l’approccio terapeutico all’obesità grave. Grande attenzione sarà rivolta al contesto epidemiologico delle province di Taranto e Brindisi, aree ad alta incidenza di patologie respiratorie, anche a causa della presenza di importanti poli industriali, come l’ex Ilva.
“Con questo congresso vogliamo accendere i riflettori su un tema cruciale per la salute pubblica del nostro territorio: le malattie respiratorie, strettamente connesse all’ambiente in cui viviamo” sottolinea il dottor Castagnaro. “Taranto rappresenta un contesto particolarmente delicato, in cui l’incidenza di patologie come BPCO, asma e tumori polmonari è significativamente più alta rispetto alla media nazionale. Attraverso il confronto tra esperti italiani e internazionali, puntiamo a promuovere una maggiore consapevolezza clinica ed epidemiologica, favorendo al tempo stesso l’aggiornamento scientifico e la condivisione di buone pratiche. Solo con un approccio multidisciplinare e basato su evidenze possiamo affrontare con efficacia le sfide poste dalle malattie respiratorie nei contesti ad alto impatto ambientale”.