
In un contesto geopolitico senza precedenti, Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo per la Prosperità e la strategia industriale, ha presentato le iniziative dell’UE volte ad approfondire il mercato unico.
Séjourné ha sottolineato che l’UE si rammarica e non vuole aggravare la situazione commerciale con gli Stati Uniti, confermando la disponibilità dell’UE a rispondere rapidamente e con fermezza con contromisure proporzionate, che potrebbero essere abbandonate se i negoziati con l’amministrazione Trump si rivelassero fruttuosi. La Commissione sta monitorando la situazione e sta adottando misure per proteggere il mercato interno, i consumatori e le imprese dell’UE, ha rassicurato martedì pomeriggio i membri della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori.
Impulso per l’industria pulita
Delineando gli obiettivi della nuova bussola per la competitività della CE, l’attenzione della Commissione per questo mandato è rivolta alla decarbonizzazione e alla resilienza. Adottando un approccio trasversale, il Clean Industrial Deal migliorerà l’accesso all’energia, alle materie prime e ai finanziamenti a prezzi accessibili. Séjourné ha affermato che presto saranno presentate nuove iniziative per rafforzare l’industria automobilistica, metallurgica, siderurgica e chimica e ha annunciato che una proposta legislativa sugli appalti pubblici sarà pronta nel 2026. I deputati hanno chiesto di saperne di più sulle prossime norme in materia di appalti pubblici, mentre avviano i lavori sulla loro relazione d’iniziativa sull’argomento e sui piani per sostenere la produzione “made in Europe”.
Semplificazione
La commissaria Séjourné ha annunciato che alla fine di maggio sarà presentata un’imminente proposta omnibus sulla semplificazione per le piccole imprese a media capitalizzazione, insieme alla nuova strategia per il mercato unico. Sarà concepito per liberare le capacità di investimento e distribuire meglio gli oneri amministrativi e facilitare i processi transfrontalieri per le PMI. Alcuni membri hanno chiesto quali regole saranno prese di mira dal prossimo Omnibus sulla politica digitale e se le norme sull’intelligenza artificiale saranno interessate.
Eliminare gli ostacoli che ancora si frappongono al mercato unico
Sottolineando che il mercato unico rimane un “porto sicuro” per le imprese europee, la Commissione si sta adoperando per abbattere gli ostacoli che si frappongono alla crescita delle imprese e accelerare i processi. La prossima strategia aprirà la strada all’approfondimento del mercato unico, trovando nel contempo un approccio migliore per rendere sicure le frontiere esterne dell’UE. Il mercato unico è uno dei pilastri della nostra risposta ai dazi statunitensi, ha sottolineato il vicepresidente esecutivo Séjourné, e i cittadini europei sono i nostri principali partner. I deputati hanno sottolineato che la prossima strategia deve essere mirata, che le norme esistenti devono essere applicate e che devono essere raggiunti risultati tangibili.
Il commissario e i membri della commissione per il mercato interno hanno inoltre discusso, tra gli altri argomenti, i piani per sbloccare le norme sui ritardi di pagamento in seno al Consiglio, la proposta sulla dichiarazione elettronica dei lavoratori distaccati e le restrizioni sui veicoli autonomi.