La Città Metropolitana di Bari al 9° Festival del Patrimonio Culturale Immateriale di Chengdu (Cina)

La Città Metropolitana di Bari ha preso parte, insieme alla Regione Puglia, al 9° Festival del Patrimonio Culturale Immateriale svoltosi a Chengdu, nella provincia del Sichuan, in Cina, rafforzando il dialogo istituzionale e culturale con i territori asiatici e confermando il ruolo strategico della cultura come ponte di connessione tra i popoli.

Durante il soggiorno, si è tenuto un incontro istituzionale tra la delegazione pugliese e il Direttore del Dipartimento della Cultura, Radio, Televisione e Turismo di Chengdu, alla presenza dei referenti culturali del territorio locale. L’incontro ha evidenziato la comune volontà di consolidare e strutturare rapporti istituzionali, culturali, turistici e commerciali tra la Puglia e Chengdu, con l’obiettivo condiviso di valorizzare le rispettive risorse socio-economiche e culturali.

Un elemento di particolare rilievo è rappresentato dall’attivazione di nuove tratte aeree dirette tra Chengdu, Roma e Milano, che sta già favorendo un aumento dei flussi turistici bilaterali, contribuendo ad avvicinare ulteriormente i due territori.

La presenza della Città Metropolitana di Bari al Festival ha rappresentato un’ulteriore occasione di promozione del proprio patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso uno stand espositivo dedicato, messo a disposizione dagli organizzatori. Lo spazio ha ospitato video e immagini rappresentative del territorio e dei principali contenitori culturali metropolitani, una mostra personale dell’artista Vito Moccia di Rutigliano, autore di una selezione di 20 fischietti artistici in terracotta, simbolo della tradizione artigianale della Terra di Bari ed una serie di maschere tipiche del Carnevale di Putignano, espressione autentica di una delle più antiche e significative manifestazioni carnevalesche d’Europa.

Nel corso dei colloqui istituzionali, è stata inoltre avviata una prima interlocuzione in vista della prossima Biennale del Patrimonio Culturale Immateriale di Chengdu. 

«Tante idee, conoscenze, innovazioni e competenze – dichiara Francesca Bottalico, consigliera delegata alla Promozione socio-culturale e turismo, Tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico, documentale, librario e Orchestra metropolitana  – si sono incontrate e confrontate per generare proficui scambi con prospettive di crescita e di sviluppo più eque e sostenibili, in un contesto di armonia, rispetto reciproco e pace che dobbiamo saper cercare e costruire a livello locale e internazionale, a partire da oggi e giorno per giorno. Auspichiamo, come Città Metropolitana, anche alla luce dell’importante interesse riscontrato dal governo cinese in questi giorni sul patrimonio materiale e immateriale dei nostri territori – dall’artigianato alla musica, dal teatro alla lirica, dal cinema al patrimonio archeologico e storico – che possano nascere nuove opportunità di valorizzazione reciproca, nel rispetto delle tradizioni e delle identità e per la crescita delle comunità».