
l rispetto dello Stato di diritto, l’impegno costruttivo e l’attenzione alle riforme in Bosnia-Erzegovina sono essenziali per il suo futuro europeo.
Sei eurodeputati, guidati da Matjaž Nemec (S&D, Slovenia), si sono recati a Sarajevo e Banja Luka dal 16 al 18 settembre, dove si sono confrontati con rappresentanti del governo, del parlamento, della società civile e delle organizzazioni internazionali per esprimere sostegno all’adesione della Bosnia-Erzegovina all’UE in un contesto di sfide politiche.
A Sarajevo hanno incontrato i membri del Collegio di entrambe le Camere dell’Assemblea parlamentare della Bosnia-Erzegovina, la presidenza della Bosnia-Erzegovina, la presidente del Consiglio dei ministri Borjana Krišto, i rappresentanti dei partiti politici di maggioranza e di opposizione, l’alto rappresentante Christian Schmidt, il comandante dell’EUFOR, il maggiore generale Florin-Marian Barbu, le organizzazioni internazionali, e rappresentanti della società civile e dei media. A Banja Luka, i deputati hanno incontrato i rappresentanti dei partiti politici di governo e di opposizione e i rappresentanti della società civile per comprendere meglio la situazione nell’entità della Republika Srpska.
I deputati hanno ribadito l’impegno della Commissione a favore dell’integrazione europea della Bosnia-Erzegovina, fondata sull’unità, la sovranità e l’integrità territoriale, sottolineando la necessità di ulteriori riforme per avanzare nel suo percorso di adesione all’UE. Questo processo deve essere radicato nel funzionamento delle istituzioni democratiche, nello Stato di diritto e nel rispetto dei diritti fondamentali e della libertà di espressione. Hanno ribadito il loro sostegno alle istituzioni della Bosnia-Erzegovina e all’ordine costituzionale e la tolleranza zero per l’ostruzionismo e le politiche secessioniste di Milorad Dodik. Continuano inoltre a esortare le autorità della Bosnia-Erzegovina a finalizzare e presentare il programma di riforme del paese per accedere ai finanziamenti nell’ambito del piano di crescita per i Balcani occidentali a beneficio dei cittadini del paese.
Citare
Il capo della delegazione, Matjaž Nemec, ha dichiarato: “Questa visita giunge in un momento importante per riaffermare il nostro sostegno al processo di adesione della Bosnia-Erzegovina, soprattutto alla luce delle continue sfide politiche e dell’evoluzione del clima geopolitico. Il Parlamento europeo è stato un fermo sostenitore del futuro europeo della Bosnia-Erzegovina. Continuiamo a esortare tutti i leader politici ad adottare le misure necessarie per soddisfare le condizioni richieste per progredire verso l’apertura dei negoziati di adesione.”