
Ieri incontro all’Ordine degli Architetti BAT, prof. Vokshi: «Negli ultimi trent’anni quanto fatto da altri in cento»
Le continue trasformazioni geopolitiche, un movimento perpetuo sociale e culturale, una nazione ed in particolare una Capitale che ora attrae professionisti stranieri per una contaminazione che crea una importante metamorfosi soprattutto a livello architettonico ed urbanistico. Si è parlato di Albania ed in particolare di Tirana nell’incontro formativo con l’architettura internazionale voluto dall’Ordine degli Architetti della BAT ieri a Palazzo Covelli a Trani con ospite il prof. arch. Armand Vokshi Preside della Facoltà di Architettura ed Urbanistica del Politecnico di Tirana.
«Ovviamente l’Albania ha passato una storia difficile negli ultimi cento anni e ovviamente ora negli ultimi trent’anni sta cercando di recuperare quella parte della storia che ormai gli altri paesi hanno attraversato negli ultimi settanta o cento anni – ha detto il prof. Vokshi illustrando passato e presente di Tirana – Quindi questo tempo perso si sta stringendo in diciamo meno di trent’anni. Questa profonda trasformazione sta avvenendo anche e soprattutto nell’ambito dell’architettura e dell’urbanistica dove c’è una grande richiesta con l’attivazione di grandi studi che giungono a Tirana da tutto il mondo. Ma c’è anche un importante avvicinamento di architetti giovani che vengono sia albanesi ma anche dall’Italia e dalla comunità europea. Qui hanno trovato un terreno fertile per poter offrire concetti nuovi, architetture nuove che ovviamente vengono ad insediarsi in un tessuto urbano che ha tuttora i segni della storia difficile».
L’analisi del passato e del presente con progetti urbanistici e sociali di Tirana per raccontare di quanto sia ormai diventata internazionale la Capitale albanese con una profonda integrazione tra il passato difficile ed un presente di riscatto. In ogni passo, però, riaffiora sempre il profondo legame millenario con l’Italia e con la Puglia in particolare. «Il mare che ci divide non è un mare, è un lago e ovviamente siamo talmente vicini che più tempo passa, più ci conosciamo, più vediamo che siamo simili, infatti c’è il bacino Mediterraneo che ci unisce – ha detto il prof. Vokshi – Negli ultimi trent’anni si vede che questo legame così stretto è una ripetizione della storia che è successa nell’ultimo millennio».
Ad introdurre i lavori è stato il Presidente dell’Ordine degli Architetti BAT Andrea Roselli che ha ricordato come molteplici siano già stati negli ultimi anni gli incontri con l’architettura internazionale con obiettivo crescita collettiva e personale dei professionisti del territorio. «Continuiamo questo percorso formativo con ospiti internazionali di rilievo – ha spiegato Andrea Roselli – L’architetto Armand Vokshi, preside della facoltà di architettura di Tirana, è sicuramente un grande personaggio nel mondo dell’architettura europea. L’evoluzione sia architettonica che sociale della capitale albanese, ha apportato sicuramente uno spirito innovativo anche per tutta l’Europa, perché con queste nuove progettualità Tirana sta diventando una delle capitali europee urbanisticamente parlando più all’avanguardia».