
Anche quest’anno torna la campagna di prevenzione della cecità “La prevenzione non va in vacanza”, promossa e finanziata da IAPB Italia ETS, in collaborazione con il Consiglio Regionale della Puglia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS, con il patrocinio del Comune di Altamura. Un’iniziativa preziosa, che intende sensibilizzare la popolazione sull’importanza di prendersi cura della salute degli occhi anche durante il periodo estivo.
La campagna farà tappa ad Altamura (BA) il 6 settembre, dove in Piazza della Resistenza, dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:30, sarà possibile sottoporsi a screening oculistici gratuiti realizzati grazie alla collaborazione dell’associazione A.P.A.M. ONLUS (Associazione Pazienti Affetti da Maculopatia), del Reparto di Oculistica dell’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, della Clinica Oculistica del Policlinico di Bari, e della rappresentanza UICI di Altamura.
Gli screening saranno effettuati in ordine di arrivo e fino ad esaurimento dei posti disponibili (si precisa che non verranno effettuate visite per la gradazione degli occhiali, ma controlli di prevenzione volti a individuare eventuali segnali precoci di patologie oculari).
Di particolare rilievo è anche la possibilità di sottoporsi all’esame OCT (Tomografia Ottica Computerizzata), grazie ad un macchinario messo a disposizione da A.P.A.M. ONLUS. Si tratta di un esame diagnostico fondamentale per la rilevazione di gravi patologie retiniche, come la maculopatia e il glaucoma.
L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione, ricordando che uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e una corretta protezione dal sole sono essenziali per mantenere in buona salute anche i nostri occhi. Proprio per questo, durante tutta la settimana, nelle strade e piazze principali di Altamura, sarà distribuito materiale informativo realizzato da IAPB Italia ETS, insieme a un gadget utile e simpatico, (fino ad esaurimento scorte).
Manifestazioni come questa rappresentano un servizio di grande valore sociale, soprattutto per coloro che hanno difficoltà ad accedere a controlli oculistici specialistici. Offrire la possibilità di sottoporsi gratuitamente a esami di prevenzione contribuisce in modo concreto al benessere della cittadinanza, aiutando a diffondere buone pratiche per la tutela del bene prezioso della vista.
