
31 espositori presenti a BolognaFiere dal 23 al 25 febbraio |
La Puglia è tra i protagonisti della quarta edizione di Slow Wine Fair, la manifestazione dedicata al vino buono, pulito e giusto che si svolge a Bologna dal 23 al 25 febbraio 2025. Organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, rappresenta l’incontro internazionale della Slow Wine Coalition e quest’anno riunisce circa 1200 espositori provenienti da 30 Paesi e da tutte le regioni italiane intorno al tema della sostenibilità del packaging e della logistica della filiera vitivinicola. Inoltre, per la prima volta l’evento si svolge in contemporanea con il nuovo format di SANA Food, dedicato al mondo della sana alimentazione fuori casa. |
La Puglia secondo Slow Wine 2025
Mai come quest’anno in Puglia sono stati evidenti i segni del cambiamento climatico. Se in passato la vendemmia anticipata era una scelta produttiva per ottenere vini più freschi, nel 2025 è diventata una necessità: già intorno alla metà di agosto la maggior parte delle uve bianche è stata raccolta e sta per arrivare il turno delle uve nere, tra cui il primitivo che, come suggerisce il nome, è l’uva più precoce tra quelle autoctone. L’aspetto positivo è che, a parte il caldo e la siccità, non ci sono stati attacchi massicci di peronospora, che al contrario l’anno scorso, specialmente in alcune zone, aveva falcidiato i raccolti diminuendone le rese e costringendo diversi produttori a non imbottigliare alcuni dei loro vini.
Le realtà più dinamiche del settore si confermano le piccole cantine, modelli di riferimento per l’intero comparto e il territorio, e alcune giovani realtà meno conosciute o con nomi meno blasonati. Preoccupa, al contrario, la stasi di alcune grosse aziende, che peraltro rappresentano una cospicua fetta del mercato del vino pugliese in giro per l’Italia e per il mondo. Il tessuto economico della regione si caratterizza anche per la presenza di cooperative vinicole. Riconoscendone l’importante ruolo sociale, si è deciso di recensirle, soffermandosi solo sui vini realizzati con uve provenienti da vigneti non diserbati chimicamente.
Ecco la lista dei 31 espositori pugliesi presenti a Slow Wine Fair.
Provincia di Bari Cantina Masseria Torricella – AlberobelloFatalone Organic Wines – Gioia Del ColleGiulia Vini – TuriPietraventosa – Gioia Del CollePlantamura – Gioia Del ColleTenuta Patruno Perniola – Gioia Del Colle Provincia di Brindisi Masciullo – Brindisi Tenuta Lu Spada – Brindisi Provincia di Foggia Agricole Alberto Longo – LuceraCantine Losito – FoggiaCasa Primis – StornarellaD’Alfonso Del Sordo – San SeveroD’Arpaprì-Metodo Classico – San SeveroMaria Faretra – Orta Nova Provincia di Lecce Cantina Fiorentino – GalatinaL’Astore Masseria – CutrofianoLeone De Castris – Salice SalentinoMasseria Fano Relais & Wine – Salve Provincia di Barletta-Andria-Trani Cantine Colle Petrito – Minervino MurgeGiancarlo Ceci – AndriaMorasinsi – Minervino Murge Provincia di Taranto Attanasio Luca – ManduriaCantine Amastuola – MassafraErminio Campa – TorricellaFelline – TarantoMarco Ludovico – MottolaMasseria Cuturi – ManduriaProduttori Di Manduria – Manduria Vetrère – Taranto La Puglia nella Fiera dell’Amaro d’Italia A Slow Wine Fair la Puglia è rappresentata anche nella Fiera dell’Amaro d’Italia, organizzata in collaborazione con Amaroteca e ANADI – Associazione Nazionale Amaro d’Italia. La quinta edizione torna a BolognaFiere con tante novità, come l’area dedicata agli spirits, e 26 realtà da 13 regioni italiane, selezionate secondo precisi criteri, quali l’utilizzo di ingredienti locali e provenienti da coltivazioni sostenibili e di prodotti a basso impatto ambientale. In Puglia, Mita Spirits è specializzata nella raccolta ed estrazione di piante spontanee pugliesi, dalle quali produce vermouth, amari e liquori selvatici capaci di restituire il giusto e il profumo del territorio salentino, mentre prodotto di punta di Spirito Selvaggio è l’amaro “non convenzionale”, realizzato ad Altamura da un delicato infuso di finocchietto selvatico tipico della Murgia Pugliese. |
La fiera gode del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, del Comune di Bologna, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna, e di Confcommercio Ascom Bologna. Con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Emilia-Romagna e dell’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, FederBio e FIPE. In collaborazione con Amaroteca e ANADI – Associazione Nazionale Amaro d’Italia, Demeter, Drink Factory e Tannico. Main partner: Guala Closures, Reale Mutua e WinterHalter. In kind partner sono Acqua S. Bernardo, Bormioli Luigi, Corno Pallets, Decolab, Iarp brand del gruppo Epta, Fredd, Gai Macchine Imbottigliatrici, Gruppo Saida, PEFC Italia e Pulltex. Media partner sono Bar.it, Green Retail, Horecanews.it, I Grandi Vini, Il Gusto Gruppo Gedi, Italy Export, Luxury Food & Beverage Magazine, Premiata Salumeria Italiana, QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno, Radio Wellness, TecnAlimentaria Beverage Industry. |