Le Nazionali Italiane accolte oggi al Quirinale – Il Presidente Mattarella: “Tutta l’Italia vi è riconoscente per questi successi”

Nel pomeriggio di oggi la Nazionale Italiana Maschile, insieme a quella Femminile, è stata accolta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto festeggiare il doppio successo ai Campionati del Mondo di quest’estate, con l’Italia capace di trovare una straordinaria doppietta. Un incontro che ha testimoniato una volta di più la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo.

La Nazionale ha quindi potuto festeggiare una volta di più l’oro ottenuto nelle Filippine a fine settembre: un trionfo che ha bissato quello del 2022, quando gli Azzurri si laurearono Campioni del Mondo in Polonia.

Gli atleti azzurri, che si preparano per l’inizio del prossimo campionato di SuperLega Credem Banca (previsto per lunedì 20 ottobre) sono stati così accolti dal Capo dello Stato, che ha ricevuto le due medaglie e le due magliette delle Nazionali Campioni del Mondo, con Simone Anzani a rappresentare gli Azzurri.

“Siete stati formidabili, seguiti in maniera appassionata da tutti gli italiani, tutti vi sono riconoscenti – le parole di Mattarella -. È stato un percorso di straordinario fascino. Ci tengo a sottolineare la presenza di oggi di Daniele Lavia, che ha partecipato ai Mondiali con il cuore e la mente”.

Nel tardo pomeriggio le due Nazionali sono state ospiti anche a Palazzo Chigi, ospiti della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

LE DICHIARAZIONI

Luciano Buonfiglio (Presidente del CONI): “Signor Presidente è sempre un piacere essere qui per l’accoglienza che sempre dimostra verso il mondo dello sport. È la terza volta che sono qui in 100 giorni, ma l’emozione è sempre la stessa.
La pallavolo, la FIPAV, ha compiuto una cosa straordinaria. Siamo qui perché è lo sport italiano che merita e che si fa valere nel mondo. Le immagini che abbiamo appena visto raccontano tutte le emozioni che ci hanno trasmesso le ragazze e i ragazzi nei loro percorsi. Quello che hanno fatto le nazionali femminili e maschili è straordinario, per la prima volta, due nazionali hanno vinto nello stesso anno i Mondiali”.

Giuseppe Manfredi (Presidente FIPAV): “Essere ricevuti al Quirinale è un onore immenso: quando questo accade significa che è stato fatto qualcosa di rilevante per l’Italia e gli italiani. Lo è ancora di più quando vengono invitate due Nazionali che hanno scritto pagine indelebili per lo sport italiano. Sono risultati che ci riempiono d’orgoglio, frutto di un lavoro profondo e condiviso. La pallavolo italiana è una grande famiglia ed è anche lo sport per le famiglie: un movimento forte, sano e che cresce nelle palestre scolastiche. Siamo consapevoli che il successo sportivo non si misura solo con medaglie, ma con ciò che si lascia alle generazioni future. Ci auguriamo che questa doppietta possa servire per rilanciare un tema che ci sta a cuore, quello degli impianti sportivi scolastici: crediamo che ogni bambino e bambina debba avere la possibilità di scoprire la bellezza della pallavolo in ambienti sicuri e moderni. Lo sport è inclusione, è rispetto delle regole e spirito di squadra. L’immagine dei trionfi ci ricorda cosa possiamo fare quando crediamo nel lavoro e nell’unione. Siamo fieri di rappresentare un’Italia che sa vincere e sa costruire insieme”.  

Ferdinando De Giorgi (Commissario Tecnico Nazionale Italiana): “Sono contento di essere qui con squadra e staff. Devo dirle in piena sincerità che lei, caro Presidente è diventato il nostro motivatore. Prima di partire per le Filippine – all’interno del nostro percorso formativo di squadra – abbiamo visto il video con il discorso fatto dal nostro capitano Giannelli nell’occasione del mondiale vinto nel 2022 che finiva con l’auspicio di vederla ancora il prima possibile. Questa è stata la prima nostra spinta motivazionale. È stato un Mondiale difficile e impegnativo, ma abbiamo sempre ricercato l’equilibrio. Questi ragazzi, da me definiti speciali, hanno una capacità di includere e di aiutare unica. Hanno cercato dentro di loro energie valoriali, rendendo la squadra coesa e coinvolta. E quando le persone sono coinvolte i grandi risultati arrivano. Per la nostra Federazione questa è una giornata storica: questa vittoria rifletta l’immenso valore della nostra Italia”.

Simone Anzani (Vicecapitano Nazionale Italiana): “Oggi ho l’onore di essere qui davanti a lei a parlare anche a nome di Simone Giannelli, che non è potuto essere presente a causa di impegni con il suo club; ne approfitto per portarle anche i saluti di Roberto Russo e Yuri Romanò. Questo back to back ci rende orgogliosi di avere portato in alto i colori dell’Italia. Ripetersi non è mai facile, ma ci siamo riusciti, grazie ad anni di lavoro e sacrifici. Questa vittoria testimonia ciò che si può raggiungere con unità e umiltà. In campo c’era l’Italia intera, questa Coppa appartiene all’Italia. Dedichiamo questa vittoria al nostro Paese: siamo certi che questo successo possa ispirare le nuove generazioni, con lo stesso cuore e ispirazione che ha guidato noi”. 

Sergio Mattarella (Presidente della Repubblica Italiana):“Siete stati formidabili, quindi complimenti e grazie. Siete stati seguiti in maniera appassionata dagli italiani, tutti vi sono riconoscenti. Vorrei estendere i ringraziamenti anche a chi non è potuto essere presenti oggi, come Giannelli, Russo e Romanò. Sono lieto sia presente Daniele Lavia, ha partecipato anche lui ai Mondiali con il cuore e la mente. È stato un percorso di straordinario fascino. Vorrei ringraziare anche i due Commissari Tecnici per l’impegno e quanto mostrato dentro e fuori dal campo. Ho ammirato costantemente la serenità con cui in ogni momento trasmettevate suggerimenti preziosi agli atleti. Vorrei ringraziare Simone Anzani e Anna Danesi per le loro parole. Sottolineo e riprendo uno dei temi toccati, ovvero quello dei sacrifici, delle difficoltà, delle rinunce. Questo complesso di elementi e condizioni che rappresenta un prezzo che si paga; affiancato sì dalla passione, ed è questa la base dei successi. C’è un’altra ricompensa accanto a successi e medaglie, ovvero quella di avere sollecitato e incoraggiato tante bambine e bambini a dedicarsi alla pallavolo. Questo è un contributo grande per il nostro Paese. Mi auguro anche io di potervi rivedere presto, vi aspetto!”