Lecce – 28 APRILE 2023: PRIMA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLA RISTORAZIONE ITALIANA

  • Si è svolta oggi la prima Giornata della Ristorazione, promossa da FIPE-Confcommercio, che ha celebrato la cultura dell’ospitalità italiana, accendendo la luce sul ruolo economico e sociale della ristorazione per lo stile e la qualità della vita del nostro Paese.
  • All’appello dell’evento nazionale tenutosi a Roma -in contemporanea a decine di eventi diffusi sul territorio- hanno risposto partener istituzionali e associativa, ma anche oltre 5.000 attività in Italia e 500 ristoranti italiani all’estero.

Lecce, 28 aprile 2023 – Ha preso il via questa mattina, da Roma, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la prima Giornata della Ristorazione per la Cultura della Ospitalità Italiana, promossa dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE-Confcommercio) con i patrocini del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e del Ministero del Turismo. L’iniziativa, che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, ha suscitato l’interesse e il coinvolgimento, attraverso parallele iniziative diffuse in tutto il Paese, di oltre 5.000 attività di pubblico esercizio, tra ristoranti, trattorie, osterie e pizzerie. E 500 sono stati i ristoranti italiani all’estero che hanno dato la loro adesione alla manifestazione.

Insieme alle imprese, protagonista indiscusso di questa edizione è stato il pane, elemento centrale nella quotidianità della cultura gastronomica italiana e simbolo, tanto semplice quanto potente, dei valori di ospitalità, convivialità e condivisione. Il pane rappresenta infatti la forza popolare della cucina italiana, che ha espresso e esprime professionalità e prodotti insuperabili nel mondo, ma non dimentica gli ultimi: proprio in occasione di questa giornata di festa per la ristorazione italiana, Fipe farà a favore di Caritas Italiana una donazione per le mense utilizzate da chi è in condizione di fragilità.

La Giornata della Ristorazione è stata lanciata quindi per accendere la luce su un settore, spesso sottovalutato, ma che, con 43 miliardi di valore aggiunto e 1,2 milioni di occupati, è del tutto centrale per filiere strategiche nell’economia del nostro Paese, come quella agroalimentare e quella turistica. La Ristorazione, inoltre, è punto di espressione e sviluppo di valori caratterizzanti della cultura e dello stile di vita italiano come convivialità, socialità e, appunto, ospitalità.

L’appuntamento è stato anche l’occasione per condividere e sottoscrivere, da parte di tutti coloro che hanno aderito alla Giornata, il Manifesto della Ristorazione Italiana volto a promuovere i grandi valori del settore in termini di sostenibilità, innovazione, legalità e reputazione.

La Giornata della Ristorazione nasce come un invito alla memoria perché il suo obiettivo è ricordare la centralità del settore per il Paese in termini sia economici sia socio-culturali sia valoriali” ha dichiarato Lino Enrico Stoppani, Presidente di FIPE-Confcommercio. “Tuttavia, e forse ancor di più, abbiamo voluto questa manifestazione per rivolgere lo sguardo al futuro. Da una parte, ci auguriamo che questa giornata possa costituire un momento di riflessione e di orgoglio per un settore che negli ultimi anni ha visto a dura prova la sua tenuta. Dall’altra parte, di concerto con le Istituzioni e l’intera filiera, vogliamo farne un’occasione ricorrente per pensare e ripensare a nuovi modelli più sostenibili. Quindi, come si dice: buona la prima; l’obiettivo però è quello di superarci ogni anno per fare nel tempo di questa Giornata della Ristorazione una festa per il Paese”.

“La Giornata della Ristorazione è una grande opportunità per l’Italia per ribadire al mondo l’importanza attrattiva della cultura del cibo di tutto il nostro territorio – esordisce il vicepresidente nazionale FIPE Confcommercio Maurizio Pasca –  Molti turisti stranieri infatti scelgono di venire da noi anche per la grande tradizione della nostra cucina, che caratterizza da sempre la nostra storia.” “Il livello dei nostri piatti – continua Pasca – unito ai valori tutti italiani dell’ospitalità e della condivisone che questa Giornata vuole ribadire, è un elemento che noi per primi non dobbiamo dimenticare per continuare ad essere eccellenza e punti di riferimento della ristorazione internazionale.”

L’iniziativa è stata realizzata con il supporto di A2A, Angelo Po, Consorzio Tutela Grana Padano, Intesa Sanpaolo, Lavazza e Gruppo Sanpellegrino.