
Il team di studenti e studentesse dell’“UniSalento Hydro Project” –responsabile scientifica di progetto, la professoressa Teresa Donateo – parteciperà, il prossimo 22 agosto a Chemnitz in Germania, alle World Finals dell’H2 Gran Prix Pro.

Si tratta di sei ore di gara che vedranno sfidarsi vetture a idrogeno messe a punto da scuole e università di tutto il mondo: un’iniziativa educativa promossa per avvicinare studenti e studentesse al mondo della mobilità sostenibile attraverso l’utilizzo dell’idrogeno come fonte di energia pulita. La competizione, organizzata da Horizon Educational, coinvolge team scolastici e universitari da ogni angolo del pianeta nella progettazione e realizzazione di veicoli in miniatura alimentati da celle a combustibile a idrogeno. Un’opportunità concreta per integrare conoscenze teoriche con competenze pratiche in ambiti come l’elettrochimica, la meccatronica, l’automazione e la sostenibilità ambientale. Oltre alla sfida tecnica, l’H2 Grand Prix Pro promuove il lavoro di squadra, l’innovazione e la consapevolezza ambientale.
Lunedì 21 luglio, al Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, durante l’S-move day, e poi martedì 22 luglio alle 11.00 presso il Palazzo dell’Acqua a Bari – – saranno presentate la vettura a idrogeno e la squadra di UniSalento che parteciperà alla competizione internazionale, nella sezione H2 Prototype. I team partecipanti a questa classe gareggiano con macchine alimentate esclusivamente a idrogeno e non è consentita l’implementazione di batterie.
Il prototipo di vettura a idrogeno realizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione si chiama Hyla, da una rivisitazione di una parola in dialetto salentino che significa “eccola”. Le lettere Hy iniziali si riferiscono all’idrogeno, elemento principale della propulsione della vettura. Infatti, il veicolo è dotato di una H30-Fuel Cell capace di erogare 8,4 V di potenziale e 3,6 A in corrente continua. Questo è possibile grazie al collegamento di due hydrostick per volta. La connessione con il pit, la telemetria e la gestione del veicolo sono assicurate dalla ECU (Unità di Controllo Elettronica) presente sul dorso della vettura.
Al fianco dell’Università del Salento anche Acquedotto Pugliese che supporta il progetto rinnovando il proprio impegno a sostegno di iniziative che connettono ricerca, formazione e sensibilizzazione sulle risorse naturali e sulle energie pulite.
Insieme ad Acquedotto Pugliese, il progetto Hyla e la partecipazione all’H2 Gran Prix Pro contano sulla sponsorizzazione di COG – Heat Exchange Solutions, Techemet, Nabla Tecnologie, Assister Tech Solutions.