Lo sviluppo del turismo tra Italia e Albania: successo della conferenza alla BTM di Bari

Prospettive importanti per la crescita del segmento di settore sono emerse nell’iniziativa organizzata da “Balcando”, società barese di servizi alle imprese che vogliono investire in Albania

Un bilancio nettamente positivo per “Balcando”, la società di servizi di Bari presente alla Fiera del Turismo BTM che si è svolta nel capoluogo pugliese, alla Fiera del Levante, dall’1 al 3 marzo.

Oltre a presentare, in uno stand dedicato, la propria attività a supporto delle imprese italiane che vogliono investire in Albania, “Balcando” ha organizzato, nell’ambito della rassegna, un importante incontro per illustrare la situazione attuale e le prospettive future del turismo tra Italia e Albania.

A trattare l’argomento “Italia-Albania. Il Turismo come risorsa”, con la moderazione del giornalista Loris Castriota Skanderbegh, sono stati chiamati, in apertura, l’Assessore al Turismo del Comune di Bari Ines Pierucci e il Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale.

L’Assessore Pierucci ha ricordato i legami già stretti di collaborazione tra il Comune capoluogo e l’Albania, che si aggiungono a quelli ottimi che esistono anche tra la Regione Puglia e il Paese delle Aquile. Rapporti fatti in primo luogo di scambi culturali e di trasmissioni di competenze in vari settori che possono trovare nuova linfa proprio nell’intensificazione delle iniziative che sviluppano il turismo tra le due sponde.

Il prof. Patroni Griffi ha ricordato la necessità di creare un “corridoio intermodale liquido” che colleghi le due rive, per una questione pratica di riduzione di distanze, di risparmi energetici, di ridotto impatto ambientale. L’impegno dell’Europa in questa direzione è evidente, dati gli investimenti ingenti già previsti per il cosiddetto CEF (Connecting Europe Facility) lo strumento di finanziamento che l’Unione ha varato per promuovere la crescita, l’occupazione e la competitività creando reti transeuropee infrastrutturali, sostenibili e interconnesse nei settori dei trasporti, dell’energia e dei servizi digitali. Sul corridoio transadriatico gli investimenti già stanziati ammontano a 20 miliardi di euro, per accedere ai quali le autorità dei Paesi che si affacciano sull’Adriatico, in primis Italia e Albania, devono continuare a collaborare strettamente, anche per sviluppare la visione comune di una macroregione. «Era quella che avevamo sognato un po’ di anni fa -ha detto Patroni Griffi- quando alcuni dei più visionari di noi avevano immaginato il Corridoio Paneuropeo VIII per favorire il trasporto di persone e merci dai porti di Bari e di Brindisi, attraverso l’Albania, la Macedonia del Nord e la Bulgaria, fino ai porti del Mar Nero. L’Albania attualmente attira una limitata porzione del traffico commerciale marittimo dall’Italia: il 19% delle merci, a fronte del 52% dei passeggeri. Il nuovo corridoio moltiplicherà queste quantità: una nuova “via della seta” che, per una volta, partirà dal Sud dell’Europa dando una mano anche allo sviluppo del Nord».

I Sindaci dei Comuni albanesi di Scutari Bardh Spahia e di Saranda Adrian Gurma hanno illustrato le bellissime attrattive delle loro città. Già ricche di mete culturali, storiche e naturalistiche, stanno cercando di “governare” meglio i flussi turistici notevoli da cui sono interessate, puntando ad una migliore distribuzione in tutti i mesi dell’anno e non principalmente in alcune stagioni come attualmente avviene.

Sono seguiti, alcuni interessanti interventi di natura “tecnica”.

La prof.ssa Valentina Ndou, Docente Aggregato di Ingegneria Economico-Gestionale all’Università di Lecce ha illustrato i fattori che potrebbero dare impulso al turismo verso l’Albania, identificando tra i principali la sostenibilità e la formazione degli operatori del settore.

La dott.ssa Florika Rodakaj, Titolare e Direttore tecnico del Tour Operator “Albania Viaggi”, ha raccontato dieci anni di esperienza di servizi turistici offerti alle agenzie italiane che vendono la “destinazione Albania”. Una collaborazione iniziata lentamente e con difficoltà che però oggi procede al meglio, grazie al lavoro di promozione svolto capillarmente per far conoscere gli elementi di maggior richiamo del territorio albanese.

È toccato, poi, alla dott.ssa Miriana Kondic, Sales Manager di “Alba Holidays”, illustrare le potenzialità offerte dai nuovi collegamenti allestiti da questo tour operator tra Bari e Saranda, importante meta del turismo marino, culturale e ambientale albanese, tra l’altro vicina all’isola di Corfù e al confine con la Grecia.

Ha concluso gli interventi la dott.ssa Albana Laknori, Segretario Generale della Camera di Commercio di Tirana, che ha spiegato le caratteristiche del progetto Interreg Ipa CBC – INNOTOURCLUST della quale è responsabile. Un intervento che ha portato alla costruzione di una rete di 56 piccole e medie imprese tra Italia, Albania e Montenegro che cooperano per lo sviluppo di prodotti e pacchetti turistici fra queste aree. Le imprese sono state coinvolte in 6 workshop  sul turismo e la cooperazione tra aziende e altri sei per la creazione di prodotti turistici innovativi. Come risultato, sono stati creati 8 pacchetti tematici e 20 proposte turistiche. Un’esperienza importante per capire la necessità di “fare rete” e di collaborare per promuovono in modo più efficace per incrementare i flussi turistici.

Grande soddisfazione per i risultati della conferenza l’avv. Fabiola Ismaili, Presidente di “Balcando”: «Abbiamo centrato l’obiettivo che c’eravamo prefissi: radunare esperti del settore per analizzare le strategie più utili alla crescita razionale e del turismo tra Italia e Albania. I legami tra i due Paesi hanno radici storiche millenarie e la collaborazione tra imprese e istituzioni sui due versanti è resa più facile dal grande affetto che lega i due popoli. Come abbiamo dimostrato con l’interesse suscitato da questa iniziativa, servono solo la volontà di perseguire obiettivi comuni e la professionalità degli attori coinvolti. Dopodiché, il successo è garantito».

La conferenza si è avvalsa di importanti patrocini: il Comune di Bari, il Consolato della Repubblica  d’Albania a Bari, Confindustria Albania, l’Autorità Portuale di Bari e i Comuni albanesi di Saranda e Scutari. Media-partner sono stati l’emittente nazionale albanese Premium-Channel.tv e il portale di promozione territoriale BariExperience.com.

Le iniziative organizzate da “Balcando” in occasione della BTM si sono concluse con le visite ufficiali dei sindaci di Scutari e Saranda al Comune di Bari, dove sono stati accolti dal Vicesindaco dott. Eugenio Di Sciascio, dall’Assessore Pierucci e dal Capo di Gabinetto dott. Vito Leccese. I due primi cittadini albanesi sono stati già invitati ufficialmente per l’8 agosto prossimo, data in cui il Comune di Bari rinnoverà le cerimonie di commemorazione dell’arrivo della nave “Vlora” che nel 1991 portò in Puglia circa 20mila Albanesi che lasciavano il proprio Paese in preda alla crisi che seguì la caduta del regime comunista.