Lotta agli sprechi di alimenti e farmaci, nuovo bando per valorizzare le eccedenze

La Regione Puglia attiva una misura strategica nell’ambito delle proprie politiche di welfare, a fronte della coesistenza tra sprechi alimentari e crescente disagio socio-economico: 875.000 euro destinati a progetti che valorizzano le eccedenze come risorsa, strumento ed opportunità per contrastare la povertà e promuovere coesione, inclusione e giustizia sociale.


Con il nuovo Bando 2025/2026 attuativo della Legge Regionale n. 13/2017, la Regione punta a rafforzare le reti del Terzo Settore impegnate nel recupero, trasporto e distribuzione delle eccedenze alimentari e farmaceutiche a favore delle persone in maggiore difficoltà. Un’azione che parla di responsabilità collettiva, economia circolare e dignità per le fasce più fragili.


Il bando prevede il finanziamento di progetti integrati, per una durata di 18 mesi, con una dotazione complessiva di 875.000 euro: 700.000 euro a valere sul bilancio 2025, e 175.000 sul 2026. La procedura è aperta “a sportello” e le domande saranno ammesse secondo l’ordine cronologico di arrivo. Le proposte progettuali potranno essere presentate dal 03/06/2025 al 02/07/2025. I progetti saranno finanziati fino a esaurimento delle risorse disponibili, con la possibilità di assegnazione anche parziale dei fondi residui. Il contributo massimo è di 70.000 euro per progetto e viene concesso per la realizzazione di progetti integrati che comprendano almeno lo sviluppo congiunto delle tre fasi essenziali: approvvigionamento, trasporto e distribuzione delle eccedenze alimentari.


Come sottolinea il consigliere delegato al Welfare della Regione Puglia, Ruggiero Mennea, si tratta di “una misura che non solo affronta l’urgenza della povertà alimentare, ma costruisce comunità, responsabilità diffusa e reti solidali. In Puglia non vogliamo limitarci a compensare i bisogni, vogliamo trasformare lo spreco in valore, e i beni in relazioni. Questo bando è un alleato della dignità e della partecipazione”.

“Non è solo una questione di assistenza, è una prerogativa di cittadinanza” – dichiara Valentina Romano, direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia – “Una misura concreta attraverso cui vogliamo promuovere una visione integrata in un’ottica di economia circolare e inclusione sociale. È un modo concreto per dare valore al cibo, alle persone ed alla rete che le sostiene”.


La Legge Regionale n. 13/2017 rappresenta un pilastro della strategia pugliese contro gli sprechi e a favore della coesione sociale. Promuove modelli di collaborazione tra operatori del settore alimentare e farmaceutico, valorizzando trasparenza, sicurezza igienico-sanitaria, tracciabilità e responsabilità condivisa. Con questo bando, la Regione Puglia conferma la propria volontà di coniugare sostenibilità ambientale e giustizia sociale, investendo su chi ogni giorno lavora per costruire una rete di solidarietà vera, capillare, concreta.