Madrid – I Templari di Ham si riuniscono a Interham
• Il nuovo Istituto Internazionale del Prosciutto è stato presentato ufficialmente oggi presso la sede del Ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione, segnando una pietra miliare per il settore.
• L'ente è stato creato con l'obiettivo di promuovere la conoscenza del prodotto e favorire la formazione, anche attraverso l'organizzazione del Congresso Mondiale del Prosciutto ogni due anni.
Madrid, 2 giugno 2025. – Il settore del prosciutto spagnolo ha compiuto un passo decisivo verso il futuro con la creazione e la presentazione ufficiale dell'Istituto Internazionale del Prosciutto (Interham), tenutasi questa mattina presso la sede del Ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione. L'evento ha riunito rappresentanti istituzionali, scienziati e imprenditori, segnando la nascita di un ente nato con l'obiettivo di promuovere la conoscenza del prodotto e favorire la formazione degli operatori, anche attraverso l'organizzazione del Congresso Mondiale del Prosciutto ogni due anni.
Fondato dall'Associazione Nazionale Spagnola delle Industrie della Carne (ANICE) e dalla Federazione Imprenditoriale delle Industrie della Carne (FECIC), Interham è aperto alla partecipazione di tutti gli stakeholder impegnati per il futuro del prosciutto. Le aziende del settore appartenenti a queste organizzazioni sono invitate a unirsi all'istituto attraverso Gruppi di Lavoro, così come le istituzioni nazionali e internazionali legate alla cultura, alla produzione o alla commercializzazione del prosciutto. Anche aziende o enti dei settori della produzione, della vendita, della distribuzione o della ristorazione sono benvenuti a partecipare come collaboratori. Inoltre, i media e le piattaforme che desiderano supportare la diffusione della conoscenza del prosciutto possono collaborare come Media Partner. L'Associazione Interprofessionale del Maiale Iberico (Asici) e l'Associazione Interprofessionale del Maiale Bianco (Interporc) partecipano già come Main Partner, insieme a Incarlopsa e al Gruppo Salins.
Per Julio Tapiador, presidente del Congresso Mondiale del Prosciutto, "la creazione di Interham segna una svolta per il settore del prosciutto, essendo lo strumento che ci permetterà di organizzare il Congresso Mondiale del Prosciutto ogni due anni, più forti e con maggiore prospettiva". "Anche la formazione sarà uno dei pilastri fondamentali di Interham, supportando i professionisti nel loro sviluppo, offrendo loro spazi e risorse per imparare, crescere e migliorare". Contesto del settore Attualmente, il settore conta circa 700 aziende produttrici di prosciutto attive, una componente chiave dell'industria della carne del nostro Paese e un motore economico a sé stante, che genera circa 11.200 posti di lavoro diretti.
In questo contesto, il prosciutto stagionato è un prodotto di punta del settore spagnolo della carne. Nel 2023, secondo gli ultimi dati disponibili, la produzione è stata di circa 47 milioni di pezzi stagionati, di cui oltre 30 milioni di prosciutti e spalle di suino a rivestimento bianco e 16,6 milioni di maiali iberici. Le esportazioni dello scorso anno hanno raggiunto le 70.354 tonnellate (in aumento del 2,6%) e 821 milioni di euro (in aumento del 9%), con prezzi medi di 11,20 euro/kg nell'Unione Europea e di 14,02 euro/kg nei paesi terzi. All'interno del mercato UE, Francia e Germania hanno guidato gli acquisti, mentre Austria, Portogallo e Danimarca si sono distinte per la loro significativa crescita in valore. Al di fuori dell'UE, gli Stati Uniti sono stati la principale destinazione in termini di valore.
Dal successo commerciale all'azione collettiva Fin dalla sua nascita, Interham ha mobilitato esperti, produttori e organizzazioni del settore attorno a una visione comune: il prosciutto non rappresenta solo un patrimonio culturale, ma anche un motore strategico per l'economia, la salute pubblica e la proiezione globale del settore della carne. Il Dott. Antonio Escribano, professore di Nutrizione Sportiva e specialista in endocrinologia, che ha partecipato a questo evento, ha sottolineato come si tratti di un alimento unico, ricco di proteine, minerali e vitamine di alta qualità, con un profilo nutrizionale che contribuisce a una dieta equilibrata e offre benefici scientificamente provati per i consumatori. "Interham nasce per unire e rafforzare un settore strategico, dando voce ai nostri interessi comuni in un mercato globale sempre più competitivo. Questo Istituto rappresenta un'opportunità per allineare gli obiettivi, accrescere la visibilità di questo prodotto e difenderlo con una narrazione solida e condivisa", ha dichiarato Giuseppe Aloisio, Direttore Generale di ANICE.
Da parte sua, Ignasi Pons, Segretario Generale della FECIC, ha sottolineato che "ora disponiamo di una solida piattaforma che coordina gli sforzi, genera sinergie e apre nuove porte all'innovazione, all'internazionalizzazione e alla valorizzazione del prosciutto. Interham non solo integra il settore, ma gli fornisce anche una tabella di marcia chiara e ambiziosa per una crescita coesa e mirata".
L'evento si è concluso con José Miguel Herrero, Direttore Generale Food di MAPA, che ha elogiato l'iniziativa, affermando che il prosciutto fa parte della nostra identità e che Interham permetterà a tutti, produttori e industria di trasformazione inclusi, di lavorare insieme con una visione condivisa, alla ricerca dell'eccellenza nella qualità del prosciutto spagnolo.
La giornata si è conclusa con un'esclusiva degustazione di prosciutti, ciliegina sulla torta di un evento caratterizzato da impegno, visione del futuro e orgoglio condiviso per uno dei prodotti più emblematici della gastronomia.