
Aveva inaugurato l’edizione 2024 della rassegna
La mostra visitabile nel Castello di Acaya fino al 17 settembre



Scelto dalla Regione Puglia come biglietto da visita culturale, in mostra in questi giorni presso il Castello di Acaya, il progetto di design “La tavola cambia rotta”, elaborato dagli architetti Cintya Concari e Roberto Marcatti per dare sostanza all’idea che anche mangiare e bere siano atti culturali – principio sviluppato dai designer milanesi per il Mercatino del Gusto di Maglie – è stato selezionato e inserito sul catalogo generale dell’EXPO Osaka 2025.
Il Mercatino aveva infatti presentato nei mesi scorsi candidatura per la selezione al Premio Compasso d’Oro Internazionale, riconoscimento assegnato dall’Associazione per il Disegno Industriale (ADI) con cerimonia di premiazione e mostra dei progetti selezionati all’interno del Padiglione Italia progettato da Mario Cucinella Architects per EXPO 2025 Osaka.
Contenuto della candidatura, appunto, il progetto “La tavola cambia rotta”, mostra comprensiva di otto idee di design, con annesso volume edito da Sfera Edizioni, promosse dal Mercatino del Gusto e curate da Concari e Marcatti con il sostegno del Consiglio Regionale Puglia e Polo biblio-museale. Ideata per inaugurare l’edizione 2024 del MdG – la venticinquesima – al Museo di Paleontologia e Paletnologia di Maglie, la mostra è poi divenuta biglietto da visita culturale della Regione Puglia al Teatro Kursaal Santalucia di Bari in occasione dell’importante appuntamento istituzionale del Festival delle Regioni, ed è oggi visitabile, dallo scorso 11 agosto e fino al 17 settembre 2025, nelle sale del Castello di Acaya (Lecce).
Sorta di inno al design post design, “La tavola cambia rotta” costituisce uno sguardo prospettico sia per la cultura del cibo che quella del progetto, un’esposizione grazie alla quale i curatori hanno cercato di immaginare il meglio del design del futuro: non a caso è nata all’interno del Museo di Paleontologia e Paletnologia di Maglie, “luogo che ci ricorda puntualmente da dove parta l’evoluzione umana”, spiegano gli stessi Concari e Marcatti. Un invito e uno stimolo dunque a uscire dagli schemi per orientarsi nell’affollato panorama del design contemporaneo, “con uno sguardo che vada “oltre” e metta in connessione i progetti esposti con le esigenze funzionali, estetiche e tecnologiche domestiche reali, gli ambienti in cui viviamo, l’architettura, il paesaggio urbano, la mobilità”.
Il Compasso d’Oro International Award 2025 ha il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il supporto del Bureau International des Expositions (BIE), ente che governa le Esposizioni Universali, e si avvale della media partnership di Dezeen, piattaforma di riferimento a livello globale nei settori del design e dell’architettura. La cerimonia di premiazione ha il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
I progetti vincitori saranno esposti in mostra presso il Padiglione Italia fino alla chiusura di Expo 2025 il 13 ottobre, offrendo al pubblico internazionale l’opportunità di esplorare le soluzioni più significative per il futuro della società globale. La cerimonia e la mostra saranno riproposte a Milano, all’ADI Design Museum, il 9 dicembre 2025, e resteranno visitabili fino al 6 gennaio 2026.