“MARE SICURO 2025” – LA GUARDIA COSTIERA DI MANFREDONIA E VIESTE A TUTELA DEI BAGNANTI.

Nel corso del week end appena trascorso, grazie anche al meteo particolarmente favorevole, le spiagge e il litorale della Puglia garganica sono state prese d’assalto da bagnanti e diportisti. Per far fronte a tale flusso, imponente è stato lo sforzo operativo messo in campo dalla Guardia Costiera di Manfredonia lungo tutto il litorale di competenza da nord a sud (da Zapponeta a Marina di Chieuti) sotto il coordinamento del Reparto Operativo della Direzione Marittima di Bari.

Diverse le chiamate di soccorso e di assistenza giunte alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Manfredonia e di Vieste per lo più da parte di diportisti in difficoltà ovvero segnalazioni relative alla libera e serena fruizione del litorale. In particolare in due distinti interventi i militari della Guardia Costiera imbarcati sulle Unità navali dipendenti hanno portato in salvo dieci persone che, a bordo delle loro imbarcazioni, necessitavano di soccorso. Nel primo caso, un gommone di circa 7 metri con sei persone a bordo, a causa di un’improvvisa avaria al motore, rischiava per il moto ondoso di impattare contro la scogliera in località Punta Rossa nel Comune di Mattinata.

Solo il rapido intervento da parte dell’equipaggio del battello veloce GCA138, richiamato da un segnale di soccorso, permetteva di allontanare dalla scogliera il gommone e di assisterlo in sicurezza fino al porto di Mattinata, dove sono sbarcati gli occupanti in buono stato di salute, ma provati dallo spavento. Nel secondo intervento, una famiglia a bordo di un piccolo natante aveva deciso imprudentemente di navigare all’interno di “Grotta Sfondata” nel Comune di Vieste, peraltro interdetta per motivi di sicurezza. A causa del peggioramento delle condizioni meteomarine i cinque occupanti, di cui tre bambini, non riuscivano più ad uscire e a riprendere la navigazione. Il natante successivamente si incagliava nella piccola lingua di spiaggia presente all’interno.

Sul posto interveniva l’equipaggio del gommone veloce dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste, allertato della situazione, che, non senza difficoltà, riusciva a raggiungere l’interno della grotta e a recuperare i malcapitati. Nel corso del week end appena trascorso particolare attenzione è stata posta sulla prevenzione di quelle condotte che mettono a rischio la corretta e libera fruizione delle attività balneari. Diverse le sanzioni amministrative che sono state elevate a carico dei diportisti e in particolare dei conduttori delle moto d’acqua che spesso utilizzano in maniera imprudente tali mezzi.


La Guardia Costiera ricorda a tutti gli utenti del mare di consultare, sul portale dedicato (https://www.guardiacostiera.gov.it/portale/ordinanze/elenco), le ordinanze di sicurezza emanate e che la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Manfredonia e di Vieste operano 24h su 24h, 7 giorni su 7, e possono essere contattate telefonicamente per le sole emergenze attraverso il “numero per le emergenze in mare” 1530 ovvero sul NUE 112. Il Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, che proprio in questi giorni festeggia i 160 anni di storia, è l’Autorità a cui la legge attribuisce il coordinamento dei servizi di soccorso marittimo tramite il proprio Comando Generale ovvero i centri secondari di soccorso marittimo (M.R.S.C. – Maritime Rescue Sub Center).