
A due mesi dalla Festa di Maria Santissima della Bruna, fervono i preparativi nella sede degli Angeli del Carro di Matera, protettori del carro trionfale fino all’assalto. Devozione e passione si respirano in ogni dettaglio che riempie le pareti della sede degli Angeli a Serra Rifusa, mentre i ragazzi discutono le scelte che caratterizzeranno l’immagine e l’operato degli Angeli del Carro nel giorno più lungo di Matera. Il gruppo, formato da 80 volontari che da oltre 10 anni scorta il carro della Madonna della Bruna, sta mettendo a punto il programma perchè tutto si svolga al meglio il giorno della Festa, nella massima sicurezza, condividendo con la città tradizione e amore per la Madonna. Con qualche novità nell’outfit dei protettori che quest’anno sfoggeranno una rinnovata “divisa” rigorosamente ispirata ai colori della Madonna della Bruna.
“A sole 8 settimane dalla Festa – afferma Mariano Iacovone, presidente degli Angeli – cresce l’adrenalina perchè è ormai iniziato il conto alla rovescia. Il clima che si respira è di grande attesa. Il mio primo pensiero è quello di mantenere unito il gruppo, un aspetto fondamentale per la buona riuscita delle nostra missione di protettori del manufatto in cartapesta. Il giorno della festa noi siamo un centinaio, ma dobbiamo saperci coordinare e capirci al volo per poter fronteggiare al meglio, e in completa sicurezza, la pressione gioiosa dei cittadini che vivono il 2 luglio. Per far vivere a tutti una festa serena noi ci prepariamo al meglio cementando i rapporti tra di noi come fossimo una squadra che opera all’unisono, con l’obiettivo di consegnare il carro all’assalto della città in Piazza Vittorio Veneto. Per farlo al meglio dobbiamo saperci coordinare con le Forze dell’Ordine, l’auriga e i cavalieri. Oltre a relazionarci nel migliore dei modi con la folla eccitata, contenendo eventuali assalti prematuri che alcuni, irrispettosi della tradizione, tentano ogni anno. Io stesso, da ex assaltatore so quale è l’adrenalina incontenibile degli ultimi momenti della corsa del carro dalla Cattedrale verso piazza Vittorio Veneto, per questo esorto i miei ragazzi, durante gli incontri preparativi, a tenere i nervi saldi perchè tutto fili liscio e nessuno si faccia male. Solo così, con questa grande forza di squadra, riusciamo a garantire alla città e ai tanti visitatori uno spettacolo grandioso ed emozionante”.
Ma gli Angeli del Carro non sono solo i protettori del carro nel giorno del due luglio, ma sono molto attivi sul fronte della solidarietà nei restanti mesi dell’anno.
“La solidarietà – sottolinea Iacovone – rientra nella nostra mission. Poche settiname fa abbiamo donato libri e arredi al reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Nelle prossime settimane, completeremo questa azione benefica donando anche giocattoli, tavoli, sedie e altri arredi nello stesso reparto”.
Ma gli Angeli del Carro sono anche i custodi della tradizione della Festa, una tradizione che va onorata e rispettata in ogni momento, da quello religioso fino alla distruzione del carro.
“Il mio appello ai turisti – conclude Maiano Iacovone- è quello di venire in città già nei giorni precedenti la festa per respirare quest’aria di irripetibile gioia, la stessa emozione che poi io leggo nei loro occhi. L’appello a noi Materani, invece, è quello di essere i garanti delle tradizioni della festa. Una tradizione che culmina nell’assalto al carro nel centro della piazza Vittorio Veneto. Per offrire a tutti la certezza di uno spettacolo che è unico al mondo in quel tripudio di colori che la folla felice e soddisfatta ci regala”.