Un nuovo inizio, nel segno di Paolo, dell’inclusione e dello sport per tutti.

Con profonda emozione annunciamo l’iscrizione della Polisportiva Paolo Sasso alla FISPES, Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali.

Un traguardo che rappresenta il naturale completamento del nostro percorso, iniziato con amore e dedizione nel nome di Paolo, e che oggi trova una nuova dimensione ovvero quella dell’inclusione paralimpica.

La nostra Polisportiva è nata per offrire opportunità di crescita attraverso lo sport, con un’attenzione educativa rivolta a tutte le fasce d’età, dai bambini agli adulti. Un cammino che parte dal gioco, attraversa la formazione, e arriva alla prestazione agonistica, senza mai perdere di vista i valori fondanti come quelli della gentilezza, educazione, rispetto, garbo.

Valori che erano propri di Paolo, e che oggi portiamo avanti nel suo nome.

L’ingresso in FISPES è per noi molto più di un’affiliazione, è una dichiarazione di intenti.

È il nostro modo di dire, forte e chiaro, che nessuno deve sentirsi escluso, che ogni ragazzo ha un potenziale da scoprire, che lo sport può davvero abbattere le barriere.

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📌 OPEN DAY – Sabato 18 ottobre 2025

📍 Stadio Mario Saverio Cozzoli – Molfetta (BA)

🕘 Dalle ore 9:00

Un momento importante per presentare al territorio il nostro impegno verso l’atletica paralimpica.

Teniamo a precisare che l’Open Day sarà organizzato su proposta della FISPES nazionale, in collaborazione con l’amministrazione della Città di Molfetta, l’Assessore allo Sport Enzo Spadavecchia, e con il supporto operativo della FISPES Puglia.

La nostra associazione è orgogliosa di essere parte attiva di questo percorso, in qualità di partner e tramite territoriale, contribuendo alla buona riuscita dell’iniziativa.

Durante la giornata saranno coinvolti tutti i tecnici federali della Polisportiva Paolo Sasso, a testimonianza del nostro impegno verso una visione di sport sempre più aperta e accessibile.

Il percorso formativo dedicato all’avviamento all’atletica paralimpica sarà affidato a due figure di riferimento: Beppe Scardigno e Pasquale Sgherza, mentre il coordinamento generale del progetto sarà curato da Beppe Scardigno e Gennaro Giancaspro.