
A Molfetta si è conclusa con un grande successo di pubblico la prima edizione del festival del libro dei bambini e ragazzi. Sei giorni di emozioni, letture e futuro condiviso. Con Piazza Paradiso diventata il fulcro di tutta l’animazione, negli ultimi due giorni.
www.leonderaccontanofestival.it
Si è chiusa tra applausi e gratitudine collettiva la prima edizione di Le Onde Raccontano, il festival del libro per bambini e ragazzi che, dal 19 al 24 maggio 2025, ha trasformato Molfetta in un mare di storie, sorrisi e visioni. Un progetto coraggioso e partecipato, promosso dalla Regione Puglia e organizzato da Holly Agency, in collaborazione con il Comune di Molfetta, che ha acceso i riflettori sulla lettura come atto d’amore verso il presente e verso le generazioni che lo abitano.
Diretto da Vito Ballarino, già protagonista di realtà come Lucca Comics & Games e Giffoni Hub, il festival ha saputo radicarsi nel tessuto urbano e umano della città. Dalla mattina del 19 maggio, con i primi laboratori nelle scuole, fino alla grande festa collettiva del 23 e 24 in Piazza Paradiso, Molfetta ha vissuto un’esperienza trasformativa. Strade e piazze sono diventate biblioteche a cielo aperto, teatri di parole, laboratori di fantasia.
«Il festival dimostra che la lettura e l’immaginazione vivono tra le strade, nelle piazze, tra la gente», dichiara Vito Ballarino. «Credo che ogni evento debba rappresentare un innesto con la storia del luogo scelto. Deve vivere mescolandosi tra le persone e incrociare le loro passioni. Ringrazio la città di Molfetta, le scuole intervenute, il quartiere di Piazza Paradiso e Piazza Immacolata, l’amministrazione comunale, gli ospiti, le realtà associative, la mia agenzia Holly, per aver creduto a questo progetto ambizioso. Vorrei che il prossimo anno la Giuria delle Onde cresca ancora per includere di più: puntiamo all’inserimento di una residenza letteraria in città e nuove operazioni teatrali spettacolari capaci di sorprendere e stupire, come fatto quest’anno con il magico Bus Theater, con La Compagnia del Sole, con Fatti di Sogni e con le altre realtà coinvolte vicine al teatro e alla musica».
Tra i momenti più significativi e simbolici del festival, la Giuria delle Onde si è imposta come vero cuore pulsante della manifestazione. Composta da bambini e ragazzi provenienti dalle scuole cittadine, ha letto, valutato, discusso e infine premiato i libri in concorso. Una comunità di lettori in erba che si è trasformata in motore creativo del festival, testimoniando quanto i più giovani possano essere protagonisti consapevoli, curiosi e competenti. La Giuria è diventata laboratorio diffuso, fucina di idee e visioni: da qui si ripartirà per la prossima edizione.
A impreziosire il programma, nomi di spicco della cultura, della scienza e del mondo digital. Tra i più attesi, Adrian Fartade con il suo applauditissimo spettacolo Storie dei nostri cieli; il Bus Theater, che ha incantato grandi e piccoli con l’autobus trasformato in palcoscenico; l’attore e autore Danilo Bertazzi, che ha presentato il suo primo libro per l’infanzia; le illustratrici Eva Montanari e Alice Barberini, protagoniste di laboratori artistici gremiti.
Ma anche il mondo del fumetto con Alessandro Giampaoletti e Marco Greganti (Zoe. I guardiani della terra), la poesia di Gianluca Caporaso, le narrazioni di Davide Mezzanotte, Ilaria Perversi, Alidad Shiri, Paola Vitale, Dayane Bears e Valentina Ghetti, l’arte di Vittoria Facchini e Margherita Bufi.
Grande partecipazione anche per le voci del web e della generazione social: oltre a Libriconfragole (82mila follower), hanno arricchito il festival anche Valentina Gessaroli (in arte LaVaLend, oltre 150mila follower), Annalisa Guastini, Tiffany Vecchietti e Michela Monti, portando con sé entusiasmo, ironia e nuove narrazioni.
L’anima poetica e visiva del festival è stata racchiusa nell’illustrazione ufficiale firmata da Mariolina Suglia, che ha saputo evocare, con delicatezza e forza, il legame tra mare, ulivi e bambini. Un manifesto del festival, ma anche un simbolo di rigenerazione urbana: Piazza Paradiso, cuore storico e popolare di Molfetta, ha ritrovato in questi giorni una nuova centralità culturale e sociale, grazie a un progetto che ha saputo unire teatro di strada, musica, giochi, incontri e un mercatino del libro che ha valorizzato editoria, artigianato e associazionismo locale.
Le Onde Raccontano è stato tutto questo e molto di più: un’onda che ha travolto la città con il suo entusiasmo, generando legami, riempiendo spazi di senso, accendendo nei più piccoli il desiderio di scoprire, leggere, creare. Un festival nato per i bambini e i ragazzi, ma che ha parlato a tutta la comunità, restituendo alla lettura il suo ruolo di collante sociale e strumento di libertà. Un esperimento riuscito, che lascia un seme pronto a germogliare in nuove edizioni, ancora più ricche, partecipate e sorprendenti.