
Tra musica, colori e sorrisi, la settima edizione della corsa
non competitiva trasforma Molfetta in una grande festa per famiglie,
bambini e appassionati di ogni età.



Cinquemila iscritti, di cui cinquecento bambini. Sono i numeri della Molfetta Night Run, la corsa serale che sabato, 10 maggio, ha trasformato la città in un’esplosione di energia, colore e festa. Le strade si sono animate in un crescendo di musica, sorrisi e passi condivisi, dando vita alla settima edizione della corsa serale più attesa dell’anno. Organizzata dalla società di eventi Studio360, in collaborazione con l’Asd Free Runners Molfetta, la manifestazione ha superato i confini dello sport, diventando un vero e proprio evento cittadino. Non una gara, ma un momento di incontro, in cui correre o camminare insieme è l’unico traguardo da raggiungere. Nessun cronometro, nessun podio: solo la voglia di divertirsi, condividere e celebrare la bellezza dello stare insieme. “Ogni anno lavoriamo con passione per rendere questo evento un’esperienza indimenticabile per tutti, dai più piccoli agli adulti, dagli sportivi agli amatori. La risposta della città è stata straordinaria” ha detto Salvatore Altomare di Studio360.
Tutti i partecipanti hanno indossato la maglia azzurra, simbolo della campagna “Una notte italiana”, un inno alla cultura e alla creatività del nostro Paese. E così, tra luci, suoni e performance, ogni passo è stato un tributo all’Italia, alla sua musica e alla sua capacità di unire le persone. Anche i più piccoli hanno avuto il loro momento speciale, grazie alla Baby Run dedicata ai bambini fino a 10 anni, pensata per coinvolgere le famiglie in un’esperienza sicura e divertente. Intorno alla corsa, una girandola di attività: intrattenimento, ristoro, momenti di socialità che hanno reso la Molfetta Night Run un appuntamento imperdibile per grandi e piccini. Centrale il “Villaggio dei Runners”, cuore pulsante dell’evento, allestito nella villa comunale: luogo di accoglienza, incontro e festa già dalle prime ore del mattino, con la consegna dei kit gara. Lì è cominciata la magia di una giornata pensata per tutti: sportivi, camminatori, famiglie, amici, colleghi. Un evento senza barriere, dove ogni partecipante ha potuto scegliere liberamente tra i percorsi da cinque a dieci chilometri, vivendo un’esperienza all’insegna della libertà e del piacere di esserci. “Questa notte italiana ci ha ricordato quanto sia bello sentirsi parte di qualcosa di più grande” ha concluso Altomare. La Molfetta Night Run ha confermato ancora una volta il suo spirito inclusivo e festoso. Una notte da ricordare, fatta di passi, abbracci e tanta, tantissima voglia di stare insieme.