
Sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025 apre al pubblico la “masseria di campo”
Sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025 tornano le Giornate Fai d’autunno. Per due giorni sarà possibile esplorare l’Italia in modo speciale, entrando in oltre 700 luoghi straordinari sparsi in 350 città. Palazzi storici, giardini segreti, chiese, archivi e angoli poco noti apriranno le porte grazie ai volontari del FAI, offrendo un’occasione unica per conoscere da vicino il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Anche Monopoli partecipa all’evento con l’apertura della Masseria Pittore in contrada Losciale n. 126. L’evento sarà presentato in conferenza stampa giovedì 9 ottobre 2025 alle ore 18 a Palazzo di Città. Interverranno il Sindaco di Monopoli Angelo Annese, l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, il capogruppo Fai del sudest barese Giuseppantonio Galanto e il Direttore del Conservatorio Nino Rota M.° Gianpaolo Schiavo.
IL LUOGO – La Masseria Pittore sorge in territorio di Monopoli, da cui dista circa 13 Km, in zona precostiera, sul tratto viario interno parallelo alla costa, nella zona di Egnazia o Anazza, come attestano antichi documenti. Si tratta di una cosiddetta “masseria di campo”, definizione che ingloba originariamente quelle di centri autosufficienti per la produzione agricola, con aree dedicate alla coltivazione e all’allevamento, senza una funzione difensiva. Nel 1639 Ottavio Indelli vende la masseria di Anazzo per 1769 ducati al pittore Paolo Finoglio e il toponimo “Pittore” alla masseria pare derivi dall’attività dell’artista. La masseria Pittore rappresentava una vera e propria comunità autosufficiente, destinata alla coltivazione degli ulivi e degli ortaggi, oltre all’allevamento del bestiame, come s’intuisce dalla presenza dei relativi ricoveri. Dotata di frantoio, forno, aia, depositi, corti, cisterne, abitazione padronale e dei coloni, chiesetta, era un centro agricolo “aperto” in contrasto con le masserie chiuse e fortificate e rappresentava, un tempo, il cuore pulsante dell’economia rurale della zona. Negli anni ’50 la masseria è pervenuta per successione da noti proprietari agricoltori della zona, i Donnaloia, ai Cofano, attuali proprietari che s’impegnano a tutelarne la storia, la cultura contadina locale e l’architettura. La cappella privata, abbastanza ampia, restaurata dopo il 1990, presenta un bel pavimento maiolicato salentino, usurato ma di pregio, e una icona settecentesca della Madonna della Madia, dono del senatore Luigi Russo. Il campanile, ancora presente sul terrazzo, ci ricorda col suono della vecchia campana, l’allarme per richiamare i contadini a rientrare nella masseria, in caso di pericolo o tempesta.
Il luogo è normalmente non visitabile perché proprietà privata. In occasione delle Giornate FAI di Autunno la famiglia Cofano concede al Fai di farla ammirare e si augura che i visitatori possano vivere l’esperienza di questa visita come una dimensione per riscoprire le nostre radici.
Sabato e domenica il pubblico potrà accedere la mattina dalle 9 alle 13, con ultimo ingresso alle 12.30, e nel pomeriggio dalle 15 alle 18, con ultimo ingresso alle 17.30.
Domenica 12 ottobre 2025 alle ore 19:00 si terrà un concerto dei Giovani musicisti del Conservatorio Nino Rota di Monopoli
Visite a cura di Apprendisti Ciceroni® del Polo liceale “Galilei – Curie” e dell’I.I.S.S. “Luigi RUSSO”
Visite in inglese, spagnolo e francese.