MUSIC FOR CHANGE (MUSICA CONTRO LE MAFIE): 4 semifinalisti dalla Puglia per la 16ma edizione

I PROSSIMI APPUNTAMENTI: 

LE AUDITION “STAY OR GO”  (LE SEMIFINALI)

COSENZA, AUDITORIUM GUARASCI, 23-24 MAGGIO 

PER I 7 FINALISTI SI APRIRANNO QUINDI LE PORTE 

DELLA RESIDENZA ARTISTICA “SOUND VILLAGE”

RENDE, PARCO D’ARTE ALT ART, 25-31 MAGGIO 

MUSIC FOR CHANGE (organizzato da MUSICA CONTRO LE MAFIE APS) entra nel vivo della sua sedicesima edizione: sono stati resi noti i 21 semifinalisti, selezionati tra 893 talenti – numero che colloca ancora una volta il più accreditato premio musicale europeo a sfondo civile tra i premi nazionali con più candidati.

DALLA PUGLIA:

DALILA SPAGNOLO (Lecce) cantautrice classe ’98, ha affinato la sua Vocalità con Tyna Maria, Ermanna Montanari e altri grandi maestri. Vincitrice nel 2020 di “SEI Young” e Premio Lunezia (2°) e nel ’21 Area Sanremo. Ha pubblicato due album, “Fragile” e “LA FAME NELLE SCARPE”, che l’ha portata in tour nei teatri con il “Concerto per Voce e Corpo”. Nel 2023 ha ricevuto il Premio Civilia Salento per la canzone d’autore e il Premio Civilia Zingari Felici per l’album, confermando una forza emotiva che conquista il pubblico, specialmente nei live. FOTO USO STAMPA

DIMAGGIO (Novoli LE) all’anagrafe Riccardo Roma, è un cantautore leccese classe 2003, noto per il suo linguaggio introspettivo che oscilla tra esuberanza e malinconia. Nel 2023 si esibisce al Roma Pride, al Salento Pride e apre il concerto di Ariete al Parco Gondar. Nel 2024 presenta i suoi brani alla Focara di Novoli davanti a oltre 20.000 persone e partecipa alla Milano Pride Week. Con oltre 50 date dal vivo, lancia l’EP d’esordio “A me non serve niente” (8 novembre 2024), anticipato dal singolo “Le Nonne” e “Le Chiese”,  apre il live de La Municipàl all’Arci Bellezza, e parte con un tour nazionale. FOTO USO STAMPA

LUMEN (Martina Franca TA) scrive, canta e suona la chitarra. Studia e osserva come gira il mondo, scrive pensieri sulla sua moleskine che diventano disegni, a volte poesie ma più spesso canzoni. Alle spalle ha due EP, “Di mari mossi e cieli stellati”, pubblicato da indipendente, e il secondo pubblicato con Panico Dischi, dal titolo ”Corrente libera vitale”. Nei suoi testi non manca mai la parola mare. FOTO USO STAMPA

ROSSANA DE PACE (Mottola TA) inizia a scrivere canzoni  a 15 anni. La sua voce mette le radici nel Mediterraneo, la sua  musica nel pop d’autore per la forma canzone e nel  cantautorato moderno per i testi. Ha vissuto a Pescara, a  Torino dove inizia la sua vera gavetta da cantautrice e a  Milano dove si laurea in canto pop in conservatorio. Nel  2020 ha pubblicato il primo singolo autoprodotto “Blabla” e  nasce GEA collective dalla collaborazione come sound designer con Isabel Rodríguez Ramos, una visual artist italo cubana con cui ha prodotto vari video arte sul tema della  connessione tra corpo, voce e natura. È la Co-fondatrice di Canta Fino A Dieci, un collettivo femminista intersezionale di  cantautrici nato nel 2021 con Anna Castiglia, Francamente,  Irene Buselli e Cheriacre. A Milano ha iniziato a  cristallizzare il suo progetto lavorando alle sue canzoni in band . 

Nel 2023 è rientrata tra i progetti finanziati da  Puglia Sounds per la realizzazione del suo primo EP  “Fermati mondo” prodotto da Giuliano Dottori (Amor Fou) anticipato dal singolo “Terra Madre”.

Nel 2024 è tra gli artisti scelti del “Nuovo gran tour” in  Francia per sviluppare un progetto di ricerca che mette in  comunione le frequenze delle piante e la musica, finanziato  dall’istituto italiano della cultura a Parigi e la direzione  generale creatività contemporanea; arriva alle semifinali  di “Musicultura” e a maggio partirà in tour con la Plants  Play Orchestra (un’orchestra di piante) con guest come  Saturnino, Andy Bluvertigo, Tormento e Cristina  Scabbia. A giugno 2024 ha aperto i concerti dei Negramaro negli stadi di Napoli e Milano. Nello stesso mese ha  pubblicato il suo terzo singolo , il primo prodotto da  lei: “ Perché lo fai?” che ha dato nome al tour estivo. FOTO USO STAMPA

Dei quasi mille artisti che hanno presentato la loro candidatura, 269 sono passati alla fase CASTING che ha portato alla selezione dei 21 semifinalisti. Di seguito un po’ di numeri:

  • Il 40% delle candidature proviene da Sud e Isole, il 37% da Nord e il 23% dal Centro.
  • Il 32% è rappresentato da soliste donne, il 44% da solisti uomini e il 24% da band. 
  • Prevale la fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni (43%), seguita dalle fasce 16/24 (29%) e  35/44 (20%), mentre l’ 8% dei candidati ha un’età superiore ai 45 anni. 
  • L’iscritto più giovane ha 16 anni, il più “anziano” 68. 

Sono dati che confermano la vocazione del premio come importante sostegno della creazione musicale contemporanea e dedicata ai giovani music creator.

I semifinalisti sono stati scelti da:

GIURIA CASTING composta dal produttore, arrangiatore e sound designer Taketo Gohara, dalla giornalista, esperta di moda e tendenze e musicista Francesca Delogu, dalla responsabile della comunicazione della Milano Music Week Marialuisa Rovetta e dal critico musicale Michele Monina, oltre a Gennaro de Rosa – direttore artistico del premio Music for Change e presidente di Musica contro le mafie APS. 

GIURIA ALPHA/ZETA formata, da giovani tra i 10 e i 25 anni che hanno fatto richiesta insieme agli studenti di un circuito di scuole di tutto il territorio nazionale coordinato dall’associazione “Libera contro le mafie” del settore Scuola&Formazione.

GIURIA SOCIAL  (è stato possibile votare gli artisti online dal 10 al 19 aprile)

In fase di iscrizione i candidati hanno presentato un brano che rappresentasse a pieno il proprio stile autoriale e compositivo esprimendo la propria preferenza su uno dei temi sociali di Music For Change. 

I 7 temi sono: Cittadinanza Digitale e Cyber-Risk, Resistenze e Democrazia, Parità di Genere e diritti Lgbtq+, Lavoro e Dignità, Ambiente ed Ecologia, Disuguaglianze e Marginalità Sociale, Migrazioni e Popoli. 

Ecco i 21 semifinalisti divisi per i 7 temi sui quali saranno chiamati a comporre il brano nella residenza “Sound Village” 

RESISTENZE e DEMOCRAZIA: MDE (Tremestieri Etneo – CT), DIMAGGIO (Novoli – LE), LAPARTEINTOLLERANTE (Roma) 

PARITÀ di GENERE e DIRITTI LGBTQ+: DINÌCHE (Aversa – CE), LA NOCE (Roccasecca dei V. – LT), ELETTRICAESSENZA (Milano)

LAVORO e DIGNITÀ: FRANCESCO PINTUS (Scalea – CS), ALICE CARONNA (Roma), MARCO RUSSO (Catanzaro)

AMBIENTE ed ECOLOGIA: GIULIA LEONE (Cagliari), SARAI (Roma), DALILA SPAGNOLO (Lecce) 

MIGRAZIONE e POPOLI: ROSSANA DE PACE (Mottola – TA), LUMEN (Martina F. – TA), GAMA (Pisticci – MA) 

DISUGUAGLIANZE e MARGINALITÀ SOCIALE: MONIA (Sanremo – IM), ARIANNA ROZZO (Caserta), MAREA (Torino) 

CITTADINANZA DIGITALE e CYBER RISK: NO DADA (Napoli), DE.STRADIS (Bologna), DAMIANO DENTELLA (Bergamo) 

CHE COSA SUCCEDERÀ ORA: LE AUDITION  “STAY OR GO” 

I 21 semifinalisti, il 23 e 24 maggio, si contenderanno 7 posti per la Finale – uno per ciascuno dei temi; i vincitori vivranno l’esperienza del “Sound Village”, una residenza artistica che si terrà dal 25 al 31 maggio 2025. Con l’ausilio di coach, esperti e support-team con producer e autori, realizzeranno i brani che presenteranno per la prima volta al pubblico nella finale del 10 ottobre 2025 presso il Teatro Rendano della città di Cosenza. 

La commissione artistica sarà composta da:

Michele Monina – Critico Musicale, Scrittore 

Marco Danelli – Editorial & Marketing Partnership Senior Leader di Believe Music Italia 

Stefano Amato – Musicista e Compositore (Brunori Sas)

Cecilia Cesario – Vocal Coach e Producer

Lucia Monina – Giornalista Musicale 

LA MUSIC FOR CHANGE WEEK

DAL 19 al 24 MAGGIO, all’interno delle 2 settimane di costante programmazione, prenderà il via la MUSIC FOR CHANGE WEEK –  una settimana di ospiti provenienti da tutto il mondo che si confronteranno con le nuove generazioni sullo sviluppo sostenibile per le persone, il pianeta e la prosperità.

Incontri, residenza artistica, panel, workshop, conferenze, seminari, audition, concerti, showcase, books preppy, documentary showing: dai temi di Music for Change alle nuove tecnologie, dall’ecosostenibilità al gender balance, dal copyright al mondo educational.